ATARI

Da DVG - Il Dizionario dei Videogiochi


Società fondata da Nolan Bushnell, Ted Dabney e Al Alcorn, la Atari ha conosciuto un grande successo a partire dalla fine degli anni ’70 con la produzione di coin-op e con l’Atari VCS.

Nel 1980 il VCS 2600 aveva conquistato il 44% del mercato americano dei videogiochi, e nel 1982 il fatturato dell’azienda raggiunse l’impressionante cifra di 1,7 miliardi di dollari. Subito dopo una crisi generale del settore coinvolse anche questa società, che nonostante i ripetuti lanci di nuovi sistemi non riuscì a riprendersi sino al 1986 con la commercializzazione dell’Atari ST che ottenne soprattutto in Inghilterra, un buon successo prima di venire soppiantato dall’Amiga.

Nel 1990 la Atari realizzò la prima console portatile a colori, il Lynx ben presto però surclassata nelle vendite dal Game Gear, introdotto un anno dopo. Sempre più in crisi finanziaria, l’Atari ha in seguito lanciato il “Falcon”, un’ottima macchina passata però del tutto inosservata.

Sparita per un pò dall’ambiente videludico la Atari si fa di nuovo viva nel 1996 (acquistata dalla Hasbro Interactive) come casa distributrice di coin-op (alcuni basati su hardware Jaguar), alcuni convertiti per le migliori console di quel periodo.

Immagini


Tools personali
Toolbox












Usa questo logo per affiliazioni



Offrici un caffè!!