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GYRUSS
Storia e Gameplay
Gyruss è un videogioco arcade sparatutto di ambientazione spaziale prodotto da Konami nel 1983. Il gioco è stato distribuito dalla Centuri negli Stati Uniti.
È un gioco della tradizione di Space Invaders e Galaga, ovvero uno sparatutto a schermata fissa. La differenza principale consiste nel fatto che la nave guidata dal giocatore, anziché muoversi a sinistra e a destra, si sposta lunga una circonferenza immaginaria, mantenendo il cannone di prua sempre rivolto verso il centro dello schermo. Questa soluzione, adottata da pochissimi giochi (oltre a Gyruss si può citare Tempest 2000), viene talvolta identificata con l'espressione tube shooter (”sparatutto cilindrico”).
Modalità di gioco
Il gioco è suddiviso in livelli discreti, ciascuno parte di un tragitto da Nettuno alla Terra. La maggior parte dei nemici è costituita da altre astronavi, che devono essere tutte distrutte per completare un livello. I nemici compaiono dal centro o dai bordi dello schermo, seguendo poi traettorie circolari, e possono distruggere la nave del giocatore per contatto o colpendola con i loro proiettili. Dopo aver eseguito le traettorie programmate, i nemici si riuniscono al centro dello schermo, da cui occasionalmente ripartono sparando verso il giocatore. Se non vengono distrutte in tempo, le navi nemiche si allontanano una per una.
Il gioco prevede anche altri tipi di nemici: satelliti, asteroidi e cannoni laser. Questi elementi appaiono ad intermittenza, e si allontanano autonomamente se non distrutti dal giocatore. In particolare:
- I satelliti appaiono in gruppi di tre di fronte al giocatore dopo che una formazione di navi avversarie ha completato l'ingresso e lo schieramento sullo schermo. I satelliti si muovono in piccoli cerchi, sparando verso il giocatore; la distruzione del satellite centrale consente al giocatore di acquisire armi più potenti. A causa della vicinanza dei satelliti alla nave del giocatore, e del breve tempo di permanenza sullo schermo, la loro distruzione è un compito non facile.
- Gli asteroidi appaiono a intervalli regolari al centro dello schermo e volano verso l'esterno. L'effetto prospettico è dunque quello di asteroidi immobili verso cui il giocatore si dirige velocemente mentre naviga nel “tubo”. Gli asteroidi puntano sempre verso una posizione leggermente a destra o a sinistra del giocatore, cosicché se la nave del giocatore rimane immobile, non può essere colpita. Questi ostacoli non possono essere distrutti, ma il gioco dispensa un piccolo bonus di punti per ogni colpo andato a segno.
- I cannoni laser hanno lo stesso comportamento di navigazione degli asteroidi. Essi consistono di due elementi che generano un fascio di raggi laser fra l'uno e l'altro. Distruggendo uno dei due generatori, anche il fascio laser scompare. Il contatto con i generatori o con il fascio laser distrugge la nave del giocatore.
Il gioco comincia a «due salti warp da Nettuno» («two warps from Neptune»). Ogni volta che viene completato un livello, il giocatore si avvicina di un salto all'obiettivo. Ogni volta che si raggiunge un pianeta, il gioco mostra un'animazione della nave del giocatore che si avvicina al pianeta stesso, la quale è seguita da un quadro bonus: durante il quadro bonus, il giocatore non può essere distrutto, e si può concentrare sull'attacco per accumulare il maggior numero possibile di punti e di bonus. Dopo aver raggiunto Nettuno, ci si trova a tre salti da Urano, e si prosegue così attraverso tutto il Sistema Solare fino alla Terra, sempre con tre salti warp fra un pianeta e il successivo. Dopo aver completato il quadro bonus della Terra, il giocatore si trova a «tre salti warp da Nettuno» (un quadro molto veloce), e da lì il gioco riprende dall'inizio, con una circolarità che richiama sia l'impianto grafico che lo spirito del gioco.
Nella versione per Nintendo NES, il meccanismo di gioco è analogo, ma c'è un ”boss di fine livello” prima di ogni pianeta (e dunque del rispettivo quadro bonus), ed è inoltre presente una serie di livelli addizionali, da «tre salti warp dal Sole» fino al Sole stesso, che è protetto da un ulteriore boss di fine livello. Raggiunto il Sole, il gioco riprende dall'inizio.
Musiche
La colonna sonora del gioco consiste di porzioni della Toccata e fuga in re minore di Bach, arrangiata in stile rock. Gyruss ha il merito di essere il primo gioco arcade ad usare il suono stereofonico.
Versioni
Gyruss è stato un gioco molto popolare nelle sale giochi, ed è stato convertito su vari home computer, fra cui l'Atari 2600, l'Atari 5200, il Commodore 64 e la console Colecovision. Un port NES comprendeva qualche modifica, e una riproduzione fedele della versione sala giochi era compresa in Konami Arcade Classics per la PlayStation, nonché in Konami Collector Series: Arcade Advanced per il Game Boy Advance.
Curiosità
- Gyruss è uno dei primi giochi non vettoriali ad utilizzare una vista pseudo-3D.
- Il videogioco Grand Theft Auto: San Andreas contiene un omaggio a Gyruss, chiamato They Crawled from Uranus! (Strisciano da Urano!). Si tratta di una versione giocabile ma molto ridotta del videogioco originale, con uno sfondo statico e un solo tipo di nemico.
- Dato anche in licenza a Centuri per la manifattura e la distribuzione in USA (04/1983).
- Dopo aver creato ”Time Pilot”, Okamoto fece “Gyruss”, questo, benchè fosse un buon titolo, uscì in un momento in cui la mania degli arcade stava morendo. Quindi, non è riuscito a vendere in numero sufficiente come giustamente meritava. Okamoto chiese un aumento, o avrebbe rinunciato. Il giorno dopo, quando arrivò al lavoro, lo informarono che era stato licenziato. Di Gyruss si ricorda spesso il suo tema musicale suonato durante il gioco (“Toccata e fuga in Re minore di Bach”).
- Alfa Records pubblicò un'edizione limitata dell'album con la colonna sonora di questo gioco titolata (Konami Game Music Vol.1 - 28XA-85) il 25/06/1986.
Specifiche Arcade
Schermo | RGB raster |
Risoluzione | 224×256 pixel |
Staff
- Programmato da Toshio Arima.
- Disegnato da Yoshiki Okamoto.
- Personaggi di Hideki Ooyama.
- Suono di Mashahiro Inoue.
Conversioni
Console
- Colecovision (1984)
- Atari 2600 (1984)
- Atari 5200 (1984)
- Nintendo Famicom (1988)
- Sony PlayStation (1999, “Konami Arcade Classics”)
- Nintendo Game Boy Advance (2002, “Konami Collectors Series - Arcade Advanced”)
Computer
- Atari 800 (1984)
- Commodore 64 (1984)
Video
Gyruss | |
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Gameplay di Gyruss. |
PCB (Printed Circuit Board)
Artwork
Screenshots
Traccia: • gyruss