SPACE HARRIER
Storia
Space Harrier (スペースハリア - Supēsu Haria) è uno sparatutto in terza persona facente parte della categoria dei rail shooter (traducibile come “sparatutto a rotaia”, ovvero che segue automaticamente un percorso fisso), rilasciato dalla Sega nel 1985. Il gioco ha generato diversi seguiti come: Space Harrier 3D (1988) e Space Harrier II (1988) solo per piattaforme casalinghe, e lo spin-off arcade Planet Harriers (2001). Space Harrier è stato originariamente creato per il mercato arcade e più tardi convertito per molti sistemi da gioco casalinghi.
E' stato uno dei primi giochi arcade ad usare grafica a 16-bit e la tecnologia del “Super Scaler” ideata da Sega stessa. Questa tecnologia ha permesso di ottenere uno pseudo-3D attraverso la scalatura degli sprite (fino a 32.000 sprite riempiendo assieme a loro un paesaggio in movimento con 6144 colori su schermo da una tavolozza di 98.304) e un frame rate molto alto. Ulteriore innovazione è l'introduzione di un vera leva di comando analogica per i movimenti in volo. Questo particolare controller permetteva di registrare i movimenti omnidirezionali, così come misurare il grado di spinta per far muovere il personaggio a velocità diverse, a seconda di quanta forza veniva esercitata sullo stick in una determinata direzione. Space Harrier è stato anche uno dei primi esempi di sparatutto in terza persona, è stato influenzato dal precedente gioco Sega del 1982 Buck Rogers: Planet of Zoom e Space Harrier a sua volta ha influenzato successivi sparatutto 3D come il Nintendiano Star Fox / Starwing del 1993.
Prima di Space Harrier la stessa scheda arcade venne utilizzata precedentemente da Hang-On, gli sprite pseudo-3D “scalati” del gioco venivano gestiti in modo molto simile alle texture presenti nelle strutture poligonali 3D dei giochi degli anni '90. Progettata da Sega AM2 di Yu Suzuki, egli stesso ha dichiarato che: “i miei disegni erano sempre in 3D, fin dall'inizio. I calcoli riportati nel sistema erano 3D, anche per Hang-On. Ho calcolato la posizione, la scala, e il tasso di zoom in 3D, e poi ho riconvertito tutto in 2D. Quindi, io pensavo sempre in 3D.”
Info aggiuntive
Rilasciato da Sega nelle sale giochi nel 1985 e progettato dal leggendario Yu Suzuki, Space Harrier è uno sparatutto decisamente non convenzionale. Abbandonando il punto di vista orizzontale o verticale, tipico di molti videogiochi di quel periodo, Space Harrier si poneva, in modo del tutto inusuale, direttamente dietro le spalle del giocatore. Il cabinato inoltre era munito di un controllo a cloche, tipico di un areo da caccia. Il giocatore veste i panni di Harrier, un ragazzo biondo che indossa una maglietta rossa e un paio di pantaloni blu.
Attraverso mezzi tecnologici poco chiari (forse un jetpack invisibile nascosto nella sua arma), l'Harrier è in grado di volare tra i vari scenari a velocità incredibile. E' armato con un cannone al plasma con il quale può distruggere le bizzarre creature pericolose dell'immaginaria terra di Dragon Land. Space Harrier non è il primo gioco ad usare una tecnologia simile, è stato preceduto da un'altro sparatutto in 3D che porta il titolo di Buck Rogers: Planet of Zoom, prodotto e sviluppato sempre da Sega. Space Harrier, ovviamente, costituisce un'enorme passo tecnologico in più, riuscendo ad apparire impressionante ancora oggi.
L'azione in game è molto semplice: basta volare, schivare e sparare in continuazione. Non c'è un mirino di precisione, ma non è necessario, i colpi si dirigono dove volete, a patto di trovarsi nelle vicinanze del nemico da eliminare. Anche i nemici sparano ad Harrier ovviamente, ma finchè sarete in continuo movimento, se non ritornate sulla precedente posizione lasciata, sarà davvero difficile che vi colpiscano. Per tutta la durata della partita dovrete dirigire l'Harrier schivando colonne di pietra, torri e vari tipi di piante. Inciampare su una pietra o un cespuglio non crea problemi, ma gli alberi infliggono morte istantanea (la versione arcade originale ha un problema tecnico quando si spara tra i cespugli, che è stato risolto solo nelle release successive).
I fondali psichedelici sono un marchio di fabbrica tipico di Space Harrier. Il terreno è costituito da una scacchiera piana, che cambia colore ad ogni fase. Il cielo passa dal blu brillante al giallo crepuscolare, fino ad arrivare all'atmosfera rosa di un qualche pianeta ultraterreno. All'orizzonte è possibile scorgere edifici alieni e paesaggi che spariscono e ricompaiono dopo il completamento di ogni fase. Alcuni livelli sono dotati anche di un soffitto, dando una sensazione allucinatoria e claustrofobica. Ci sono 18 fasi in totale.
I nemici residenti in Dragon Land sono particolarmente fantasiosi. L'Harrier dovrà scontrarsi con giganteschi mammut muniti di un occhio solo, calamari a forma di bulbo, teste di pietra e sfere cibernetiche che ricordano delle noccioline. In mezzo a tanti nemici bizzarri, l'Harrier si scontrerà anche con dei nemici più standard, come jet da combattimento e mecha volanti (che fondamentalmente sono i Doms presi da Mobile Suit Gundam), sprite disegnati in modo magistrale e ancora oggi incredibilmente dettagliati, moderni e piacevoli da guardare. I nemici più imponenti sono i draghi, che solitamente assumono il ruolo di boss di fine livello. Ognuno di essi è costituito da una testa con più segmenti per il corpo, che in movimento li fanno apparire come dei lunghi draghi cinesi fluttuanti. Il loro volto ricorda quello di Falkor il Fortunadrago del film ”La storia infinita”.
Prendere il controllo dell'Harrier mentre schivate e sparate tra colori selvatici e vivaci, è il tipico glorioso caos rappresentativo del miglior gioco arcade anni '80. I livelli hanno nomi misteriosi come Moot, Geeza, Minia, Parm e Absymbel, che aiutano a creare un mondo particolare ed estremamente evocativo. Degni di nota anche i livelli bonus, dove l'Harrier cavalca il dorso di un drago bianco di nome Uriah. Anche se difficile da controllare, Uriah è invincibile, e l'obiettivo è semplicemente quello di distruggere, se possibile, il maggior numero di elementi presenti nel paesaggio.
La fantastica colonna sonora di Space Harrier, composta dal famoso musicista di Sega Hiroshi Kawaguchi, si posiziona come una delle più memorabili di tutto il gioco. I motivi brillanti si affievoliscono solo durante i combattimenti con i boss e nei livelli bonus, ma sono sufficientemente lunghi e mai stancanti. Ottima la voce di incoraggiamento che recita ”Welcome to the Fantasy Zone! Get Ready!” (”Benvenuti nella Zona della Fantasia! Preparatevi!”) o annuncia ”You're doing great!” (”Stai andando alla grande!”) dopo la fine di ogni livello. Anche dopo la morte è possibile sentire l'urlo di agonia dell'Harrier che cade a terra e un messaggio amichevole che appare dicendo: ”Many more battle scenes will soon be available!” (”Molte altre scene di battaglia saranno presto disponibili!”), subito dopo lo vedrete rialzarsi da terra per tornare a combattere.
Il nostro eroe, un veterano di molte guerre spaziali, è di nuovo sulla scena. Questa volta deve salvare la "Fantasy Zone" ("Zona della Fantasia"), attualmente invasa da strane creature malvagie e sotto l'effetto di allucinanti fenomeni paranormali. Questa nuova avventura propone un combattimento mortale contro alieni provenienti da un altro pianeta
In qualità di Space Harrier, sarà necessario salvare la "Land of Dragons" ("Terra dei Draghi") e voi stessi dall'estinzione. Ci sono diciotto ondate di creature nemiche guidate da una terribile creatura boss alla fine di ogni fase. Completate tutte le fasi in modo da riportare di nuovo la pace nella "Land of Dragons".
Benvenuti nella Zona della Fantasia! Preparatevi!
Gameplay
- “Welcome to the Fantasy Zone! Get ready!”
Space Harrier é uno sparatutto con sprite ridimensionabili con visuale in terza persona ambientato nella ”Fantasy Zone”, un mondo surreale ed astratto composto da colori brillanti e un terreno in stile scacchiera. I nemici del gioco sono particolari quanto l'ambientazione: animali preistorici, pod alieni, funghi giganti e, alla fine di ogni livello, un enorme drago cinese che sputa palle di fuoco.
La controparte su schermo del giocatore ha un jetpack portatile sotto il suo braccio che gli consente di volare oltre che correre sul terreno. Il jetpack é equipaggiato con un laser che consente al giocatore di distruggere sia i molti nemici sia una varietá di ostacoli, quali alberi e le rocce fluttuanti del primo livello.
La versione arcade di Space Harrier utilizza voci digitalizzate. All'inizio del primo livello, ad esempio, il giocatore viene accolto dalla voce dello speaker con un: ”Welcome to the Fantasy Zone! Get ready!” (”Benvenuti nella Zona della Fantasia; Preparatevi!”). Ci sono un totale di 18 livelli, ciascuno contenente un boss finale. Sono solo tre le eccezioni, rappresentate dai livelli bonus del 5° e del 12° livello, mentre il 18° livello è una ”boss rush” (ovvero una “corsa al boss”), contenente alcuni dei boss incontrati fino a quel momento. Tuttavia, alcune versioni casalinghe di Space Harrier tra cui quella per Sega Master System, Game Gear, e la versione Nintendo Famicom, dispongono di un boss finale unico chiamato Haya-Oh, un veloce e potente drago di fuoco dotato di due corpi gemelli.
Controlli
- Muovete la cloche omnidirezionale di volo per per spostare l'Harrier in una delle otto direzioni.
- L'Harrier è in grado di muoversi solo in avanti e non può essere ne rallentato, ne tantomeno fermato.
- Premete il grilletto dietro alla cloche di volo (pulsante di fuoco) per sparare con la vostra arma.
- Sparate alle creature nemiche evitando allo stesso tempo proiettili e ostacoli solidi.
- Ci sono diciotto ondate piene di bizzarre creature. Una creatura boss deve essere affrontata alla fine di ogni tappa.
- La pace regnerà solo dopo aver completato tutte e diciotto le tappe.
- Il gioco termina quando tutte le vite a disposizione vengono consumate.
- 1-2 Players: premete uno dei due pulsanti per iniziare una partita a 1 o 2 giocatori (non simultanei).
Sullo schermo
- Ci sono poche e semplici informazioni sullo schermo durante la partita:
- 1.
Punteggio Massimo (Top):
Indica il punteggio più alto raggiunto.
- 2.
Punteggio Attuale (Score):
Indica i punti accumulati nel corso della partita.
- 3.
Space Harrier:
Il ragazzo guerriero protagonista del gioco.
- 4.
Mostro Nemico:
Uno dei tanti nemici disseminati per la ”Fantasy Zone”.
- 5.
Vite:
Indica il numero di vite residue.
- 6.
Livello (Stage):
Indica il numero del livello raggiunto.
Dati Tecnici
- Ci furono 3 differenti cabinati dedicati prodotti per questo gioco:
- [1] [Modello con sedile]
- [2] [Modello rotante]
- [3] [Modello verticale]
SPACE HARRIER | |
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Processore Principale | (2x) 68000 (@ 10 Mhz), Z80 (@ 4 Mhz), I8751 (@ 8 Mhz) |
Chip Audio | YM2203 (@ 4 Mhz), Sega PCM (@ 8 Khz) |
Orientamento dello schermo | Orizzontale |
Risoluzione video | 320 x 224 pixels |
Frequenza aggiornamento video | 60.00 Hz |
Colori palette | 6144 |
Giocatori | 1 |
Controllo | Cloche |
Pulsanti | 3⇒ FUOCO, FUOCO, FUOCO |
Livelli | 18 |
Personaggi
Il Giocatore
Ritratto | Sprite | Descrizione |
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Tu sei lo Space Harrier, inviato nella Fantasy Zone per salvare i draghi dall'estinzione, minacciati dall'invasione di un esercito di creature ostili. Sei dotato di un cannone a braccio munito di propulsori interni, che ti permettono di volare a grandi velocità. Quest'arma è l'unica amica che avete a disposizione per distruggere gli invasori alieni. Dovrai fare i conti attraversando 18 livelli pieni di creature per portare a termine la tua missione. |
Space Harrier
Immagine | Nome | Descrizione |
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SPACE | L'Harrier può spostarsi sullo schermo sia in orizzontale che in verticale. Egli è in grado di volare utilizzando il suo cannone con un propulsore a razzo, che funziona anche quando si trova a terra. Per sopravvivere, deve abbattere creature ostili ed evitare eventuali ostacoli. A causa della sua incredibile velocità durante il volo, l'Harrier può essere ucciso in vari modi. Tra i più comuni ci sono: le collisioni con i mostri, con i proiettili nemici e con molti elementi del paesaggio. Il pericolo di incappare in una di queste minacce è equivalente, sia sul terreno che in volo. |
Uriah
Immagine | Nome | Descrizione |
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URIAH | Uriah è un peloso drago bianco amico di Harrier. Appare durante i livelli bonus e verso la fine, quando l'Harrier riesce finalmente a liberare la Land of Dragons dai mostri invasori. |
Nemici e Boss
Nemici di Terra
- Ogni nemico vale 5000 punti quando viene distrutto.
Immagine | Nome | Descrizione |
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WEEDS | Vegetazione che rallenta molto il passo di Harrier quando si trova a terra. Si eliminano con un colpo di laser. |
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GROUND ROCKS | Grosse rocce estremamente letali. E' difficile distruggerle con il laser. Evitatele se potete. |
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PEANUTS | Variopinte creature organiche di forma sferica. Le loro radici gli permettono una perfetta stabilità al suolo. E' difficile distruggerle con il laser. Evitatele se potete. |
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KINOKO | Funghi giganteschi e variopinti, estremamente letali. E' difficile distruggerli con il laser. Evitateli se potete. |
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TREES | Sono sparsi un pò ovunque per i vari paesaggi. E' difficile distruggerli con il laser. Evitateli se potete. |
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MAMMOTH | Ciclopici mammut con un'occhio solo. Sono statici, ma molto difficili da eliminare. Evitateli se potete. |
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IDA | Teste di roccia volanti. Attaccano in formazione e sparano palle di fuoco. Possono valere anche 10.000 punti quando vengono colpite in aria. |
Strutture di Terra
- Non possono essere distrutte dall'arma dell'Harrier e vanno necessariamente schivate.
Immagine | Nome | Descrizione |
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MATSUTAKE MUSHROOM | Enorme pilastro vegetale a forma di fungo. | |
INCAIC POLE | Pilastro che ricorda molto le antiche colonne terrestri fabbricate dal popolo Inca. |
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TOWER OF DOOM | Misteriosa torre che sembra avere il suo centro di controllo nella cupola superiore. |
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INHABITED TOWER | Gigantesco edificio abitato da numerose forme viventi. | |
TOWER OF CONTROL | Una torre tecnologica ornata da numerosi dispositivi radar. | |
TOWER OF SWORDS | Gigantesca torre di forma conica. |
Creature del Cielo
- Ogni nemico vale 10.000 punti quando viene distrutto.
Immagine | Nome | Descrizione |
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CANARIES | Creature alate verdi munite di artigli. Attaccano in formazione. Sparano palle di fuoco. |
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SKEGG | Bizzarre creature verdi munite di ali. Attaccano in formazione sparando palle di fuoco. |
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LOOPER | Sfere organiche munite di tentacoli. Appaiono da terra e si dirigono in gran fretta verso Harrier. |
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TOMOS | Mezzo da combattimento molto efficiente. Attacca con colpi di laser suddividendosi in tre parti. |
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MUKADENSE | Piccole navicelle spaziali molto veloci. Attaccano in formazione sparando colpi di laser. |
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PARKOMEN | Piccole astronavi molto veloci. Attaccano in formazione sparando colpi di laser. |
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JET PLANES | Velocissimi caccia aerei. Attaccano in formazione sparando giganteschi missili. |
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DOM | Robot da combattimento molto efficienti. I loro cannoni sono in grado di sparare proiettili di grosso calibro. I colori diversi servono per identificare il loro livello di potenza / efficienza. |
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AIRBORNE | Rocce volanti presenti in molti livelli. Vanno evitate o distrutte con il laser. | |
IDA | Teste di roccia volanti. Attaccano in formazione e sparano palle di fuoco. Possono valere anche 10.000 punti quando vengono colpite in aria. |
Veicoli Aerotrasportati
- Queste creature sono indistruttibili e devono essere evitate.
Immagine | Nome | Descrizione |
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BINZ BEAN | Astronave a 20 facce. Attaccano in formazione. | |
STANREY | E' la nave madre da ricognizione dei Dom. Al suo interno ci sono intere truppe d'assalto formate da robot di tipo Dom. |
Formazioni Boss
- Ogni bersaglio della formazione vale 10.000 punti quando viene distrutto.
Immagine | Nome | Descrizione |
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ROLLIES | Mezzo volante di forma simile a quella di una arachide. Attacca in formazione girando vorticosamente su se stessa e sparando colpi di laser. |
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TETRAHEDRON | Mezzo volante di forma triangolare. Attacca in formazione aprendosi e richiudendosi. Spara colpi di laser. |
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OCTOPUS | Mezzo volante polifunzionale. E' in grado di separarsi in più unità. Ruota e attacca con i suoi quattro tentacoli. Spara colpi di laser. |
Boss Nemici
- Queste gigantesche creature devono essere colpite 16 volte alla testa per poterle distruggere.
Immagine | Nome | Descrizione |
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| WI WI JUMBO | Creatura umanoide molto potente. I mostri (Komainn) che lo spalleggiano sono invulnerabili e attaccano prevalentemente prendendo oggetti dal paesaggio (per lo più pietre), per poi lanciarli verso l'Harrier. I Komainn muoiono solo dopo aver abbattuto Wi Wi Jumbo. Vale 300.000 punti. |
SQUILLA | Gigantesco drago verde che spara palle di fuoco. Vale 800.000 punti. |
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SYURA | Grande testa di roccia protetta da altre rocce orbitanti attorno ad essa. Spara palle di fuoco. Vale 900.000 punti. |
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GODARNI | Gigantesco drago verde con due corpi e due teste. Spara palle di fuoco. Vale 1.100.000 punti. |
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VALDA | Enorme scheletro di drago. Spara palle di fuoco. Vale 800.000 punti. |
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BARBARIAN | Creatura formata da una massa organica verde munita di escrescenze e un teschio alieno che fuoriesce dalla parte centrale. E' protetta da numerosi looper orbitanti attorno ad essa. Spara palle di fuoco. Vale 900.000 punti. |
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SALPEDON | Enorme scheletro di drago munito di due teste e due corpi. Spara palle di fuoco. Vale 800.000 punti. Vale 1.100.000 punti. |
Livelli
Stage 1 - MOOT
Immagini | Descrizione |
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Muovete l'Harrier attorno allo schermo e familiarizzate con i controlli di base. Sparate sulla vegetazione per ripulire il percorso. Ricordate che mentre l'Harrier può incespicare sugli arbusti senza danno, alberi e rocce fluttuanti lo uccidono all'istante. Eliminate gli sciami di Mukadense che compaiono alle vostre spalle, prima che spariscano dallo schermo. Tre Tomos sopraggiungono subito e costituiscono una sorta di boss di metà livello. I loro pod non possono essere distrutti quando sono chiusi. Evitate i loro colpi quando si aprono, e allo stesso tempo fate fuoco per colpirli. Respingete una nuova ondata di Mukadense e altri tre Tomos, per arrivare nei pressi di una radura. |
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La prima creatura boss è il dragone alieno Squilla. Tutti i boss appaiono sulla scena lanciando preventivamente una palla di fuoco. State molto attenti quando la palla di fuoco si avvicina, per capire la sua direzione ed evitarla di conseguenza. Squilla è in grado di lanciare palle di fuoco fino a quando si trova a metà del percorso tra lui e voi. La testa è il suo punto debole; tutti i colpi diretti verso il suo corpo vengono deviati. Evitate la sua testa quando si avvicina troppo e aspettate che si giri per tornare indietro e ripetere il suo attacco. Quello è il momento giusto per colpirlo (oltre a quando è in avvicinamento). I cambiamenti di colore del dragone indicano che lo state colpendo. Sedici colpi alla testa andati a segno e otterrete il vostro primo trionfo. |
Stage 2 - GEEZA
Immagini | Descrizione |
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Eliminate le rocce a terra e quelle aeree e respingete gli attacchi in formazione dei fastidiosi Skegg verdi. Tenete d'occhio gli alberi secchi (evitate di collidere con essi) e le teste di roccia Ida. A metà percorso, una fluttuante testa di roccia Ida volerà verso di voi, tentando una collisione frontale da vicino e sparando palle di fuoco da lontano. Eliminate altre creature Skegg e teste Ida attraverso un labirinto formato da colonne di pietra Inca. Ricordate che tutte le colonne, torri ed edifici hanno una struttura indistruttibile e possono solo essere evitate. |
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Il nuovo boss da affrontare è il Barbarian, un teschio fluttuante che sputa palle di fuoco. Ha una formazione di otto teste Ida che ruotano attorno ad esso, facendogli da scudo. Fate molta attenzione alle teste Ida in quanto girano velocemente attorno al teschio cercando di colpire Harrier mentre è distratto nell'evitare le varie palle di fuoco. Continuate a sparare tentando di decimare le teste Ida il prima possibile. Una volta eliminata la minaccia della difesa, la lotta contro il Barbarian sarà molto più semplice. Continuate ad indirizzare i vostri colpi verso il teschio, fino alla sua distruzione definitiva. |
Stage 3 - AMAR
Immagini | Descrizione |
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Non lasciatevi ingannare dall'improvviso cambio di orizzonte; i nuovi nemici possono utilizzare i loro colori sfavillanti per distrarvi. Nella prima parte del livello troverete molti funghi Kinoko e arbusti, accompagnati da alcuni alberi. Formazioni di navicelle Mukadense fanno la loro comparsa non appena entrerete nel campo degli indistruttibili funghi Matsutake. Sparate attraverso le orde di Looper, gli insettoidi Canary e le formazioni di Mukadense, non appena entrano nell'area di gioco. Evitate di collidere con le pietre Peanut, simili a uova, disseminate lungo il terreno. |
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La nuova battaglia con il boss vi pone faccia a faccia con il drago a due teste Godarni. Si muove esattamente come Squilla, il primo drago, ma con la variante che dovrete fronteggiare due teste in una sola volta. Fate attenzione ad intuire quale sarà la testa che effettuerà l'attacco, subito dopo che avrete schivato le sue palle di fuoco preventive. Muovetevi rapidamente e schivate di conseguenza gli attacchi, soprattutto se vedete che entrambe le teste iniziano a lanciare palle di fuoco in simultanea. Per fortuna, ogni testa necessita di soli otto colpi per essere distrutta, cambiando dal verde al rosso scuro. Una volta che avrete distrutto una parte del boss, la lotta diventa facile come quella del primo livello contro il drago Squilla. |
Stage 4 - CEICIEL
Immagini | Descrizione |
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La prima delle “psichedeliche” fasi tunnel. Gli unici nemici in movimento qui sono le formazioni di Mukadense, mentre il resto degli ostacoli è formato dalle indistruttibili astronavi a venti facce Binz Bean e il labirinto di Torri del Destino. L'intero livello è un blitz ad altissima velocità per la sopravvivenza. Se possibile, provate a rimanere a terra per escludere le fluttuanti Binz Bean (attenzione, alcune unità possono anche volare ad altezze che sfiorano il terreno) e concentratevi al massimo per eludere il labirinto di torri e i proiettili delle Mukadense. |
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Una volta usciti dal tunnel, vi troverete di fronte ad uno squadrone di otto robot Dom e dovrete affrontare una battaglia a tutto campo, che vedrà impegnato l'Harrier da solo contro queste terribili macchine assassine. Il loro attacco inizia orbitando attorno allo schermo e sparando una pioggia di colpi al plasma. State attenti al loro micidiale colpo rotante sferico, evitatelo se potete e iniziate di nuovo a sparare. Serve solo un colpo per distruggere ogni singolo robot, quindi la battaglia si esaurirà in pochi secondi. |
Stage 5 - BONUS STAGE
Immagine | Descrizione |
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Eliminati i robot Dom, vi troverete improvvisamente in un livello con nessun nemico in vista. Vi è stata concessa una breve tregua per montare sulla schiena del coraggioso drago Uriah. In ogni fase bonus dovrete pilotare Uriah per fargli distruggere tutte le file di alberi, che sarà lui stesso a falciare con facilità. Il livello offre anche un'ottima occasione per fare pratica e muoversi agevolmente attorno allo schermo. Una volta terminata la fase bonus, ogni albero eliminato durante il percorso vale 50.000 punti. Adesso siete pronti per la fase successiva, preparatevi! |
Stage 6 - OLISIS
Immagini | Descrizione |
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Schivate le rocce fluttuanti e le Torri di Controllo. Subito dopo dovrete affrontare le formazioni di due nuovi nemici: Gli aerotrasportati Parkomen e i Jet Aerei da combattimento. Eludete le varie esplosioni di fotoni ed eliminate le varie rocce volanti lungo la strada. Alcuni robot di tipo Dom entrano nella mischia, sparando i loro colpi da terra. Essi vengono affiancati da altri Parkomen verso la fine della fase. |
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Un gruppo di otto Rollies sopraggiungono dalla radura e costituiscono il boss di questa fase. Iniziano il loro attacco con una pioggia acceccante formata da colpi di fotoni, in modo da testare efficaciemente le vostre abilità di schiavata. La tattica “mordi e fuggi” funzionerà molto bene contro la formazione di oggetti multipli, quindi colpiteli ed evitate il loro contrattacco. Come per la precedente battaglia contro i robot Dom, un solo un colpo diretto distrugge ogni singola coppia di Rollies. |
Stage 7 - LUCASIA
Immagini | Descrizione |
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Ora siete pronti per una nuova fase, in un paesaggio glaciale dove verrete accolti da blocchi di ghiaccio sparsi per tutto il paesaggio. I ciclopici mammuti attaccano con colpi di fotoni da lontano, cercate di eliminarli rimanendo a debita distanza da loro. Fate attenzione anche al piccolo gruppo di Parkomen. Siate pronti a schivare le formazioni rocciose e respingete le coppie di Dom, fiancheggiati da alcune formazioni di Mukadense. Nei pressi dei mucchi di ossa di mammut, affronterete un nuovo incontro con tre Tomos, e subito dopo altri Dom e Mukadense. L'arrivo del Dom di colore marrone è il segnale di un imminente scontro con un boss, che sopraggiungerà non appena lo avrete distrutto. |
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Otto astronavi di forma tetraedrica volano in cerchio a gruppi di quattro, irrorando lo schermo con grappoli di proiettili a fotoni. Il loro schema di attacco circolare è piuttosto prevedibile e può essere sfruttato. Si muovono con un movimento a spirale e i loro colpi cercano di seguire la posizione dell'Harrier. Effettuate dei movimenti circolari e continuate a fare fuoco per colpirli ed evitare i loro colpi. Vedrete che sarà molto semplice riuscire a centrare tutte le astronavi, si tratta di uno dei boss più semplici da affrontare. |
Stage 8 - IDA
Immagini | Descrizione |
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Questa fase inizia con l'attacco da parte di alcune teste Ida. Esse lanciano palle di fuoco in tutto il campo di battaglia, mentre voi vi barcamenate nel tentativo di evitare arbusti e alberi. Eliminatele mentre continuate con la pulizia della vegetazione. Alcune formazioni di Mukadense devono essere distrutte prima di arrivare nei pressi di alcune colonne Inca, dove i robot Dom iniziano una furiosa sparatoria. Continuate ad abbattere i vari ostacoli e vi troverete presto faccia a faccia con il trittico di Tomos, seguito da altre formazioni di robot Dom. Allo stesso tempo, altre teste di roccia Ida volano e sparano palle di fuoco dal cielo. Decimate un altro gruppo di Dom attraverso le colonne di pietra e arriverete nei pressi di una radura. |
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Questa battaglia ricorda molto lo scontro con il Barbarian del secondo livello. Syura entra in campo, protetto da otto rocce che girano attorno ad esso e gli forniscono protezione. Mentre le rocce orbitanti lanciano a terra un getto di materiale viola quando vengono colpite, la roccia Syura centrale spara palle di fuoco a raffica. Mantenete la distanza dal terreno e distruggete tutte le rocce in formazione, poi concentrate i vostri colpi su Syura e lo eliminerete in breve tempo. |
Stage 9 - REVI
Immagini | Descrizione |
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In questa fase verrete di nuovo catapultati in una zona tunnel. La scena è più o meno simile a quella che avete precedentemente affrontato nel quarto livello. Noterete che gli unici nemici sono inizialmente le indistruttibili astronavi multifaccia Binz Bean e le Torri del Destino. Lo sparo in questa sezione è limitato all'eliminazione di alcune formazioni di astronavi Mukadense, mentre vi fate strada evitando i vari ostacoli indistruttibili. Una volta fuori dal tunnel, verrete intercettati da una coppia di robot Dom… |
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I robot lasciano cadere un robot Dom più grande, che si attiva subito non appena tocca il terreno. Questo particolare tipo di robot vola attorno allo schermo con una maggiore agilità e una cadenza di fuoco notevolmente più elevata rispetto ai modelli di Dom “normali” che avete affrontato fino ad ora. Per quanto vi sarà possibile, cercate di evitare i suoi colpi velocissimi. Due colpi diretti sul Dom gigante sono più che sufficienti per metterlo fuori uso. |
Stage 10 - MINIA
Immagini | Descrizione |
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In questa nuova fase tornate di nuovo in campo aperto, evitando i giganteschi funghi Matsutake ed eliminando a terra i funghi Kinoko e le rocce Peanut. Formazioni di Mukadense e Jet Aerei da combattimento attaccano in volo per tutta la durata della fase. A metà percorso verrete attaccati da alcuni stormi di Loopers, che si lanciano in tutta fretta verso di voi. Per tutto il resto del livello dovrete fondamentalmente schivare gli indistruttibili funghi Matsutake e distruggere il resto dei funghi sparsi a terra, fino ad arrivare nei pressi di una radura. |
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Sarete immediatamente assaliti da uno squadrone di otto Tomos. Fortunatamente, la loro formazione di volo è un semplice raggruppamento a grappolo. Evitate i loro colpi a fotoni e cercate di eliminare più unità in un colpo solo. Ogni Tomos viene distrutto da un solo colpo, quindi, anche questa ennesima battaglia si esaurirà in pochi secondi. |
Stage 11 - PARMS
Immagini | Descrizione |
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La pianura di questa nuova fase è territorio esclusivo dei robot Dom. Per tutto il percorso non dovrete far altro che distruggere Dom ed evitare / distruggere le rocce a terra. Dovrete affrontare quasi tutte le varianti del Dom (ve ne accorgerete dai colori diversi), che piombando sullo schermo inondano tutta l'area di gioco con i loro colpi di fucile al plasma. Tenete d'occhio i robot volanti che arrivano dietro di voi, il tutto mentre schivate il fuoco nemico, i massi e le Torri di Spade. |
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Il nuovo boss è il terrificante drago-scheletro a due teste Salpedon. Affrontate questa battaglia seguendo gli stessi consigli del boss Godarni, che avete già affrontato precedentemente nel terzo livello. Schivate le palle di fuoco preventive e passate al contrattacco, fino a quando il boss non si gira, tornando indietro per ricominciare il suo attacco. I draghi non morti assumono una sfumatura più scura di rosso quando subiscono dei danni. Ripetete la sequenza di schivata e attacco, fino a quando tutte e due le metà del Salpedon non verranno completamente distrutte. |
Stage 12 - BONUS STAGE
Immagini | Descrizione |
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Uriah è tornato per l'ultima fase bonus. Come per il livello precedente, guidate il drago e distruggete quanti più oggetti possibile tra Edifici Abitati, Torri di Controllo e astronavi Binz Bean, che sono disseminati per tutta l'area. Una volta terminata la fase bonus, 50.000 punti vengono assegnati per ogni struttura eliminata durante il percorso. Preparatevi ad affrontare il lotto di fasi finali sul campo di battaglia della Fantasy Zone! |
Stage 13 - DRAIL
Immagini | Descrizione |
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Dopo la prima zona riccha di verdi alberi, sarete intercettati da diversi Jet Aerei da combattimento e robot Dom, seguiti da formazioni di Mukadense e Parkomen. Eliminate le rocce e allo stesso tempo schivate il labirinto di torri. Fate attenzione al suono distintivo che precede l'entrata in scena di altri robot Dom, che sopraggiungono prontamente con le loro armi, inondandovi con con una vera e propria doccia di proiettili. |
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Otto baccelli di tipo Octopus d'assalto, sopraggiungono sul campo di battaglia e costituiscono il boss di questa fase. Volano sullo schermo disegnando una formazione “a quadrato”. Hanno un modello di movimento ben definito, in cui si raggruppano tutti insieme prima di sparare la loro raffica di colpi a fotoni. Come per le precedenti formazioni boss, ogni singolo pod richiede un solo colpo per essere distrutto. |
Stage 14 - ASUTE
Immagini | Descrizione |
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L'ultima fase tunnel presenta uno scenario decisamente più cupo. La velocità di volo viene aumentata, dando meno tempo di reazione per tentare di evitare le indistruttibili Torri del Destino e le luminose astronavi multifaccia Binz Bean. Attenzione alle formazioni di Mukadense, che arrivano principalmente alle vostre spalle, eliminatele quando si trovano di fronte a voi. Schivate attentamente le torri e puntate verso zone un pò più libere, fino a ritornare di nuovo in prossimità di uno spazio aperto. |
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Il boss di questa fase è un'altra variante del Barbarian, che avete già affrontato altre volte nei livelli precedenti. Questa volta a fare da scudo ci sono otto Loopers rosa, orbitanti attorno ad esso. Eliminate velocemente i Loopers, possibilmente ancor prima che il Barbarian ve li scagli contro. Schivate le palle di fuoco del Barbarian, mentre eliminate a poco a poco lo scudo dei Loopers. Quando il boss rimane privo della sua protezione, due colpi diretti sono più che sufficienti per eliminarlo definitivamente. |
Stage 15 - VICEL
Immagini | Descrizione |
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Rocce fluttuanti e formazioni triple di Tomos sono i principali nemici di questa fase, insieme a un campo di colonne Inca da schivare. Jet Aerei da combattimento e robot Dom vi sparano da lontano subito dopo. Altri robot e teste Ida fluttuanti vi intercettano in prossimità delle colonne. Fate attenzione agli alberi secchi e alle rocce sospese in aria. Tenete d'occhio la moltitudine di proietti che generano un fuoco incrociato, se siete fortunati riuscirete a sopravvivere. |
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Il boss di questa fase è un altro drago non morto: Valda. Ancora una volta, considerate questa battaglia simile a quella già affrontata con il primo drago Squilla. Tenete l'obiettivo costante puntato sulla testa del drago, ed evitate le sue palle di fuoco da lontano. I colpi indirizzati verso il suo corpo vengono deviati. Ogni volta che Valda torna indietro, approfittate per muovervi furtivamente e colpirlo nella parte posteriore delle sua testa, prima che si muova di nuovo verso di voi. Diventa di un colore rosso scuro quando subisce danno. Continuate l'attacco fino alla sua completa eliminazione. |
Stage 16 - NATURA
Immagini | Descrizione |
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La nuova fase offre una battaglia futuristica contro un intero battaglione di robot Dom, attraverso un campo pieno di Torri Abitate e Torri di Controllo. Come già capitato nell'undicesimo livello, il Dom è il nemico esclusivo di questa fase. Dovrete affrontare tutte le varianti di colore dei robot, ognuna con un diverso tipo di approccio offensivo. Guardatevi intorno a 360 gradi e schivate tutti gli ostacoli a terra e in aria. Cercate di eliminare il maggior numero di unità possibili durante questa mortale e frenetica sparatoria. |
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Un'astronave madre si libra all'improvviso sopra l'ampio campo di battaglia. E' il nuovo boss di questa fase. Il vostro cannone è totalmente inefficace contro la superficie dell'astronave e tutti i vostri colpi vengono inesorabilmente deviati. Dal momento che la Stanray è invincibile, la battaglia si mostra subito come una prova di resistenza contro uno squadrone di Jet Aerei da combattimento e robot di tipo Dom, che attaccano calandosi direttamente dall'astronave. La Stanrey rilascia circa sedici bersagli assortiti. Fate attenzione ai colpi vaganti ed eliminate ogni singolo nemico. Esaurite tutte le truppe da sbarco, l'astronave madre volerà via. |
Stage 17 - NARK
Immagini | Descrizione |
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State per entrare nel campo di battaglia della penultima fase: preparatevi per una sparatoria contro i nemici volanti che avete affrontato in tutti i livelli. Allo stesso tempo schivate le numerose torri futuristiche, insieme alle astronavi multifaccia Binz Bean. La prima metà della fase è dominata dalle teste di roccia Ida e dalle formazioni di Mukadense, mentre i robot Dom occupano la restante metà della fase. |
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Il boss di questa fase è Wi Wi Jumbo, una creatura umanoide che si fa scudo con una coppia di indistruttibili Komainn. Nella prima parte della battaglia, WWJ è completamente invulnerabile. Il suo attacco consiste nel lanciare parti di paesaggio grazie ai suoi poteri psichici. Allo stesso tempo, entrambi i Komainn lanciano numerose palle di fuoco. Continuate lo scontro in una fase di stallo, schivando colpi e rocce. Noterete un cambiamento all'interno dello scudo. Continuate a sparare alle rocce che vengono scagliate, fino a quando il boss cambia di colore, perdendo la sua protezione. Solo a questo punto WWJ viene influenzato dai vostri colpi, ma fate ugualmente attenzione al lancio di rocce e palle di fuoco. Una volta distrutto il boss, muoiono anche i Komainn. |
Stage 18 - ASYMBEL
Immagini | |||
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GODARNI | BARBARIAN | SQUILLA | IDA |
SALPEDON | SYURA | VALDA | |
Per la battaglia finale, il gioco ha in serbo per voi una maratona diretta contro sette boss che avete già incontrato in precedenza. L'ordine con cui affronterete la sequenza dei boss è il seguente: Godarni, Barbarian, Squilla, Ida, Salpedon, Syura e infine Valda. Ci sono solo pochi secondi di tregua tra un boss e l'altro, giusto il tempo di prendere un respiro veloce prima di schivare l'attacco preventivo di ogni singola creatura. Seguite le stesse strategie che avete utilizzato con i boss nele fasi precedenti e sarete in grado di superare questa battaglia senza grosse difficoltà. Se riuscite a sopravvivere contro queste creature (che sono tra le più letali dell'esercito invasore), Uriah arriverà, portandovi lontano dal campo di battaglia ormai sgombro…Complimenti per aver completato tutti i livelli e aver riportato di nuovo la pace nella Land of Dragons! |
Curiosità
- Pubblicato nell' Ottobre 1985 in Giappone.
- La prima grafica in computer grafica “a tutto colore” (“full-color”) in Giappone e una splendida colonna sonora supportata da un sistema sonoro FM ebbero un grande impatto sulla scena dei videogiochi da sala nel 1985.
- Space Harrier è giocabile anche in entrambi i capitoli di Shenmue per Dreamcast e Xbox. Mancano alcune delle opzioni di personalizzazione degli altri porting, ma se si riesce a terminare il gioco con un credito, si ottiene un certificato da parte del proprietario della sala giochi nel primo Shenmue.
- Sega Superstars Tennis dispone di un minigioco basato su Space Harrier. Bayonetta dispone anche di una sezione di un livello ispirato al gioco.
- Il tema principale del gioco è stato remixato in Sonic & All-Stars Racing Transformed e utilizzato come colonna sonora per il percorso Race of AGES, una pista che rappresenta il mondo Sega in generale. Il gioco offre anche Ryo Hazuki da Shenmue come personaggio giocabile, alla guida di un cabinato arcade munito di sedile di Space Harrier, durante le sezioni volanti di una gara.
Colonne sonore:
- [JP] ?? Dicembre 1987 - Sega Taikan Game Special [28XA-198]
- [JP] 17 Ottobre 1997 - Yu-Suzuki produce Hang-On / Space Harrier [MJCAX-00001]
Letteratura:
- [JP] 10 Gennaio 1989 - Space Harrier - White Dragon no Yuusha [Bouken Game Book]
Ricezione (estera e italiana "conversioni e arcade")
Estera
- Computer Gaming World ha recensito la versione per Sega Master System nel 1988 e ha definito Space Harrier come: “il miglior sparatutto arcade dell'anno…il gioco più eccitante che io abbia mai giocato”. Space Harrier è stato inoltre inserito (come descritto e lodato dalla rivista Computer + Video Games) nella categoria Game of the Year (gioco dell'anno) ai Golden Joystick Awards del 1986.
- Nel recensire la versione 32X, GamePro ha commentato che, anche se Space Harrier è un gioco datato, ha comunque comandi semplici, un suono solido e una grafica molto vicina alla versione arcade, più di qualsiasi altra conversione effettuata su altri sistemi, ed è inoltre priva di quei rallentamenti e sfarfalii degli sprite, che in parte ostacolavano l'azione dei precedenti porting. Concludendo, il gioco è stato “un bel viaggio nella memoria” e ha ottenuto una votazione di 4 su 5.
Rivista | Sistema | Voto |
---|---|---|
CVG | PC / TurboGrafx-16 / Master System | 35/40 - 78% - 89% |
Crash | PC | 77% |
Famitsu | 3DS | 90% |
GamePro | Megadrive | 4/5 |
GameSpy | Master System | 9/10 |
Your Sinclair | PC | 9/10 |
Milwaukee Journal Sentinel | Master System | 9/10 |
The Games Machine | PC / Master System | 87% - 92% |
Italiana
- La rivista Mega Console n°12 del Febbraio 1995 (pag. 64-65) liquida la versione 32X di Space Harrier con: “Ancora una volta un titolo inglorioso per il neonato 32-bit di casa Sega. La piccola console nera ancora non decolla…”. Voto globale: 55.
- La rivista The Games Machine n°1 del Settembre 1988 (pag. 62) commenta la versione Master System di Space Harrier in questi termini: “con questa cartuccia il Master System sfrutta al massimo le sue capacità grafiche, presentandoci una grafica fra le più colorate ed elaborate della storia dei giochi su cartuccia, strabilinadoci nel frattempo con una parte sonora di tutto rispetto, che comprende persino (come nell'originale del resto) un urlo digitalizzato e l'avvertimento 'get ready!' (anch'esso digitalizzato). Voto globale: 92%.
- La rivista K ha recensito le versioni di Space Harrier per Atari ST e Amiga in due numeri diversi (la versione Atari ST nel n°1 del Dicembre 1988 a pag.32 e la versione Amiga nel n°6 del Maggio 1989 a pag.46). Per la versione Atari ST il giudizio fu il seguente: “gli sprite sono grandi e si muovono velocissimi: a volte troppo. L'uso dei colori è eccellente e ci sono degli sprite stupendi. La musica è buona e gli effetti di sparo sono ben fatti”. Il commento per la versione Amiga invece fu: “è veloce, la grafica è eccellente e si avvicina molto alla versione da bar. E' sempre uno dei più gradevoli sparatutto in circolazione. Peccato che, come sempre, l'Harrier stesso nasconda spesso alla vista i nemici in arrivo”. Voto globale: 729 per entrambe le versioni.
- La rivista Game Power n°5 dell'Aprile 1992 (pag.69) ha recensito la versione di Space Harrier per Game Gear definendo il gioco: “leggermente migliore di quello del fratello maggiore Master System, sia perchè la grafica è più definita, sia perchè è stata aggiunta un opzione per continuare grazie a delle password. Decisamente consigliato a tutti coloro a cui piace un ritmo di gioco frenetico. Voto globale: 89.
- La rivista Zzap! n°9 del Febbraio 1987 (pag.44) ha recensito la versione Elite di Space Harrier per Commodore 64 commentando: ”grafica veloce, abbastanza fuida e nel complesso ben definita…motivetto piacevole, ma effetti sonori deboli…uno spara e fuggi che non ispira gran che e una conversione 'incompleta' ”. Voto globale: 45.
Rivista | Sistema | Voto |
---|---|---|
Mega Console | 32X | 55 |
The Games Machine | Master System | 92% |
K | Commodore Amiga / Atari ST | 729 |
Game Power | Game Gear | 89 |
Zzap! | Commodore 64 | 45 |
Soundtrack
- Di seguito sono state raccolte tutte le tracce in MP3 della colonna sonora di Space Harrier:
● 01. Credit (0:01)
● 02. Theme (7:35)
● 03. Squilla (1:16)
● 04. Ida (1:48)
● 05. Godarni (0:52)
● 06. Wiwi Jumbo (2:55)
● 07. Battle Field (Bonus Stage) (1:19)
● 08. Syura (1:10)
● 09. Valda (0:42)
● 10. Stanray (0:31)
● 11. Lake Side Memory (Ending) (1:02)
● 12. Winner's Song (Name Entry) (0:34)
● 13. Theme (With Voice) (7:39)
Serie
- 1. Space Harrier (1985)
- 2. Space Harrier 3D [Model G-1349] (1988, Sega Mark III)
- 3. Space Harrier II [Model G-4002] (1988, Sega Mega Drive)
- 5. Planet Harriers (2001)
Staff
- Progettato da: Yu Suzuki (YU.).
- Dalla Tabella degli High Score: (KAN), (KAW), (BIN), (TUD), (NAG), (ASO)
- Musica di: Hiroshi Miyauchi.
Conversioni
Console:
- Sega Mark III [JP] (21 Dicembre 1986) ”Space Harrier [Model G-1310]”
- Sega Master System [US] (1987) ”Space Harrier [Model 7001]”
- Sega Master System [EU] (1987) ”Space Harrier [Model 7080]”
- NEC PC-Engine [JP] (09 Dicembre 1988) ”Space Harrier [Model H67G-1002]”
- NEC TurboGrafx-16 [US] (09 Dicembre 1988) ”Space Harrier [Model TGX040025]”
- Nintendo Famicom [JP] (06 Gennaio 1989) ”Space Harrier [Model TFC-SO]”
- Sega Game Gear [JP] (28 Dicembre 1991) ”Space Harrier [Model G-3212]”
- Sega Game Gear [US] & [EU] (1992)
- Sega Super 32X [JP] (03 Dicembre 1994) ”Space Harrier [Model GM-4005]”
- Sega Genesis 32X [US] (1995) ”Space Harrier [Model 84505]”
- Sega Mega Drive 32X [EU] (1995) ”Space Harrier [Model 84505-50]”
- Sega Saturn [JP] (19 Luglio 1996) ”Space Harrier [Model GS-9108]”
- Sega Saturn [JP] (19 Luglio 1996) ”Space Harrier [Limited Special Set] [Model GS-9111]”
- Sega Dreamcast (20 Dicembre 2001) ”Yu Suzuki Game Works Vol. 1 [Model ASP001]”
- Nintendo Game Boy Advance [US] (21 Maggio 2003) ”Sega Arcade Gallery”
- Nintendo Game Boy Advance [EU] (01 Agosto 2003) ”Sega Arcade Gallery”
- Sony PlayStation 2 [JP] (25 Settembre 2003) ”Space Harrier [Sega Ages 2500 Vol.4] [Model SLPM-62384]”
- Sony PlayStation 2 [JP] (27 Ottobre 2005) ”Space Harrier II - Space Harrier Complete Collection [Sega Ages 2500 Vol.20] [Model SLPM-62691]”
- Nintendo 3DS [JP] (26 Dicembre 2012) ”3D Space Harrier”
- Nintendo 3DS [US]& [EU] (28 Novembre 2013) ”3D Space Harrier”
Computer:
- Sharp X68000 [JP] (?? Settembre 1987) ”Space Harrier [Model DP-3205003]”
- Commodore C64 [US] & [EU] (1987)
- Fujitsu FM-7 (1987)
- Fujitsu FM-77AV (1987)
- Sinclair ZX Spectrum (1987)
- Atari ST [US] & [EU] (1988)
- Commodore Amiga [US] & [EU] (1989)
- NEC PC 8801 [JP]
Altri:
Note sulle conversioni
- Data la sua popolarità, è naturale che Space Harrier sarebbe stato convertito su ogni possibile piattaforma. Purtroppo, dato l'hardware avanzato della scheda arcade, progettata su misura per Space Harrier da Sega, non c'era un sistema casalingo di quel periodo in grado di riprodurre in modo efficace gli effetti di scaling degli sprite necessari a replicare il senso di velocità dell' originale. Non solo, il controller analogico doveva essere abbandonato in favore di quello digitale, che alterava notevolmente il gameplay.
- La prima conversione fu quella per la console Sega Master System. Il ritmo è leggermente soffocato per permettere alla macchina a 8-bit di tenere il passo e lo scorrimento è molto frammentato. Nonostante questo, i nemici più grandi riescono ugualmente ad impressionare. Per la maggior parte del gioco, sia i livelli che i nemici, sono paragonabili a quelli della versione arcade. Sega ha aggiunto anche un boss finale aggiuntivo chiamato Haya-Oh (derivato dal nome di Hayao Nakayama, l'allora presidente di Sega) e un vero finale - migliorando di molto quello della versione arcade, che presenta solo un enorme ”The End” sullo schermo e nulla di più. C'è anche una modalità nascosta che vi permette di giocare come un aereo da caccia e un messaggio segreto che invita i giocatori a dare la loro opinione sul gioco direttamente a Sega.
- La conversione per Game Gear è basata sul rilascio di quella per Master System. A causa delle ridotte dimensioni dello schermo, alcune proporzioni sono state modificate, facendo risultare Harrier molto più grande. Gli sprite nemici sono stati alterati per apparire più organici. Alcuni dei nomi dei livelli sono stati cambiati e ci sono solo 12 tappe in totale. Inoltre, una funzione di password consente ai giocatori di iniziare dall'ultimo livello raggiunto. Nonostante questa versione giri sull' hardware del Master System, la musica è stata riarrangiata.
- Takara si è occupata della conversione di Space Harrier per Famicom. Questa versione è dotata di uno scrolling più fluido rispetto al porting per Master System, ma l'Harrier si muove decisamente più lento. Ci sono anche numerosi sfarfallii e gli sprite sono più piccoli. Ovviamente, per limiti tecnici, non è stato possibile nemmeno inserire delle voci campionate. La disposizione dei nemici è basata sulla versione Master System, quindi anche questa versione per Famicom ha il boss finale aggiuntivo.
- NEC Avenue e Dempa hanno convertito Space Harrier per il TurboGrafx-16. E' sicuramente più veloce delle altre versioni per console a 8-bit, ma ancora non si sente completamente a suo agio, anche l'audio risulta piuttosto scarso. Inoltre, il pavimento a scacchira tipico della versione arcade è stato rimosso.
- Dempa si è anche occupata dei porting per alcuni computer tipicamente giapponesi. Le versioni per PC-6001 e PC-8801 hanno probabilmente il peggior impatto visivo rispetto ad altre conversioni. Mentre l'Harrier appare come uno sprite scarsamente colorato (come anche i nemici), tutto il resto, comprese le nuvole, gli alberi e i proiettili, sono solo dei semplici rettangoli piatti e colorati. Eppure, nonostante la terribile apparenza (e forse proprio per questo), il gioco mantiene una velocità eccellente, risultando molto più giocabile rispetto alla maggior parte delle conversioni effettuate sui vari computer europei.
- Le conversioni per Sharp MZ-700 e X1 sono lievemente migliori, ma la maggior parte del gioco appare ancora come una specie di macchia colorata. La versione Fujitsu FM-7 / FM-77AV invece sembra decente ed è molto piacevole da giocare. Il porting per Sharp X68000 è di gran lunga il migliore di tutti, con animazioni fluide e un gameplay quasi del tutto fedele alla controparte arcade, anche se il pavimento a scacchiera è stato sostituito da uno scrolling a barre. Tutte queste versioni per computer hanno colonne sonore leggermente differenti, ma eccellenti. La versione X68000 dispone del boss speciale Haya-Oh, il finale presente nella versione per Sega Master System e una nuova sequenza dei crediti, oltre a due nuovi brani musicali.
- Elite ha gestito i porting di Space Harrier per i computer domestici localizzati in Europa e Nord America. La versione Commodore 64 ha l'Harrier troppo veloce e uno scorrimento non fuidissimo, la colonna sonora invece è di ottima fattura. La versione europea è leggermente migliore per il fatto di avere un piano bianco per dare un miglior effetto di scorrimento, mentre risulta di un solo colore compatto nella versione americana. La versione ZX Spectrum è lenta e orribilmente colorata. La versione Amstrad risulta più gradevole, ma mentre l'Harrier è uno sprite ben distinto e definito, tutti gli altri oggetti e i nemici sono rappresentati da semplici wireframe.
- La versione PC IBM è ok, ma l'animazione risulta ancora molto instabile, con conseguenti ripercussioni negative sulla velocità. Le versioni per Amiga e Atari ST sono decisamente migliori, con una grafica fedele e buona animazione. Anche se non sono abbastanza fluide rispetto alla controparte arcade, queste versioni risultano comunque molto più giocabili della versione PC. Tuttavia, a causa delle notevoli dimensioni tecniche rispetto alla versione arcade, il gioco è stato diviso in due giochi separati: Space Harrier e Space Harrier: Return to the Fantasy Zone.
- Si è dovuto attendere fino al 1992, quando Space Harrier venne convertito sul 32X per avere finalmente una versione quasi perfetta della versione arcade, con l'unico difetto di un' aggiornamento del framerate ridotto a soli 30 FPS. La versione Saturn è stata rilasciata cinque anni dopo, come parte integrante della compilation Sega Ages, ed è perfetta quasi come quella arcade. Il gioco in Giappone girava su unico disco, mentre per il rilascio occidentale è stato affiancato anche da OutRun e After Burner, altri due grandi classici Sega. Questa versione include un vero controller analogico per imitare fedelemente il gioco arcade originale.
- La versione Game Boy Advance è stata evidenziata come parte della collection Sega Arcade Gallery, convertita da Bits Studio. Anche se l'aspetto generale fa presupporre di trovarsi di fronte ad un'ottima conversione, il gioco risulta decisamente mal programmato e purtroppo non si lascia giocare bene.
- Space Harrier vide anche un remake per PlayStation 2, inserito nel Vol. 4 della serie Sega Ages 2500. L'intero gioco è stato rifatto con grafica poligonale, ma la riprogrammazione sembra piuttosto a buon mercato, con immagini frastagliate e texture in bassa risoluzione. Il look ridisegnato dell' Harrier è pessimo, con i suoi occhiali da sole ridicoli e i capeli biondi a punta. La grafica, in generale, perde gran parte del colore brillante che rendeva l'originale così attraente, ma dal momento che gli oggetti in questa versione sono in 3D reale al posto di sprite in 2D, si ha una migliore percezione della profondità e delle dimensioni. Nel gioco originale, tutti i boss rappresentati da draghi erano realizzati con segmenti individuali che scorrevano all'unisono, dando l'illusione di una bestia volante. In questo remake, invece, assomigliano a veri e propri draghi. Non esiste, purtroppo, nessuna opzione per il controllo analogico.
- I brani musicali sono abbastanza buoni e il nuovo speaker ora annuncia frasi leggermente più ridicole come: ”Get busy, Harrier! Dragon Land is screaming!” (”Datti da fare Harrier! Dragon Land sta urlando!”). Degni di nota sono anche la presenza di un laser di tipo lock-on, simile a quello di Panzer Dragon, insieme ad un pulsante di fuoco rapido ad uso limitato. Ci sono anche le classiche bombe per ripuire lo schermo, ma queste rendono le battagie con i boss davvero troppo facili.
- La nuova modalità ”Fractal Mode” toglie il classico motivo a scacchiera e lo sostituisce con delle texture map, con un effetto davvero sgradevole. Cambiano anche alcune parti del livello in cui è possibile solo volare e non correre sulla terraferma. Inoltre, ci sono alcune fasi extra in cui ci si trova all'interno di gallerie chiuse, dove si può gustare un discreto effetto di zoom. Queste gallerie sarebbero state comunque migliori se non vi fossero state applicate le stesse texture in bassa risoluzione sulle loro pareti. Sia nella versione PS2, che nelle versioni mobili di Sonic Cafe (disponibili solo per il Giappone), cambiano i look dei robot, tranne che per quello dei Dom.
- Esistono anche dei porting arcade-perfect disponibili sulla Space Harrier II Complete Collection per la PS2 e sul servizio Virtual Console della Wii, l'ultima delle quali dispone della funzione di controllo analogico simulata dall'inclinazione del nunchuck. Space Harrier è anche sbloccabile nella Sonic's Ultimate Genesis Collection per PlayStation 3 e Xbox 360, ma gli effetti di scaling sono piuttosto dubbi, e l'audio è troppo acuto.
- Nel 2011, un programmatore di nome Chris Hutt ha convertito, per hobby, Space Harrier per i computer Atari a 8-bit. Si tratta di una vera e propria opera d'arte in quanto decisamente migliore dei porting per computer che vennero rilasciati negli anni '80. Questa versione possiede ottimi effetti visivi, azione veloce, un gameplay liscio ed è scaricabile gratuitamente.
- Nel 2012 viene rilasciato 3D Space Harrier per Nintendo 3DS. Il porting, ad opera di M2, è dotato di una grafica 3D eccezionale in widescreen. C'è anche un'opzione per simulare il cabinato mobile del gioco arcade quando si inclina lo schermo avanti e indietro, con tanto di rumori (sempre simulati) dei vari movimenti. Inoltre è possibile accedere alla selezione diretta dei livelli, Haya-Oh come boss finale nascosto e una nuova traccia musicale realizzata da Manabu Namiki, per la battaglia finale. Il nemico Dom è stato rinominato Varel, ma il loro design non è cambiato.
Haya-Oh nella versione Sega Master System e Nintendo 3DS. |
Screenshots comparativi
Amstrad CPC
Atari ST
Atari XL / XE
Commodore 64
Commodore Amiga
NEC PC-8801
NEC PC-6001 / PC-6001mk2
NEC PC Engine / TurboGrafx-16
Nintendo 3DS
Nintendo Famicom / NES
Nintendo Game Boy Advance
PC DOS
Sega Game Gear
Sega Genesis 32X / Sega Mega Drive 32X / Sega Super 32X
Sega Master System / Sega Mark III
Sega Saturn
Sharp FM-7 / FM-77AV
Sharp MZ-700
Sharp X1
Sharp X68000
Sony PlayStation 2
Sinclair ZX Spectrum
Gioco Portatile LCD
Telefoni Cellulari
Fonti
- Le schermate della sequenza finale sono state gentilmente fornite da: MamEnd
- Le info per la realizzazione di questa scheda sono prese e in parte rielaborate dai seguenti siti:
Video
Space Harrier |
---|
Gameplay di Space Harrier. |
PCB (Printed Circuit Board)
Flyers
Cabinets
Screenshots
La sequenza finale
Traccia: • space_harrier