TERRA CRESTA
Storia
« Terra Cresta é uno sparatutto a scorrimento verticale ambientato in un paesaggio a scorrimento continuo formato da isole, mare e installazioni nemiche. Il giocatore é costantemente sotto attacco da parte di ondate di navette nemiche, cannoni, torrette terrestri, dinosauri e tre differenti navi madre (boss). Il livello del gioco pullula di basi terrestri che recano dei numeri compresi tra il 2 e il 5. Queste possono essere colpite e rilasciano un componente della navetta del giocatore, che si collega alla navetta principale, aumentandone sia le dimensioni che la potenza di fuoco. I potenziamenti disponibili sono: 2.“Beta” - Wide Shot (sparo ampio), 3.“Gamma” - Rear Shot (sparo posteriore), 4.“Delta” - Front Cannon (cannone frontale) e 5.“Epsilon” - Rear Shield (scudo posteriore). L'utilizzo del pulsante “Formazione” separa per un tempo limitato le parti delle navette in una formazione, fornendo una potenza di fuoco aumentata. Il numero di parti acquisite determina la formazione. Ad esempio, se il giocatore ha raccolto due parti di navetta, al momento della separazione viene formato un triangolo, con la navetta principale del giocatore sul retro della formazione e i due componenti aggiuntivi della navetta agli angoli frontali del triangolo. Quando sono state raccolte tutte e 4 le parti numerate, la navetta del giocatore si trasforma in una fenice fiammante ed é indistruttibile per un breve periodo di tempo. »
Terra Cresta (テラクレスタ) è un videogioco arcade (coin-op) di genere sparatutto a scorrimento verticale pubblicato da Nichibutsu nel 1985 per il mercato delle sale giochi. Gira su hardware Nichibutsu ed è il sequel di Moon Cresta, pubblicato cinque anni prima. Il gioco venne convertito sul Family Computer e successivamente pubblicato per il Nintendo Entertainment System dalla Vic Tokai. La versione arcade originale è stata successivamente trasportata su PlayStation 4 nel 2014 come parte integrante dell'etichetta Arcade Archives.
Terra Cresta fu seguito da ”Terra Force” nel 1987 per il mercato arcade. Successivamente ricevette un sequel per il PC-Engine dal titolo ”Terra Cresta II: Mandler no Gyakushuu” nel 1992, e in seguito nel 1997 venne pubblicato ”Terra Cresta 3D” per il Sega Saturn.
L'anno 1985 portò un profondo cambiamento nel mondo dei videogiochi. La tecnologia si stava evolvendo rapidamente, con i titoli arcade più recenti che utilizzavano processori a 8-bit sempre più avanzati o si avvicinava al potente 68000 di Motorola a 16-bit. Gli sviluppatori riuscirono a sfruttare l'hardware all'avanguardia allargando i propri orizzonti e i videogiocatori ne trassero tutti i benefici. Invece di essere tenuti “prigionieri” in campi da gioco a schermo singolo, ora avevano la libertà di esplorare ciò che li circondava, ammirando il paesaggio lussureggiante e scoprendo tesori nascosti sparsi in ogni mondo.
Questo cambiamento tecnologico / evolutivo in ambito videoludico aveva già trasformato il famoso Mario Bros. in Super Mario Bros., che ebbe un successo strepitoso, e fece miracoli anche per il sequel di Moon Cresta.
Plot
In un secolo imprecisato del calendario spaziale, i terrestri furono cacciati dalle loro terre, per essere relegati nel fondo oceanico da un grande demone di nome Mandora. Il demone riuscì ad attuare il suo piano grazie ad un esercito di mostri e mezzi meccanici sotto il suo controllo. I terrestri decisero così di combattere contro MANDORA* per riconquistare le loro fertili terre, così ricche di vegetazione e baciate sempre dal sole. Misero in piedi un'organizzazione chiamata TERRA CRESTA, con lo scopo di riconquistare la Terra.
Combatti e sconfiggi Mandora! Recupera i componenti della navetta e attacca i nemici utilizzando le varie tecniche di formazioni aeree durante la battaglia…il destino della Terra è nelle tue mani!
*(Pronuncia della fonetica giapponese MA - N - DO - RA, ma la traslitterazione corretta del nome è MANDLER)
Distruggi Mandora! Il destino della Terra è nelle tue mani!
Gameplay
Terra Cresta porta la navetta protagonista a fondere le meccaniche di gameplay del gioco originale e le inserisce nel quadro di uno sparatutto del tutto simile a Xevious di Namco. Il vostro Winger (è il nome che viene dato alla navetta principale durante il gioco. D'ora in poi la chiameremo con il suo nome ufficiale ”Wing Galiber”) ora è in grado di “attraccare” (e quindi unirsi) con altre quattro navi, per rafforzare la sua potenza di fuoco. Attraccare nell'originale Moon Cresta era una vera e propria sfida, ma in Terra Cresta è semplice, proprio come distruggere le capsule protettive che circondano l'hangar di ogni navetta-componente, per poi volare sopra il modulo aggiuntivo e fondersi con esso.
Il giocatore prende il controllo del velivolo da combattimento ”Wing Galiber” e deve abbattere le navi nemiche in arrivo, sia da terra che via aria. Piccole capsule numerate che circondano un hangar appariranno sul terreno, e una volta che il giocatore le avrà distrutte, verrà rilasciata una parte di navetta, come componente da collegare al Wing Galiber. Questo modulo aggiuntivo può implementare nel Wing Galiber una potenza di fuoco extra, colpi più ampi e la possibilità di recuperare altri quattro componenti singoli di navetta da collegare.
Se il giocatore riuscirà a collezionare tutti i componenti aggiuntivi implementandoli sulla navetta pricipale, potrà premere il pulsante “formazione” e il Wing Galiber si trasformerà in un'enorme fenice fiammeggiante, che sarà invulnerabile a qualsiasi attacco nemico e ai nemici stessi per un breve periodo di tempo. Inoltre, il giocatore potrà premere il pulsante di formazione anche senza aver recuperato tutte le parti delle navette-componente. Ugualmente, le parti recuperate si divideranno dalla navetta principale Wing Galiber muovendosi in formazione attorno ad essa.
Durante questa operazione, le parti di navetta separate sono invulnerabili a qualsiasi tipo di fuoco nemico, mentre la navetta del giocatore non lo è; questo significa che se il Wing Galiber viene colpito con le parti di navetta non scollegate, ritornerà ad un singolo oggetto, mentre se viene colpito quando le navette sono in formazione (quindi scollegate dalla Wing Galiber), il giocatore perderà immediatamente una vita. Il gioco termina quando il giocatore perde tutte le sue vite (3 di default).
Controlli
Joystick a 8 direzioni | Fuoco | Formazione |
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- Muovete la navetta ”Wing Galiber” utilizzando il Joystick a 8 direzioni.
- Premete il tasto Fuoco per sparare con la vostra astronave.
- Premete il pulsante Formazione per effettuare le trasformazioni della vostra navetta.
- La Formazione può essere utilizzata solo tre volte e solo quando recuperate almeno un componente aggiuntivo.
- Distruggete le cupole protettive numerate per trasformare l'aspetto e aumentare la potenza della vostra navetta, ottenendo diversi componenti aggiuntivi.
- Il gioco termina quando tutte le vite sono esaurite.
La schermata di gioco
- 1. Punteggio Attuale: Indica i punti accumulati nel corso della partita.
- 2. Punteggio Massimo: Indica il punteggio più alto raggiunto.
- 3. Nemici: Uno dei tanti nemici che vi attaccano durante tutta la durata della partita.
- 4. Fuoco Nemico: I colpi sparati dai nemici ai danni della vostra navetta.
- 5. Navetta: La vostra navetta, utilizzata durante tutta la durata della partita.
- 6. Formazioni: Le icone F () indicano il numero di formazioni utilizzabili.
- 7. Vite: Indica il numero di vite rimaste.
- 8. Capsula: Identifica la capsula a protezione dell'hangar che contiene il componente aggiuntivo per la vostra navetta.
- 9. Fuoco Amico: I colpi sparati in difesa della vostra navetta.
Dati Tecnici
TERRA CRESTA | |
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Processore Principale | 68000 (@ 8 Mhz) |
Processore Audio | Z80 (@ 4 Mhz) |
Chip Audio | (2x) YM2203 (@ 4 Mhz), (2x) DAC |
Orientamento dello schermo | Verticale |
Risoluzione video | 224 x 256 pixels |
Frequenza aggiornamento video | 60.00 Hz |
Colori palette | 256 |
Giocatori | 1 |
Controllo | Joystick a 8 direzioni |
Pulsanti | 2 ⇒ [A] Fuoco, [B] Formazione |
Livelli | 1 (non ha fine) |
Trasformazioni e Formazioni
Trasformazioni
- Ogni capsula dell'hangar che contiene una navetta-componente è numerata, e ognuna di esse ha le seguenti abilità:
NESSUNA TRASFORMAZIONE |
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1. ALFA |
Questo è il Wing Galiber (Winger come viene definito dal gioco), la navetta principale della flotta. Spara proiettili gemelli che procedono con una traiettora in linea retta, che non è molto, ma è una potenza di fuoco abbastanza utile per farvi sopravvivere agli implacabili attacchi dell'esercito di Mandora. Se un nemico attacca il Wing Galiber quando quest'ultimo è in combinazione con altre navette- componente, queste ultime vengono distrutte e rimane il solo Wing Galiber. Se il Wing Galiber si scontra con i nemici o con i loro proiettili quando non è protetto dalle altre navette-componente, esplode. |
1° TRASFORMAZIONE |
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2. BETA |
Come suggerisce il nome, la navetta-componente recuperabile dall'hangar contrassegnato dal numero due raddoppia la potenza di fuoco del Wing Galiber…assieme alle sue dimensioni! Fortunatamente, questo modulo aggiuntivo è in grado di reggere un proiettile nemico e vi proteggerà da una collisione. |
2° TRASFORMAZIONE |
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3. GAMMA |
La navetta-componente recuperabile dall'hangar contrassegnato dal numero tre implementa i cannoni di coda del Wing Galiber. Ora la navetta principale è in grado di eliminare tutti i nemici che appaiono dietro di essa. Questa trasformazione è utile anche per distruggere in sicurezza i fastidiosi cannoni che si nascondono dietro le barriere. |
3° TRASFORMAZIONE |
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4. DELTA |
La navetta-componente recuperabile dall'hangar contrassegnato dal numero quattro conferisce al Wing Galiber un raggio concussivo che squarcia i nemici più piccoli e assottiglia la resistenza fisica di boss e dinosauri che vagano per il pianeta. |
4° TRASFORMAZIONE |
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5. EPSILON |
La navetta-componente recuperabile dall'hangar contrassegnato dal numero cinque genera un campo di forza in coda al Wing Galiber, proteggendolo da tutti quei nemici subdoli che colpiscono dal fondo dello schermo. |
Trasformazioni "alternative"
- Queste sono le trasformazioni di base se si eseguono gli agganci dei vari componenti nella giusta successione numerica, ma non è essenziale ai fini del gioco. Il gameplay permette anche di scegliere volontariamente il componente da montare sulla Wig Galiber, senza necessariamente seguire la corretta numerazione. Questo fattore genera diversi aspetti della navetta principale, che sono comunque meramente estetici e funzionali per caratteristiche rispetto al componente che avrete agganciato alla navetta principale. Stesso discorso per le formazioni (vedere paragrafo successivo) l'aver aggacciato ad esempio un primo componente che non sia il numero due, ma bensì il tre, da lo stesso effetto della ”Moon Formation” (Formazione Luna), perchè il Wing Galiber ha momentaneamente un solo componente agganciato a se stesso. Di seguito vediamo un esempio pratico di trasformazione “alternativa”:
TRASFORMAZIONE ALTERNATIVA |
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TRASFORMAZIONE ALTERNATIVA |
Ecco l'aspetto del Wing Galiber quando vengono recuperati i componenti non seguendo la numerazione classica. In questo caso, abbiamo recuperato le parti aggiuntive dagli hangar contrassegnati dai numeri 3, 4, 5. Come è possibile vedere, l'aspetto della navetta principale è leggermente diverso rispetto a quello “classico”, recuperando i componenti dalle capsule numerate dal 2 al 5. In questo caso, recuperando l'ultimo componente dall'hangar numero 2, si avrà la Wing Galiber in configurazione finale, come appare nella 4° trasformazione denominata “Epsilon”. Se volete aggiungere più sfida al gameplay di Terra Cresta, consigliamo di provare tutte le diverse combinazioni possibili! |
Formazioni
- Dopo aver raccolto almeno una navetta-componente, potete premere il pulsante di formazione per dividere il Wing Galiber in una piccola flotta di navi da combattimento. Le formazioni aumentano drasticamente la vostra potenza di fuoco e vi rendono un bersaglio più piccolo, ma se il vostro Wing Galiber viene colpito, l'intera flotta esplode. Infine, le formazioni sono temporanee, della durata massima di otto secondi. Se utilizzate il pulsante di formazione per tre volte, non potrete più utilizzarlo, finché non raccoglierete un'altra navetta-componente che reintegrerà il vostro stock. La vostra potenza di fuoco durante una formazione dipende dal numero di navette-componente recuperate nella vostra flotta. Ecco le quattro formazioni disponibili:
1° FORMAZIONE |
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MOON FORMATION (Formazione Luna) |
Due navi che sparano un raggio ad onda devastante. Le mezzelune non offrono molta protezione ai lati, ma squarciano i nemici che si trovano direttamente davanti al Wing Galiber. |
2° FORMAZIONE |
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EXTEND FORMATION (Formazione Estesa) |
Tre navi che sparano in diverse direzioni, creando un micidiale ventaglio di proiettili. Offre una copertura maggiore rispetto alla formazione luna, ma il danno non è poi così intenso. |
3° FORMAZIONE |
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CYCLONE FORMATION (Formazione Ciclone) |
Quattro navi che rilasciano lame rotanti che tagliano i nemici. Le lame sono difficili da direzionare con precisione, ma funzionano magnificamente contro tutti i cannoni posizionati dietro le barriere. |
4° FORMAZIONE |
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CROSS FORMATION (Formazione Croce) |
Tutte e cinque le navi rilasciano una serie di proiettili che coprono la gran parte dello schermo. Tutto questo non è particolarmente eccitante, ma il bello deve ancora venire! |
PHOENIX (Fenice) |
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FIRE BIRD (Uccello Di Fuoco) |
Mettere insieme tutte le navette-componente trasforma brevemente la fortezza volante assemblata in una fenice che, oltre ad essere invulnerabile agli attacchi, è anche mortale al tocco. La fenice può essere evocata solo una volta, tutte le volte che avrete recuperato l'intera flotta di cinque navi, quindi va utilizzata con estrema saggezza! |
Nemici
- Del gioco arcade originale non sono stati rilasciati flyers o manuali ufficiali con informazioni riguardo i nomi dei mezzi nemici.
- I nomi presenti su questa scheda (a parte il nemico ”POD”) sono presi dal manuale di Terra Cresta, nella sua conversione per Famicom / NES.
- La maggior parte di tutti i nemici attaccano in diverse formazioni, con movimenti in linea retta, verticale, obliqua o circolare.
- Di seguito le tabelle (con una breve descrizione) di tutti i nemici presenti in Terra Cresta:
Nemico N°1 | Nemico N°2 |
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Nome | Nome |
AMOEBA | CATHEROD |
Info | Info |
Mezzi fluttuanti con un cuore centrale pulsante. Valgono 100 punti. | Mezzi a forma di freccia completamente corazzati. Valgono 300 punti. |
Nemico N°3 | Nemico N°4 |
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Nome | Nome |
DALOS | DEROSS |
Info | Info |
Mezzi pesanti con meccanismo di apertura punte. Valgono 200 punti. | Torrette orientabili. Sparano verso la Wing Galiber da qualsiasi punto sul terreno. Valgono 100 punti. |
Nemico N°5 | Nemico N°6 |
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Nome | Nome |
DOGG | DRAGON(Drago) |
Info | Info |
Creature giganti. Sono munite di quattro zampe e sparano colpi di fuoco mentre si spostano lentamente. Valgono 1000 punti. | Creature giganti. Sono munite di due zampe e sparano colpi di fuoco mentre si spostano lentamente. Valgono 1000 punti. |
Nemico N°7 | Nemico N°8 |
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Nome | Nome |
ELECTRIC SPRING(Molla Elettrica) | GYROS |
Info | Info |
Mezzi muniti di due pod gravitazionali che creano filamenti elettrici (letali al tocco) al suo interno. Possono essere distrutti solo quando terminano il loro attacco e risalgono velocemente dal fondo dello schermo. Valgono 200 punti (a pod). | Mezzi volanti di forma semicircolare muniti di un sensore anteriore. Valgono 300 punti. |
Nemico N°9 | Nemico N°10 |
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Nome | Nome |
HIDORA | HITODE |
Info | Info |
Pod volanti che ricordano vagamente il volto di un insetto. Sono dotati di grande velocità. Valgono 200 punti. | Blocchi a forma di stella indistruttibili. Solitamente vengono posizionati dietro le torrette terrestri come protezione. Nessun punto assegnato. |
Nemico N°11 | Nemico N°12 |
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Nome | Nome |
IRON WOLF(Lupo Di Ferro) | JUPITER(Giove) |
Info | Info |
Mezzi volanti a forma di punta di freccia dotati di grande velocità. Valgono 100 punti. | Più simili ad un atomo che al noto pianeta, questi nemici fluttuanti sono pericolosi solo quando vengono colpiti, poiché rilasciano sei grossi proiettili a diffusione. Valgono 100 punti. |
Nemico N°13 | Nemico N°14 |
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Nome | Nome |
KILLER(Assassino) | PARAMERA |
Info | Info |
Mine volanti indistruttibili che si posizionano attorno alla Wing Galiber e la distruggono solo se quest'ultima attacca. Attendete che vadano via. Nessun punto assegnato. | Mezzi volanti di forma circolare che ruotano attorno alla Wing Galiber prima di attaccarla. Sono molto veloci. Valgono 100 punti. |
Nemico N°15 | Nemico N°16 |
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Nome | Nome |
SATHERN | POD |
Info | Info |
Torrette orientabili. Sparano verso la Wing Galiber da qualsiasi punto sul mare. Valgono 200 punti. | Mezzi volanti muniti di un pod anteriore “sganciabile”, simile a un piccolo razzo. Solo il pod può essere distrutto e vale 200 punti. |
Nemico N°17 | Nemico N°18 |
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Nome | Nome |
U-BOSS | ZALOME |
Info | Info |
Mezzi volanti corazzati dotati di grande velocità. Valgono 300 punti. | Unità da battaglia aerea di forma circolare munite di un nucleo centrale che si apre e si chiude come un obbiettivo. Valgono 300 punti. |
Nemico N°19 | Nemico N°20 |
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Nome | Nome |
REFLECTING CANNON(Cannone Riflettente) | SPIENA |
Info | Info |
Cannoni terrestri che sparano proiettili di grosso calibro in direzione della Wing Galiber. Valgono 100 punti. | Simili a dei piccoli missili, questi nemici sono molto insidiosi per la loro grande velocità e il loro elevato numero all'interno delle formazioni. Valgono 200 punti. |
Livelli e Boss
- Probabilmente il gioco dispone di un algoritmo che sceglie casualmente parti di una mappa unica e le distribuisce su uno schermo con scorrimento verticale continuo, dando la senzazione al giocatore di visitare sempre nuove aree.
Schermata N°1 |
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Info |
La vostra navetta all'inizio del gioco. Una volta affiorata dal fondo marino, vi troverete ai comandi della Winger (nome ufficiale: Wing Galiber). E' munita di un doppio sparo (piuttosto debole, ma efficace per eliminare le prime ondate di nemici) ed è discretamente maneggevole. Le icone F () non compaiono in quanto al momento è sfornita di un qualsiasi componente aggiuntivo collegato ad essa. |
Schermata N°2 |
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Info |
Dal terreno vedrete affiorare presto la capsula con il numero 2, a protezione dell'hangar che contiene il primo componente aggiuntivo da collegare alla Wing Galiber. In alto appare il Dragon (Drago). Non lasciatevi ingannare dal suo incedere lento, in realtà è piuttosto resistente e i suoi colpi infuocati possono cogliervi di sorpresa. Fate molta attenzione! |
Schermata N°3 |
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Info |
Una volta collegata con il primo componente aggiuntivo, la vostra Wing Galiber verrà dotata di uno sparo doppio, più performante di quello precedente. Anche l'aspetto della navetta è cambiato e sul fondo dello schermo appaiono le icone F (), che vi permettono di sganciare in formazione la navetta per tre volte. Sulla sinistra ci sono le torette terrestri Deross e il Dragon (Drago) già visto in precedenza. |
Schermata N°4 |
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Info |
Dopo qualche ondata nemica vedrete affiorare le capsule con il numero 3, a protezione dell'hangar che contiene il secondo componente aggiuntivo da collegare alla Wing Galiber. In alto appare una formazione di U-Boss. Il loro attacco principale è quello di fermarsi a metà schermo, lanciare un proiettile (lento e facilmente evitabile) per poi uscire velocemente verso l'alto. |
Schermata N°5 |
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Info |
Una volta collegata con il secondo componente aggiuntivo, la vostra Wing Galiber verrà dotata di uno sparo di coda, utile per tutti i nemici che arrivano dal fondo dello schermo. I nemici che appaiono qui sono: Zalome (formazioni di nemici che si muovono con movimenti rotatori), Hitode (barriere protettive indistruttibili), e le già conosciute torrette terrestri Deross. |
Schermata N°6 |
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Info |
Con la pressione del pulsante “Formazione” si attiva la separazione delle parti agganciate alla Wing Galiber. I componenti aggiuntivi si posizionano anteriormente alla navetta principale e forniscono un fuoco anteriore e una protezione maggiore alla Wing Galiber. Qui è possibile vedere la Formazione Estesa (Extend Formation). |
Schermata N°7 |
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Info |
Dopo qualche ondata nemica vedrete affiorare le capsule con il numero 4, a protezione dell'hangar che contiene il terzo componente aggiuntivo da collegare alla Wing Galiber. Per aprire l'hangar è necessario distruggere tutte le capsule che affiorano dal terreno. |
Schermata N°8 |
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Info |
Una volta collegata con il terzo componente aggiuntivo, la vostra Wing Galiber verrà dotata di un laser concussivo che aumenta maggiormente i danni dei nemici che attaccano frontalmente. I nemici che appaiono qui sono: Dogg (grandi creature molto simili ai Dragon), le micidiali Electric Spring (Molle Elettriche), gli Hitode (barriere protettive indistruttibili), e le torrette terrestri Deross. |
Schermata N°9 |
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Info |
Molto presto vi ritroverete a fronteggiare il primo boss del gioco, denominato come Chubo. Se avete una configurazione potente, sarete in grado di sbarazzarvi di lui prima ancora che inizi il suo attacco. Se invece riuscirà a scagliarvi addosso i suoi micidiali Dalos, provate ad aggirarlo con dei loop in senso antiorario attorno alla sua sagoma. Fate attenzione anche ai suoi proiettili. Vengono assegnati 1000 punti una volta distrutto… |
Schermata N°10 |
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Info |
Con la pressione del pulsante “Formazione” si attiva la separazione delle parti agganciate alla Wing Galiber. I componenti aggiuntivi si posizionano anteriormente alla navetta principale e forniscono un fuoco anteriore e una protezione maggiore alla Wing Galiber. Attenzione! Se la navetta principale viene colpita, si disgrega tutta la formazione! Qui è possibile vedere la Formazione Ciclone (Cyclone Formation). |
Schermata N°11 |
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Info |
Dopo qualche ondata nemica vedrete affiorare le capsule con il numero 5, a protezione dell'hangar che contiene il quarto (e ultimo) componente aggiuntivo da collegare alla Wing Galiber. Ora la formazione è completa. Ogni volta che recuperate un componente aggiuntivo, verranno ripristinate le tre icone F () in basso allo schermo, che consentono di effettuare (per tre volte consecutive) le trasformazioni della Wing Galiber. |
Schermata N°12 |
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Info |
Recuperato l'ultimo componente della Wing Galiber si attiverà una modalità extra denominata Phoenix (Fenice), in cui la navetta principale assumerà (per otto secondi circa) le sembianze di un uccello di fuoco fiammante, completamente indistruttibile e letale al tocco. I nemici che appaiono qui sono: le torrette marine Sathern e una formazione piuttosto corposa di Amoeba. |
Schermata N°13 |
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Info |
Una volta collegata con il quarto componente aggiuntivo, la vostra Wing Galiber verrà dotata di un campo di forza posteriore, che aumenta maggiormente la protezione dei nemici che attaccano dal fondo dello schermo (molto utile anche per le torrette Deross, che a volte si nascondono dietro gli indistruttibili Hitode). I nemici che appaiono qui sono una formazione semplice di U-Boss. |
Schermata N°14 |
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Info |
Con la pressione del pulsante “Formazione” si attiva la separazione delle parti agganciate alla Wing Galiber. I componenti aggiuntivi si posizionano anteriormente alla navetta principale e forniscono un fuoco anteriore e una protezione maggiore alla Wing Galiber. Qui è possibile vedere la Formazione Croce (Cross Formation). In modalità formazione, qualsiasi parte della nave è vulnerabile al fuoco nemico. Le parti aggiuntive andranno perse se colpite, ma la navetta principale sopravviverà. I nemici sono: Hitode e una formazione circolare di Gyros. |
Schermata N°15 |
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Info |
Molto presto vi ritroverete a fronteggiare il secondo boss del gioco, denominato come Daikon. Se avete una configurazione potente, la lotta con questo boss sarà meno difficoltosa. In generale si tratta di un grosso volto meccanico / robotico con punte laterali e pinza anteriori dalle quali genera dei Gyros a cadenza regolare. Evitate gli attacchi di questi ultimi (oppure eliminateli) e fate attenzione ai suoi proiettili. Vengono assegnati 5000 punti una volta distrutto… |
Schermata N°16 |
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Info |
L'opera distruttiva della Wing Galiber nella sua configurazione finale continua inesorabile. Qui è alle prese con un gruppo di terribili Dalos, coadiuvati dal supporto delle torrette terrestri Deross. Gli attacchi ora iniziano ad essere sempre più frequenti e le formazioni sempre più agguerrite. Gli Hitode nella parte alta dello schermo non sono a protezione di nulla, ma bloccano comunque i vostri colpi… |
Schermata N°17 |
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Info |
…E si prosegue con i micidiali dischi Paramera. Questi nemici particolari, se non vengono eliminati nel più breve tempo possibile, si stringono con movimenti circolari attorno alla Wing Galiber, facendola esplodere in mille piccoli pezzettini al loro contatto. L'Hitode posizionato al centro dello schermo è solo coreografico! |
Schermata N°18 |
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Info |
E' la volta dei mortali Killer (Assassino). Questi nemici, se non vengono eliminati / schivati nel più breve tempo possibile, si stringono repentinamente attorno alla Wing Galiber, fornendo uno scudo protettivo inizialmente, e facendola esplodere (con il loro contatto) in mille piccoli pezzettini dopo. Nella schermata possiamo scorgere anche una torretta terrestre Deross, un Hitode e una formazione piuttosto decimata di Zalome. |
Schermata N°19 |
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Info |
Un nuovo boss Daikon, forse più agguerrito di quello precedente. Attenetevi pure alle indicazioni date precedentemente. Eliminate i Gyros che vengono emessi dalle punte laterali e dalla pinza anteriore, ed evitate il grappolo di proiettili spediti verso la vostra navetta. Qui è possibile ammirare anche la Wing Galiber mentre sfoggia la formazione composta da due sole unità, denominata Formazione Luna (Moon Formation). Vengono assegnati 5000 punti una volta distrutto. Cercate di resistere e superate questo boss perchè il bello deve ancora arrivare… |
Schermata N°20 |
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Info |
Appena affrontato Daikon, un nuovo boss vi si parerà davanti, il terrificante demone Mandora. Questo è il boss più difficile e che decreta in un certo senso la fine di Terra Cresta (in realtà il gioco continua all'infinito, con formazioni nemiche più agguerrite e boss che riappaiono ciclicamente). Si tratta di un'astronave robotica con quattro braccia. I pugni vengono scagliati a razzo assieme a micidiali boomerang. Cercate di evitare i suoi attacchi per quanto vi sarà possibile e con molti colpi andati a segno riuscirete a distruggerlo. Attenzione alla pioggia di proiettili una volta sconfitto! Vengono assegnati 5000 punti per la sua distruzione… |
Mappa del livello
Sviluppo
- Moon Cresta è stato progettato da una sola persona, Shigeki Fujiwara, ma Terra Cresta è stato creato da un team di programmatori e artisti, e la manodopera extra paga enormi dividendi. Ciò che era il passato per quanto riguarda la grafica di Moon Cresta (figure astratte contro l'oscurità di un fondale quasi completamente nero) ora è migliorato in modo significativo, con il Winger che sorvola tratti di deserto, praterie vivaci e vasti mari che ricoprono le spiagge circostanti con abbondante schiuma di mare. Tematicamente non è molto diverso da Xevious, anche se ci sono alcuni tocchi interessanti al di fuori della solita estetica sci-fi, come ad esempio i nemici dinosauri. Gli sprite nemici sono ancora piuttosto minimali, ma hanno una lucentezza metallica che si erge in netto contrasto con i colori sgargianti del primo gioco.
- Anche il suono è un punto culminante, almeno nelle versioni successive del gioco con il chip audio YM3526 più avanzato. La colonna sonora si estende da avventurosa a sinistra, sempre in sintonia con lo stato d'animo attuale. Ognuno dei vostri Wingers viene lanciato nell'area di gioco con una breve melodia di speranza, che assume un aspetto disperato quando venite abbattuti, fino alla vostra ultima vita (le orecchie più allenate riconosceranno questo jingle come un remix del tema di apertura di Moon Cresta)! Nichibutsu era così orgogliosa del lavoro effettuato dal musicista Kenji Yoshida che vendette la colonna sonora su audiocassetta in Giappone, con arrangiamenti orchestrali bonus.
Ricezione (estera, italiana)
Ricezione estera
- La valutazione del ”Game Communication Book” per il voto da parte dei lettori sulla rivista di videogiochi ”Family Computer Magazine” fu la seguente: 20.24 punti (su un massimo di 30 punti).
Voce | Carisma | Musica | Operabilità | Entusiasmo | Valutazione Prezzo | Originalità | Sintesi |
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Punteggio | 3.27 | 3.55 | 3.48 | 3.41 | 3.31 | 3.22 | 20.24 |
Ricezione (Tabella)
VOTI RECENSIONI | |
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Rivista | Voto |
AllGame | Arcade: ★★★☆☆ |
EGM | NES: 22 / 40 punti |
Your Sinclair | Sinclair ZX Spectrum: 7 / 10 punti |
Family Computer Magazine | Famicom: 20.24 / 30 punti |
Aktueller Software Markt | Commodore 64: 3.8 / 12 punti |
Ricezione Italiana
- Nella rivista di settore italiana ”Videogiochi” (n°42 del Febbraio 1987, pag. 21-22), in merito alla recensione per la versione Commodore 64 di Terra Cresta, il recensore Fabio D'Italia scrisse: “In definitiva, TERRA CRESTA è un gioco abbastanza impressionante e dannatamente impegnativo. La conversione da arcade a giocomputer è perfettamente riuscita”. La media statistica dei vari voti riportati in un grafico fu di circa 8 su 10.
Ricezione (Tabella)
VOTI RECENSIONI | |
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Rivista | Voto |
Videogiochi | Commodore 64 Grafica:8 Difficoltà: 9 Originalità: 7 Convenienza: 8 |
Curiosità
- Pubblicato nel Novembre 1985.
- Puoi diventare come una fenice nella schermata del titolo se collezioni tutte le parti della navicella.
- Pony Cany / Scitron ha pubblicato la colonna sonora in edizione limitata di questo gioco (G.S.M. Nichibutsu 1 - D28B0004) il 21/09/1988.
Aggiornamenti
Serie
- 1. Moon Cresta (1980)
- 2. Terra Cresta (1985)
- 3. Dangar - Ufo Robo (1986)
- 4. Terra Force (1987)
- 5. Terra Cresta II (1992, NEC PC Engine)
- 6. Terra Cresta 3D (1997, Sega Saturn)
Soundtrack
- Di seguito sono state raccolte tutte le tracce in MP3 della colonna sonora di Terra Cresta:
● 01. Start (0:05)
● 02. Theme of Terracresta (2:12)
● 03. Restart (0:02)
● 04. Final Start (0:03)
● 05. Tubo (1:37)
● 06. Dycoon (0:47)
● 07. Mandler (1:00)
● 08. Game Over (0:10)
● 09. Marching Raster (2:16)
Staff
- Staff: Shigeki Fujiwara, Isao Shiki, Hisaya Tsutsui, R. Yamada
- Musica composta da: Kenji Yoshida
Conversioni
Console :
- Nintendo Famicom (1985)
- Sony PlayStation 2 (”Oretachi Geasen Zoku Sono 10 - Terra Cresta”)
- Sony PlayStation 4 (2014, ”Arcade Archives”)
- Nintendo Switch (2018, ”Arcade Archives”)
Computer :
- Amstrad CPC (1986) (annunciato, ma mai rilasciato)
- Sinclair ZX Spectrum (1986)
- Commodore C64 (1987)
- MSX2 (19??) (annunciato e parzialmente sviluppato, ma mai rilasciato)
- Sharp X68000 (1992, ”Video Game Anthology Vol. 01 - Terra Cresta”)
Note sulle conversioni e sequel
- Terra Cresta si ispirò pesantemente ai cartoni fantascientifici popolari in Giappone fino alla fine degli anni '70 e all'inizio degli anni '80, rendendo il gioco molto popolare nel suo paese d'origine. Tuttavia, ebbe un successo più modesto in altri territori. Una versione Famicom davvero ben realizzata venne rilasciata un anno dopo il debutto del gioco arcade, ma non fu disponibile per il Nintendo Entertainment System americano fino al 1990. Entrambe le versioni consentono di personalizzare le proprie formazioni di navi come bonus, ma il gioco americano includeva una colonna sonora rinnovata e più corposa, meno acuta di quella della vecchia versione giapponese. Un porting per MSX2 era stato pianificato e quasi ultimato, ma mai rilasciato. Il materiale video rilasciato sembrava indicare che il livello di conversione era approssimativamente alla pari con quello della versione Famicom.
- Altri porting di Terra Cresta sono stati rilasciati per i computer Commodore 64, ZX Spectrum, Sharp X68000 e Nintendo Entertainment System, con l'ultima di queste versioni gestita direttamente da Nichibutsu / Vic Tokai. La versione X68000 del gioco di Dempa / Micomsoft rispecchia quasi perfettamente la sua controparte arcade, suggerendo che il codice originale sia stato trasferito direttamente sul potente computer di casa Sharp. Le conversioni per Commodore 64 e ZX Spectrum della Imagine Software hanno avuto meno successo, con il primo che soffriva di una grafica decisamente troppo grande rispetto l'area di gioco e il secondo che aveva i limiti di colore già noti da tutti gli usufruitori del computer proveniente dal Regno Unito. La versione Commodore 64, almeno, beneficia dell'ottima musica implementata dal bravissimo Martin Galway. Il gioco è stato inoltre rilasciato nel 2006 per la PlayStation 2 dalla Hamster Corporation, come parte della serie Oretachi Gēsen Zoku. Non sorprende che il gioco emuli l'hardware arcade e lo replichi accuratamente pixel per pixel. In seguito, il gioco sarebbe stato trasferito su PlayStation 4 nel 2014 come parte dell'etichetta Arcade Archives. Il 10 Maggio 2018 un porting per Nintendo Switch è stato pubblicato da HAMSTER come parte della loro serie Arcade Archives.
- Il sequel di Terra Cresta, Terra Force, è stato rilasciato per le sale giochi nel 1987, ed è stato anche convertito su PlayStation 4 come parte della serie Arcade Archives. Un sequel esclusivo per PC-Engine, Terra Cresta II: Mandler no Gyakushu è stato rilasciato nel 1992, esclusivamente per il mercato giapponese. Una versione 3-D, Terra Cresta 3D, è stata rilasciata in Giappone nel 1997 per il solo Sega Saturn.
Screenshots comparativi
Commodore 64
Nintendo Famicom / NES
Sharp X68000
Sinclair ZX Spectrum
Sony Playstation 4 / Nintendo Switch
Fonti
- Le info per la realizzazione di questa scheda sono prese e in parte rielaborate dai seguenti siti:
Video
Terra Cresta |
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Gameplay di Terra Cresta. |
PCB (Printed Circuit Board)
Artwork
Cabinets
Flyers
Screenshots
Traccia: • terra_cresta