SONY PLAYSTATION PORTABLE

Da DVG - Il Dizionario dei Videogiochi



La PlayStation Portable (プレイステーション・ポータブル - , Pureisutēshon Pōtaburu, ufficialmente abbreviata come PSP), è una console portatile prodotta e venduta dalla Sony Computer Entertainment. Il suo sviluppo è stato annunciato all'E³ del 2003 ed è stata svelata ufficialmente l'11 maggio 2004 ad una conferenza stampa prima dell'E³ 2004. La console è stata rilasciata in Giappone il 12 dicembre 2004, negli U.S.A. e in Canada il 24 marzo 2005 e in Europa e Australia il 1° settembre 2005. La PlayStation Portable offre la possibilità di giocare con i videogiochi, vedere video, ascoltare musica, vedere immagini fornendo anche (nelle versione più recenti del firmware) la possibilità di utilizzare un browser internet apposito.

Di rilievo, inoltre, è il supporto integrato alle reti Wi-Fi, che consente la connessione a Internet e la partecipazione contemporanea di più giocatori (fino a 16) a determinati giochi. Il parco titoli di PSP risulta ad oggi molto simile a quello PlayStation 2, riproponendo di fatto la maggior parte dei brand più famosi e conosciuti in versione portatile.

Dal settembre 2007 Sony ha introdotto una nuova versione della console chiamata PSP Slim & Lite. Questa è del 33% più leggera (189 grammi contro 280) e del 19% più sottile (18,6 millimetri contro 23). La console ha una batteria a durata maggiore ma meno capiente rispetto a quella precedente (1200 rispetto ai 1800 precedenti), supporta la ricarica via USB e include un'uscita video per collegare il dispositivo alla televisione e gli speaker sono posti nella parte frontale della console; inoltre ha un drive ottico UMD più veloce. La nuova revisione a differenza della vecchia ha 64 Mb di RAM, il doppio del modello precedente così da diminuire i tempi di caricamento dei giochi. Sony ha anche aggiunto che la batteria dura tra le 8 e 10 ore, il doppio del modello precedente. Inizialmente la console è stata resa disponibile nel mercato Europeo (dal 5 settembre in Italia), in seguito verrà commercializzata nel Nord Americano ma è prevista una sua diffusione a livello mondiale. Il lancio ufficiale in Giappone è avvenuto il 20 settembre 2007 ma alcune edizioni speciali sono state messe in commercio dal 13 settembre vendendo in una settimana 320 000 console.

Caratteristiche Tecniche

  • Central Processing Unit
    • Sistema Dual Processor a 128-Bit
    • Processore principale Allegrex basato sull'Architettura MIPS R4000 a 32-bit, con frequenza variabile da 1 a 333 MHz (Default: 222 MHz)[5]
    • Coprocessore matematico Media Engine CXD5026-203GG con frequenza variabile da 1 a 333 MHz (Default: 222 MHz)
  • Schermo TFT 16:9 a matrice attiva retroilluminato da 4,5”
  • Memoria RAM da 32 MB
  • Memoria Flash Samsung 501/437 (a seconda dei modelli) da 32 MB contenente il Sistema Operativo PlayStation (derivato da NetBSD)
  • Sistema Operativo PlayStation aggiornabile tramite Internet
  • Graphics Processing Unit
    • Processore grafico Sony CXD2962GG da 166 MHz
    • Memoria DRAM da 2 MB Embedded (integrata)
    • Rendering di picco pari a 33 Milioni di poligoni/secondo a 60 fps
    • Effetti grafici avanzati di Bump Mapping, blur e luci dinamiche
  • Memoria DRAM aggiuntiva di 2 MB
  • Audio stereo Virtual Surround a 16 bit
  • Mini-stick analogico
  • Supporto software Universal Media Disc (UMD)
  • Supporto dati Memory Stick DUO
  • Connettività wireless 802.11b
  • Connessione USB per il trasferimento dati
  • Supporto MP3, MPEG-4, H.264, JPG, GIF, BMP, TIFF, AAC, WMA
  • Batteria ricaricabile con autonomia di circa 6 ore
  • Interfaccia grafica a schermo LCD TFT
  • Region-free: compatibile con i giochi di qualsiasi nazionalità (USA, JAP, EUR). La compatibilità per i filmati su UMD Video invece è regionalizzata alla stessa maniera dei DVD Video attualmente in commercio: Area 1 per Stati Uniti e Canada, ed Area 2 per Europa e Giappone.
  • Riproduzione filmati in formato AVC e anche canzoni formato MP3.


UMD


La PSP è in grado di riprodurre film registrati su dischi Universal Media Disc (UMD), un formato inventato da Sony (ma standardizzato), avente una capacità di 1,8 Gigabyte. Ultimamente, per via delle pessime vendite di UMD Video, probabilmente causate da prezzi troppo alti, alcune case cinematografiche hanno dichiarato che non rilasceranno più film in tale formato.

Inoltre, possiede uno slot per Memory Stick «Duo», una piccola memory card di capacità fino a 8 GB, sulla quale l'utilizzatore può memorizzare file multimediali da riprodurre con la console e salvare i progressi nei giochi. Sono previste, entro la fine del 2007, memory stick HG-Duo con capacità fino a 32 gigabyte.

Il firmware, una specie di Sistema Operativo della PSP, è in pieno sviluppo e regolarmente vengono pubblicati aggiornamenti che introducono nuove funzionalità e sistemano i bug trovati. Ad esempio, con le versioni 2.00 e successive, sono stati introdotti un browser per Internet, un riproduttore di podcast e un riproduttore di video in streaming attraverso la tecnologia proprietaria Sony denominata Location free.

Sono stati realizzati numerosi accessori per PSP, anche da famose marche di elettronica (come Logitech): ad esempio un piccolo hard disk esterno che, collegato come una memory stick, fornisce alla PSP 4 Gigabyte di memoria o come le custodie o i porta UMD.

Dovrebbero essere immessi sul mercato 2 nuovi dispositivi: il primo si chiama Go!Cam (ora disponibile) che consente di videochiamare via web, di utilizzare giochi attraverso il movimento del corpo e di scattare foto; il secondo, invece, è un navigatore satellitare che permette, tramite un'antenna e delle mappe, contenute in un UMD, di trasformare la PSP in un vero e proprio GPS portatile.

Edizioni



La PSP è uscita in varie versioni:

  • Stand Alone è la versione liscia della console. In essa sono presenti la Console, l'Adattatore AC, l'UMD Demo e la Batteria.
  • Value Pack è la versione più famosa e diffusa della PSP. In essa sono presenti la Console, le Cuffie con comando a distanza, la Custodia e la cinghia da polso, l'Adattatore AC, l'UMD Demo, una Memory Stick PRO Duo da 32 Mb, un Panno e la Batteria.
  • Giga Pack è la versione fornita di più accessori (e più costosa). In essa sono presenti la Console, le Cuffie e il comando a distanza, una Memory Stick PRO Duo da 1 Gb, l'UMD Demo, la custodia e la cinghia da polso, il Panno, la base (una specie di appoggio dove mettere la PSP) e un Cavo USB.

E Colori:

  • Black Edition è stata la prima versione uscita della PSP immessa il 1 settembre 2005 ed è stata l'unica edizione inizialmente disponibile.
  • Ceramic White (introdotta ill 15 settembre 2005 in Giappone) è stata la seconda versione, come funzionamento e hardware non è cambiato nulla dalla Black Edition (versione Value Pack) tranne che il colore (bianco) e il fatto che con questa edizione è più facile trovare la scheda madre TA-082.
  • Pink è uscita da poco (realizzata in collaborazione con la cantante P!nk), versione prevalentemente “femminile” e “limitata” (almeno ufficialmente). Anche questa non differisce in nulla dalla Black Edition (versione Value Pack) tranne per il colore e il firmware installato nel 90% dei casi (se non di più), non permette il downgrade a meno che non abbia un firmware minore o uguale al 2.80. È l'unica edizione (al momento ) che monta la scheda madre TA-086.
  • Silver e Metallic Blue sono state rilasciate il 14 dicembre 2006 e il 21 dicembre 2006 (rispettivamente) solo ed esclusivamente in Giappone.

Una nuova versione completamente rivisitata è la nuova PSP Slim & Lite: più sottile e più leggera, possiede anche l'uscita tv per collegarla ad un qualsiasi televisore. Non è compatibile con il firmware 1.50 a causa delle nuova shceda mare TA-085, ma grazie ad una versione modificata della batteria Pandora è possibile installare Custom Firmware dal 3.60 M33 in su. Sono disponibili tre colorazioni: Nera, Bianca e Argento. In più, sono in arrivo due edizioni speciali: una gialla con all'interno il gioco “The Simpsons Game”, l'altra rossa e nera contenente il film in UMD “Spiderman 3”

Cronologia delle versioni del firmware

  • 1.00 (Uscita della PSP)
    • Prima versione del software di sistema in lingua inglese.
    • Esegue tutti gli eseguibili, senza controllo della firma digitale.
  • 1.50 (24 marzo 2005)
    • Introduce il supporto per l'italiano e altre lingue europee.
    • È affetto da un bug nella gestione del filesystem FAT32 che permette l'esecuzione di codice non firmato, anche in modalità kernel, sfruttando il kxploit.
  • 1.51 (19 maggio 2005) / 1.52 (8 giugno 2005)
    • Correggono il bug introdotto dal firmware precedente.
    • È possibile fare downgrade (facendo l'upgrade a 2.00 e poi il downgrade a 1.50)
  • 2.00 (JAP: 26 luglio 2005/USA: 24 luglio 2005)
    • Introduce un browser web.
    • Si possono cambiare gli sfondi
    • La PSP supporta nuovo formati di immagini e la possibilità di vedere film codificati in [H.264|[AVC]].
    • È affetto da un bug nella decodifica delle immagini TIFF, che permette l'esecuzione di codice non firmato, anche in modalità kernel permettendo di avviare homebrew tramite il Fanjita eLoader.
    • Permette il downgrade a 1.50
  • 2.01 (JAP: 3 ottobre 2005/USA: 5 ottobre 2005)
    • Corregge il bug introdotto dal firmware precedente.
    • Inizialmente non ha permesso il downgrade, di recente è stato scoperto come fare.
  • 2.50 (13 ottobre 2005)
    • Introduce il Location Free Player.
    • Introduce il supporto a WPA e PSK per quanto riguarda il wireless.
    • Introduce la possibilità di impostare data e ora via Internet.
    • È affetto da un bug che permette l'esecuzione di codice non firmato, anche in modalità kernel.
    • Supporto per gli .wma
    • Permette il downgrade a 1.50
  • 2.60 (29 novembre 2005)
    • Introduce un lettore di RSS e Podcast.
    • Introduce il supporto ai file audio WMA.
    • È affetto dallo stesso bug del firmware precedente.
    • Si possono scaricare video protetti da copyright direttamente nella Memory Stick Duo attraverso il browser internet.
    • Permette il downgrade a 1.50
  • 2.70 (27 aprile 2006)
    • Introduce il supporto a Macromedia Flash e per l'audio in streaming nel browser web.
    • Corregge il bug introdotto dal firmware 2.50.
    • Permette il downgrade a 1.50 facendo un upgrade a 2.71.
  • 2.71 (6 giugno 2006)
    • Introduce la possibilità di scaricare demo col browser internet direttamente su Memory Stick.
    • È affetto da un bug che permette l'esecuzione di codice non firmato, anche in modalità kernel. Simile a quello del firmware 2.00.
    • Corretto un bug nel Location Free Player che faceva vedere male l'immagine.
    • Permette il downgrade a 1.50
  • 2.80 (27 luglio 2006)
    • Introduce il supporto ai contenuti video presenti negli RSS.
    • Supporto per immagini animate
    • Possibilità di accesso via wireless attraverso un access point al location free player.
    • Supporto ai file musicali AAC con formato .3gp.
    • Si può salvare nelle cartelle PICTURE, MUSIC e VIDEO nella Memory Stick Duo.
    • Permette il downgrade a 1.50
  • 2.81 (7 settembre 2006)
    • Corregge un ulteriore bug nella decodifica delle immagini TIFF, che permette l'esecuzione di codice non firmato, dal quale sono affette tutte le versioni precenti.
  • 2.82 (26 ottobre 2006)
    • Aggiunti ulteriori rafforzamenti in termini di sicurezza.
  • 3.00 (21 novembre 2006)
    • Aggiunto l'emulatore per la PlayStation per giocare ai giochi comprati attraverso la PlayStation 3 nel PlayStation 3 Store.
    • I titoli PLAYSTATION Network sono ora supportati.
    • Disponibile la funzione “Riproduzione remota” per controllare la PlayStation 3 con la PSP.
    • Aggiunto link diretto ai manuali online.
    • Aggiunta funzione “Imposta timer” per gli RSS.
    • Aggiunto visualizzatore grafico per la musica.
    • Aggiunte 3 velocità di scorrimento per i file musicali.
    • Aggiunta la funzione Fotocamera (CHOTTO Shot!).
    • Aggiunta la possibilità di impedire l'avvio automatico dell'UMD.
  • 3.01 (22 novembre 2006)
    • Risolve problemi con il gioco Jeanne D'Arc, per ora uscito solo in Giappone.
  • 3.02 (6 dicembre 2006)
    • Aggiunta patch di sicurezza
  • 3.03 (20 dicembre 2006)
    • È aumentato il numero di titoli PLAYSTATION Network giocabili riportati in [Gioco]
    • Copre qualche bug di sicurezza.
    • Può essere emulato dalla versione 0.52 del Devhook.
    • È possibile il downgrade utilizzando un bug presente in GTA - Liberty City Stories non patchato.
  • 3.10 (30 gennaio 2007)
    • È stato esteso il supporto per i titoli di PLAYSTATION Network. Funzione Reset Gioco aggiunta al menu.
    • Il supporto per il formato AVC MPEG-4 è stato aggiunto sotto [LocationFree Player].
    • [Risparmia memoria] è stato aggiunto tra le opzioni disponibili in [Impostazioni di visualizzazione], sotto Browser per Internet.
    • È stata aggiunta la funzione [Dinamyc Normalizer] in [Impostazioni dell'audio] sotto [Impostazioni].
  • 3.11 (8 febbraio 2007)
    • È stato esteso il supporto per i titoli di PLAYSTATION Network.
  • 3.30 (28 marzo 2007)
    • È stato introdotto il supporto per la visualizzazione delle anteprime degli elementi sotto [Canale RSS].
    • È stato esteso il supporto per i titoli di PLAYSTATION Network.
    • È aumentata la dimensione dei video che è possibile riprodurre sotto [Video].
    • È stato introdotto il supporto per la visualizzazione delle anteprime del contenuto salvato nella cartella “VIDEO” di un Memory Stick sotto [Video].
  • 3.40 (19 aprile 2007)
    • È stato esteso il supporto per i titoli di PLAYSTATION Network.
    • Il metodo di gestione dei certificati sotto [Gioco] è stato modificato.
  • 3.50 (31 maggio 2007)
    • È stato aggiunto il supporto per consentire la connessione remota via Internet sotto [Riproduzione Remota].
    • La funzione [Guida ai canali RSS] è stata aggiunta sotto [Canale RSS].
    • Alcuni videogiochi potranno sfruttare la CPU a 333 MHz invece che a 222 MHz (come fanno attualmente)
    • È possibile il downgrade utilizzando un bug presente in LUMINES.
  • 3.51 (29 giugno 2007)
    • È stato chiuso il bug utilizzato per il downgrade con LUMINES.
  • 3.52 (24 luglio 2007)
    • È stato ampliato il supporto per i titoli PLAYSTATION®Network.
  • 3.70 (11 settembre 2007)
    • Possibilità di impostare temi personalizzati in [Impostazioni Tema] sotto [Impostazioni].
    • Aggiunto il supporto per l'assegnazione dei tasti in [Riproduzione Remota].
    • Aggiunta la ricerca per scene sotto [Video].
    • Supporto per la riproduzione sequenziale in [Video].
    • Riproduzione simultanea di contenuti in [Musica] e [Foto].
  • 3.71 (12 settembre 2007)
    • È stata apportata una correzione alle impostazioni in alcuni Paesi.
  • 3.72 (30 ottobre 2007)
    • È stato esteso il supporto per i titoli di PLAYSTATION Network.
    • È stata aggiunta la possibilità di accensione e spegnimento della PlayStation 3 usando la funzione [Riproduzione Remota] via Internet.
  • 3.73 (29 novembre 2007)
    • È stato ampliato il supporto per i titoli PLAYSTATION®Network.
  • 3.80 (18 dicembre 2007)
    • E' stato esteso il supporto per i titoli del Playstation@Network.
    • E' stata introdotta la funzione RADIO INTERNET sotto il menu RETE.
    • Ora l'importazione di canali in formato OPML è supportata sotto il CANALE RSS.
    • Ora è possibile visualizzare le foto sotto il CANALE RSS.
    • Sono stati aggiunti nuovi effetti per il visualizzatore sotto MUSICA.

Le schede madri

La PSP è stata rilasciata dalla sony con diversi modelli di scheda madre. Quelle più comuni e che non danno problemi di downgrade, sono i modelli TA-079 o TA-081 o la TA-080 (anche se non è molto comune).

Ci sono stati invece problemi con le PSP “targate” TA-082 o TA-086 che sono installate nei nuovi modelli di PSP. Questi modelli di scheda madre non permettevano il downgrade perché la Sony le ha realizzate in modo che il firmware 1.50 non supporti l'hardware installato. Dark_AleX è riuscito però a trovare il modo per fare il downgrade anche sulla scheda madre TA-082 e TA-086 cambiando una chiave dell'ID Storage che aveva bloccato il downgrade fino a quel momento. La scheda madre TA-085, invece, montata sulle PSP Slim & Lite, non permette in ogni caso il downgrade, poiché non supporta il firmware 1.50. L'unico modo per eseguire homebrew sulle slim è quindi installare tramite la pandora battery il custom firmware 3.60M33, rilasciato dall'omonimo team in formato compatibile con il famoso xploit del team c+d

Le differenze tra TA-082 e TA-086

Attualmente le schede madri TA-086 sono montate sulla Versione Pink della PSP con firmware 2.81, Versione Blue e Versione Silver. Non è quindi possibile il funzionamento di firmware inferiori a questo a meno che non si faccia il downgrade apposito o non si installi (meglio se fatto da un professionista) un modchip in grado di eseguire gli homebrew, le iso e quant'altro sul firmware scelto o modificato.

Le PSP con la scheda madre TA-082 hanno invece come firmware proprietario il 2.50, per usare gli homebrew e caricare le ISO dei giochi si possono seguire due sistemi:

  • (Metodo vecchio) Si può fare l'upgrade al 2.71 e seguire questa guida per emulare il firmware 1.50 per far partire gli homebrew e far partire anche il devhook per far partire le iso dei videogiochi. Con questo sistema si riesce così a usare la PSP come se fosse stata downgradata a 1.50 con lo svantaggio che se si chiude completamente la PSP si perdono tutti i dati caricati (emulatore, devhook, ecc…) e bisogna rifare tutto il processo (un pò lungo).
  • (Metodo nuovo) Si può fare il downgrade al 1.50 modificando alcune chiavi dell' IDstorage che permettono così di risolvere il conflitto software/hardware delle TA-082 TA-086.

Il modchip undiluted non funziona su PSP TA-082 e TA-086, però esiste una mod, chiamata psp-devolution che permette di installare firware attraverso usb.

Come individuare la scheda madre

  • Per individuare se avete una TA-082, potete andare a confrontare la vostra PSP con questa foto.
  • Per individuare se è una TA-086 non è difficile, dato che è posseduta solo dalle PSP Pink (anche se, in ogni caso, le PSP Pink hanno lo stesso la scritta della foto.)
  • Per individuare se una PSP può avere la scheda madre TA-082 prima dell'acquisto, basta vedere se la lettera che compare è superiore alla H (allora è di sicuro una TA-082), se è H ci sono 50% di probabilità che sia una TA-082 mentre se è minore allora non è di sicuro una TA-082.

Probabilmente queste schede madri saranno anche quelle che venderà in seguito la Sony con le future PSP ma non c'è ancora alcuna fonte sicura al riguardo.

Il Firmware 1.50 e il DevHook

Prima dei Custom Firmware, la versione del firmware preferita dai possessori della PSP era la 1.50, poiché, sebbene manchi di molte caratteristiche aggiunte nelle versioni successive, come il browser web, e anche se non permette (così com'è) di avviare la maggior parte degli UMD, permette di avviare facilmente gli homebrew, ossia programmi sviluppati amatorialmente. Per la loro creazione è stato realizzato un apposito kit di sviluppo, sfruttando molti strumenti del software libero, come GCC.

Il parco software così disponibile è molto ampio. Si va dal registratore vocale ad un sistema GPS, passando per vari riproduttori multimediali e giochi. Inoltre, la maggior parte di questi software è distribuita gratuitamente.

Il vero motivo però che porta molti utenti ad downgrade al firmware 1.50 è anche la possibilità di avviare gli UMD di backup e tramite una specie di emulatore (il devhook ) si può far credere alla console di aver installato un firmware superiore (fino al 3.11) per far partire gli UMD di backup e quelli normali. Con il devhook si possono anche cambiare la frequenza della CPU della PSP da 222 Mhz a 266 MHz o 333 MHz. Il programma è stato abbandonato dal suo creatore (Booster) dopo la nascita dei Custom Firmware, risultando obsoleto e meno comodo di questi. Dopo l'abbandono di Dark_AleX si sperava in una nuova versione che includesse il supporto per i nuovi firmware 3.50, 3.51 e 3.60(annunciato all'E3 e incluso nelle nuove PSP Slim & Lite). Tale eventualità è stata però respinta dalla nascita del CF 3.51 M33. L'ultima versione del DevHook consente l'emulazione dei firmware da 2.60 a 3.11, e il supporto dell'emulatore PSOne tramite una mod che aggiunge i plugins pops.prx e popsman.prx alle directory dei fw 3.10 e 3.11.

Firmware non ufficiali (Custom Firmware)

Dark-AleX, noto programmatore spagnolo, ha creato vari firmware modificati che integrano il firmware 1.50 per la compatibilità con gli homebrew e gli ultimi firmware per le compatibilità per gli UMD. In tal modo, non serve alcun emulatore (Devhook) per i vari programmi, ma nella memoria flash della psp ci sono già i due firmware già caricati. Dall'abbandono di Dark Alex ha ripreso lo sviluppo di Custom Firmware il team M33 russo, ed i risultati ottenuti con i CF 3.51-M33 e 3.52-M33 sono molto buoni .

Custom Firmware - The proof of concept by Dark_AleX

Questo Custom Firmware è stato il primo concepito da Dark_AleX col quale ha voluto dimostrare di poter modificare i firmware originali della Sony per aggiungere o modificare nuove caratteristiche. Questo firmware in particolare è una sorta di modifica del firmware 1.50 e permette:

  • Possibilità di nascondere le icone dei dati corrotti (che compaiono con gli homebrew per 1.50)
  • L'esecuzione di un pbp normale (ovvero di un homebrew progettato per 1.00, senza usare il kxploit)
  • Introdotta la “Recovery mode” che permette di salvare le PSP briccate (se è già stato installato il custom firmware). Essa permette di eseguire tramite USB un update del firmware della sony o di eseguire il downgrade a 1.00 (per poi eventualmente riaggiornare a 1.50 CF)
  • È possibile saltare il logo SCE all'avvio della console e disabilitare l'avvio automatico degli UMD
  • È possibile eseguire all'avvio della console un programma tramite la pressione di una serie di tasti.

Firmware 2.71 Special Edition

Con questo firmware, denominato 2.71 Special Edition (o 2.71SE)[25], si hanno i vantaggi del firmware 1.50 con tutte le funzioni del 2.71, ed è possibile avviare le ISO dei giochi direttamente dalla XMB del 2.71SE. Inoltre il 2.71SE ha anche una modalità di recovery che permette di recuperare soft-brick. Installare questo firmware è un po' più rischioso del downgrade alla versione 1.50 per cui molti possessori della console preferiscono fare i downgrade al firmware 1.50 e usare il devhook per avere i vantaggi degli ultimi firmware.

Funzionamento

Il firmware 2.71SE consiste nell'eseguire il boot strap del firmware 1.50 per avviare il 2.71. Inoltre il 2.71 SE installa sulla flash sia il kernel 2.71 che il kernel 1.50. In questo modo si ha una grande compatibilità con gli homebrew, che usano il kernel 1.5 e con i giochi, che usano il kernel 2.71.

Custom Firmware Dark_AleX 3.02 OE-A/B - 3.03 OE-A/A'/B - 3.03 OE-C - 3.10 OE-A2 - 3.30 OE-A --(obsoleti)-- - 3.40 OE-A

Questi Firmware sono “update” basati sui più recenti, a via via, firmware sony. Il programmatore è comunque lo stesso (Dark_AleX) ma queste nuove versioni includono modifiche interessanti.

Vantaggi 3.02 OE-a (obsoleto)

Ecco i sostanziali cambiamenti dal vecchio firmware (e da quelli normali) al 3.02OE-A.[27]

  • Il firmware modificato permette di vedere le .iso (il backup dei giochi o dei film in UMD) o le .cso (il formato compresso) direttamente dalla cartella GAME senza dover avviare alcun Devhook o programma per caricare il backup.
  • Si possono creare i backup dei proprio giochi per PS1 trasformandoli in eboot.pbp eseguibili dalla PSP. Questa capacità, sebbene fosse stata introdotta con il firmware 3.0, è possibile utilizzarla solo se in possesso della PlayStation 3 scaricando i giochi dallo store online raggiungibile tramite la PlayStation 3. Dark_AleX, tramite Popstation, permette così di creare la proprie copie senza utilizzare la PlayStation 3.
  • È presente una recovery, un'utility che permette di recuperare le PSP parzialmente brickate dato che sono presenti sia il firmware 1.50 che il 3.03 contemporaneamente, è possibile avviare il 1.50 per recuperare la PSP. (non è sempre possibile però recuperare la PSP)
  • È possibile avviare gli homebrew come per il 1.50 o il 2.71 SE
  • Sono poi stati rimossi il Location free player e il supporto ai caratteri della lingua Koreana (giudicati inutili).
  • Si può abilitare il Flash player senza collegarsi ad internet
  • Abilita il selettore per i tasti [X] e [O], utile per lo swap
  • I video su UMD ora sono Region Free, mentre normalmente non lo sono.
  • Si può abilitare il WMA senza collegarsi ad internet
  • Si possono riprodurre video in formato MP4-AVC potendo così raggiungere risoluzione massima di 480×272 (3.03 OE-C, 3.30 OE-A)
  • Possibilità di scegliere la velocità di clock della CPU (3.03 OE-A/B/C, 3.10 A/A', 3.30 OE-A)
  • Si possono utilizzare plug-in per ampliare le caratteristiche del Firmware.
  • Con questo firmware rimangono disponibili solo pochi KB per il modding della xmb(menù).

Circa un mese dopo il ritiro di Dark_AleX dalla scena dell'hacking PSP degli hacker, tramite reverse engineering, sono riusciti ad accedere al codice sorgente dei Custom Firmware 3.20 e 3.40 OE, che permetterà di rilasciare nuovi Custom Firmware con nuove funzionalità.

Custom Firmware 3.51 M33-X , 3,52 M33

Dopo la scomparsa di Dark_Alex dalla scena dell'hacking psp, un team di programmatori russi chiamato M33 ha modificato il Custom Firmware 3.40 OE sostituendo al firmware 3.40 il 3.51. Questo nuovo custom firmware, chiamato 3.51 M33, risulta quindi compatibile con tutti gli UMD che richiedono il nuovo firmware Sony. Aggiunge inoltre il completo supporto al kernel 3.51, una nuova recovery con sfondo personalizzabile e il supporto all'emulatore PSOne del firmware 3.50. Il nuovo CF comporta tuttavia alcuni problemi per chi possiede psp “moddate”(ovvero con un tema modificato), causando frequenti e fastidiosi freeze quando si accede alle impostazioni della console. Inoltre non è compatibile con alcuni plugins, e l'uso di questi può portare addirittura al semi-brick(recuperabile tramite recovery).Tali problemi sono stati risolti dai numerosi aggiornamenti rilasciati dal team, che hanno aggiunto anche numerosi miglioramenti dell'iso loader e il supporto per quello proprietario della Sony. Di recente il team russo ha rilasciato anche la versione 3.52 M33, poco dopo il rilascio di quello ufficiale. Con l'uscita della PSP Slim & Lite il team M33 ha inoltre rilasciato un custom fw 3,60M33 che, seppur privo del supporto al kernel 1.50, offre tutte le funzionalità del 3.52M33. L'ultimo firmware del team M33 è stato il 3.71M33. Il giorno del rilascio, inoltre, il team ha dichiarato di aver mentito sulla sua identità:non si trattava di hacker russi, ma di Dark_AleX e dei suoi collaboratori. Novità dei custom firmware M33

  • Supporto all'iso loader sony
  • Nuovo iso loader creato dal team M33(obsoleto)
  • Recovery più completa, con l'accesso alla flash 3 e 4.
  • Supporto per gli iso degli UMD film
  • VHS Menu avviabile dalla XMB premendo il tasto home(select nel 3.71).

Custom Firmware 3.40 LE-X

Nato dai programmatori che hanno rilasciato il source code del custom firmware di Dark_AleX(team Wildcard), il custom firmware 3.40LE è attualmente il più completo tra tutti quelli in circolazione, seppur poco diffuso poiché modifica di un firmware obsoleto(il 3.40).La novità più interessante introdotta da questo firmware è un motore di ricerca che individua la versione del kernel richiesta dagli homebrew eliminando la necessità di usare le cartelle GAME150 e GAME340.Il 3.40LE possiede inoltre un'interfaccia grafica molto più piacevole e rende la recovery avviabile da XMB

Downgrade

Sony non ha intenzione di permettere l'esecuzione di homebrew sulla console: infatti, questa esegue unicamente i programmi firmati con una certa chiave, che solo Sony stessa possiede. La possibilità di avviare homebrew su firmware 1.50 (e 1.00) dipende da un bug presente in tale firmware, che permette l'esecuzione di codice arbitrario. Per ovviare al fenomeno, Sony cerca di convincere gli utenti PSP ad aggiornare il firmware della loro console, inserendo caratteristiche sempre più irresistibili nelle nuove versioni (ad esempio, nella versione 3.00 è presente un emulatore del primo modello di Playstation), ma anche rilasciando nuove revisioni hardware della PSP: per quelle con scheda madre TA-082 e TA-086 è finalmente possibile effettuare il downgrade.

Tuttavia, vari programmatori sparsi per il mondo sono riusciti ad identificare e sfruttare alcuni bug delle varie versioni del firmware (o di alcuni giochi), col risultato di rendere possibile l'esecuzione di codice arbitrario anche su firmware più nuovi.

Tipicamente, tali bug vengono sfruttati per l'esecuzione di downgrader, ossia programmi che permettono di passare da una versione più nuova del firmware ad una più vecchia, operazione che normalmente non sarebbe possibile.

Il downgrade è un processo rischioso durante il quale viene scritta la memoria flash interna della PSP. Se tale processo viene interrotto può accadere che i dati presenti nella memoria flash necessari all'avvio della PSP possano rimanere danneggiati, compromettendo l'avvio del sistema operativo della console in modo spesso irrecuperabile: tale sfortunato evento, in gergo, è detto brick (che in inglese significa mattone indicando che in caso di brick la console non è nulla di più).

Per ridurre al minimo il rischio di brick durante il downgrade è essenziale seguire i seguenti accorgimenti:

  • Assicurarsi che la carica della batteria sia almeno al 78%.
  • Collegare l'alimentatore prima di avviare il downgrade e non rimuovere il cavo per nessun motivo.
  • Non estrarre o toccare la Memory Stick durante il processo.
  • In generale non toccare nessun pulsante della PSP durante il downgrade.

Universal Debricker&Downgrader

L'Universal Debricker&downgrader è un homebrew per psp che agisce sull'EEPROM della batteria, trasformandola in una Jigkick battery, ovvero una batteria che possiede al suo interno dei file che funzionano come un BIOS e permettono di accedere ad un Service mode con diverse funzionalità, tra cui un firmware installer che preleva i file da una Memory Stick precedentemente preparata all'operazione tramite l'installazione di alcuni file(Magic Memory Stick)e che può risolvere problemi di brick e downgradare la psp. In ogni caso, è impossibile avere la certezza che il processo di downgrade venga eseguito correttamente, anche perché in caso di blackout il brick è quasi certo, ma generalmente riesce nella maggior parte dei casi. Questo sistema viene anche utilizzato per riparare PSP che hanno dati d'avvio non validi(PSP che hanno subito un brick).

Tipi di downgrade

  • TIFF Version Changer: Il primo tipo di downgrade creato. Sfrutta un bug nella decodifica delle immagini TIFF presente nel firmware 2.00, e fa credere alla PSP di avere il firmware 1.00, tramite la sostituzione di un file di sistema (index.dat). In questo modo sarà possibile avviare l'update ufficiale Sony alla versione 1.50.
  • TIFF flash rewrite: Avviato mediante un diverso bug nella decodifica TIFF presente nel firmware 2.71. Consiste nel formattare la NAND della PSP e nell'installare in modo integrale i file del firmware 1.50, prelevati da una PSP con tale firmware.
  • Generic Downgrader: È un procedimento simile al TIFF flash rewrite, ma i file non provengono da una psp 1.50, bensì da un aggiornamento ufficiale Sony. In questo modo si può downgradare a tutte le versioni di firmware. Compatibile solo con 2.71 & 2.71 SE ora anche 2.80.
  • LUMINES bug: Adesso qualsiasi tipo del gioco LUMINES presentano un BUG nel sistema di salvataggio, che permette l'avvio di programmi non cifrati (Homebrew) sui firmware da 1.00 a 3.50. Pertanto, è possibile far eseguire un downgrader per portare la PSP al firmware 1.50.
  • Pandora DeBrikker: Tramite questo prodigioso programma del team C+D è possibile rendere una batteria standard sony una batteria jigkick (utile per utilizzare senza vari exploit la modalità kernel della psp) ed una memory stick pro duo da minimo 256 MB.

Go!Messenger e Go!Explore

Sony ha annunciato attraverso un nuovo sito internet denominato gopspgo, il prossimo rilascio, per l'inizio dell'anno 2008, di 2 nuovi servizi per PSP: il Go!Messenger ed il Go!Explore. Il Go!Messenger permetterà di trasformare la PSP in un client messenger sia audio che video oltre che al normale testo, la funzione di trasmissione audio/video potrà essere effettuata attraverso la fotocamera gia rilasciata da Sony in precedenza, e cioè la Go!Cam.

Il Go!Explore invece, trasformerà la Play Station Portable in un sistema di navigazione GPS, grazie all'oppurtuno ricevitore GPS ed al software su UMD Go!Explore, che implementerà in se mappe sia 2d che 3D oltre a molte ultili opzioni presenti in molti altri navigatore in commercio.

Difetti e curiosità

  • Agendo sul tasto di accensione si può mettere la PSP nella modalità hold (blocco tasti), la modalità standby / sleep (ovvero, la PSP rimane accesa ma consuma pochissimo e spegne l'LCD) e si può spegnere totalmente la PSP tenendo schiacciato il pulsante di accensione.
  • È possibile trovare dei pixel morti ovvero dei pixel sempre accesi neri, bianchi (prevalentemente) o verdi, blu e gialli. La Sony è tenuta a cambiarla se i pixel morti sono più di 6.
  • Questo console è abbastanza delicata ed è consigliata l'applicazione di un pellicola sul monitor per evitare graffi e rotture dello schermo.
  • Anche se non molto comune, certe volte (dopo qualche mese di utilizzo) si possono riscontrare dei problemi nel caricamento degli UMD.
  • L'autonomia della batteria non è molto elevata anche a causa delle specifiche della console e all'uso degli UMD.
  • È stato creato un modchip che forniva così alla PSP due memorie flash, utili così per fare downgrade di console con firmware che non permettevano ancora di esiguire homebrew e per recuperare PSP brickate (ovvero, rese inutili per aver corrotto la memoria flash della console.)
  • Il Custom Firmware di Dark_AleX aggiunge la recovery, ovvero un'utility per recuperare le PSP parzialmente brickate (se hanno già installato tale firmware).

Scheda

  • Produttore: Sony
  • Tipologia: console portatile
  • Generazione: Settima era
  • Presentazione alla stampa: 11 maggio 2004
  • In vendita: 12 dicembre 2004 in Giappone, in Nord America il 24 marzo 2005 e il 1 settembre 2005 in Europa e Australia
  • Supporto di memorizzazione: UMD, Memory Stick
  • Dispositivi di controllo: integrato
  • Servizi online Wi-Fi
  • Unità vendute: 25,39 milioni. (marzo 2007).
  • Predecessore: PocketStation (accessorio per la PS1, solo Giappone)
  • Successore: PSP Slim & Lite (restyling)

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