^{Da DVG - Il Dizionario dei Videogiochi}

Il Sega Nomad altro non è che un Sega Genesis/Megadrive portatile, distribuito a partire dall'ottobre 1995 (a 180$) nel solo formato NTSC (girava la voce di un prototipo PAL). L'idea era davvero buona, basta pensare alla vastissima libreria software di cui poteva godere, tutti i titoli Genesis/Megadrive usciti sino a quel momento sul mercato. Ma il vero limite di questo piccolo gioiello erano le batterie, la cui durata era ridicola (3/5 ore per 6 Batterie)e il prezzo tutt'altro che a buon mercato. Oltretutto l'uscita così ritardata lo rese subito poco appetibile, nessuno avrebbe mai investito quei soldi quando in giro si trovavano di già il Sega Saturn e soprattutto la Playstation. Per questi motivi il Nomad fu un flop con pochi pezzi venduti(Il Nomad fu prodotto solo per il mercato americano). Come quasi tutti i “bidoni”, il Nomad è oggi una console rara e molto ricercata dai collezionisti.

Il Nomad è dotato di un ottimo schermo Retroilluminato, un'uscita AV (può essere collegato alla Tv ed essere utilizzato come un vero e proprio Genesis), un jack per l'adattatore di corrente (obbligatorio) e una porta per collegare un pad esterno. Nessun gioco fu mai prodotto esclusivamente per il Nomad, la logica di ciò era la perfetta ”compatibilità” con la vastissima softeca del Genesis/Megadrive.

• Il Nomad è una console portatile sviluppata dalla SEGA e commercializzata inizialmente nel Nord America e nel Sud America. La console era essenzialmente un mini Sega Mega Drive basato sul giapponese Sega Mega Jet dotato di uno schermo a colori integrato. In seguito il Nomad venne commercializzato anche nell'Europa e in Giappone. Il nome in codice durante lo sviluppo era Project Mercury.