Arabian Fight (アラビアンファイト) è un videogioco arcade (coin-op) rilasciato da Sega nel 1991.
«Un picchiaduro da uno a quattro giocatori. Si possono selezionare quattro guerrieri che combattono orde di soldati e creature mitologiche. Pieno di azione di scalature di sprites tra sfondo e frontale.»
A differenza di molti titoli arcade di Sega, il gioco non ha mai avuto un porting per una console casalinga, le presunte ragioni includono la dimensioni imponenti degli sprite e gli effetti grafici utilizzati nel gameplay, nonchè la mancanza di popolarità e notorietà in confronto ad altri titoli. Tuttavia, questo gioco sembra essere stato rilasciato in diretta concorrenza con un'altro gioco a tema arabo di Taito, Arabian Magic, anche esso pubblicato nel 1992.
Il corrotto Sheikh Sazabiss ha rapito la Principessa Lurana, e stà utilizzando tutti i mezzi senza scrupoli del potere che ha a sua disposizione per realizzare la sua ambizione ultima, quella di conquistare il mondo. Il quartetto di guerrieri comprende il coraggioso Sinbat (non è un' errore di ortografia di ”Sinbad”, anche se il nome è parecchio “ispirato”), la coraggiosa Ramaya, l'impavido Goldor e il valoroso Datta. Dovranno affrontare una dura missione per trovarsi faccia a faccia con lo sceicco Sazabiss nello scontro finale.
Mentre combattono per salvare la Principessa Lurana, il quartetto si incontrerà con una moltitudine di avversari. Potranno usare liberamente la magia, il loro bene più prezioso. Dal castello di Sazabiss passando per la nave dei pirati il loro viaggio per salvare la Pricipessa Lurana e liberare il pianeta Terra dalle grinfie di Sazabiss sarà pieno di insidie.
Arabian Fight utilizza un tema a sfondo arabo, molte sono le similitudini con cose come Sinbad il marinaio, cadendo spesso in stereotipi, in particolare con i nemici. Il gameplay è molto simile a molto picchiaduro a scorrimento di quella generazione e altri picchiaduro della Sega come Golden Axe e Streets of Rage, con tre pulsanti di azione, uno per pugno, uno per i calci e uno per uno speciale attacco, in questo caso, basato sulla magia, simile agli attacchi speciali di Golden Axe, i personaggi possono anche lanciare i loro avversari. Il gioco ha ricevuto molte critiche per essere piuttosto “rigido” nei movimenti dei personaggi. Molti oggetti possono essere raccolti dai forzieri, così come da alcuni nemici sconfitti, dando punti extra, ripristinando la salute e garantendo ad ogni personaggio il proprio attacco speciale.
Quattro giocatori possono giocare contemporaneamente, selezionando uno dei seguenti quattro personaggi: Sinbat, Ramaya, Goldor o Datta. Sinbat è il giovane eroe, il bello del gioco, combina attacchi e velocità standard, Ramaya è la giovane, attraente ragazza del gioco, anche lei combina attacchi e velocità standard, Goldor è il personaggio più forte e muscoloso del gioco, sembra essere più vecchio di Sinbat e Ramaya, e infine Datta, un uomo calvo dall'aspetto molto spirituale e impostato su qualche disciplina orientale.
Il gioco è visivamente impressionante, con tecniche di scaling degli sprite per consentire ai personaggi di spostarsi verso l'estrema parte posteriore dello schermo per dare un senso di prospettiva. Durante gli attacchi speciali partirà un'animazione in pieno stile anime in cui il personaggio apparirà in primo piano davanti allo schermo ed eseguirà la sua magia, i personaggi non possono essere colpiti mentre vengono eseguite queste animazioni. Anche i nemici affrontati appaiono alla stessa maniera, comparendo con un'animazione davanti allo schermo, effettueranno un balzo e verranno a combattere sul vostro stesso piano di gioco.
ARABIAN FIGHT | |
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Hardware | Sega System 32 |
Processore Principale | V60 (@ 16.10795 Mhz), Z80 (@ 8.053975 Mhz) |
Chip Audio | (2x) YM3438 (@ 8.053975 Mhz), RF5C68 (@ 12.5 Mhz) |
Orientamento dello schermo | Orizzontale |
Risoluzione video | 416 x 224 pixels |
Frequenza aggiornamento video | 60.00 Hz |
Colori Palette | 16384 |
Giocatori | 4 |
Controllo | Joystick a 8 direzioni |
Pulsanti | 2 |
Livelli | 7 |