R-TYPE LEO

Da DVG - Il Dizionario dei Videogiochi


R-Type Leo (アールタイプ レオ) © 1992 Irem.

Storia

R-Type Leo è un videogioco arcade pubblicato dalla Irem nel 1992.

Diversamente da come si poteva pensare, la storia si discosta parecchio dalla trama originale: l'umanità si ritrova finanziariamente e tecnologicamente in uno stato di pace, molto prima di subire il costante conflitto contro l'Impero Bydo.

Un progetto spaziale chiamato ”Progetto Paradiso” (”Project Paradise”), che era stato trattenuto per lungo tempo, è stato finalmente ultimato, ed è prossimo a vedere la luce. Il progetto prevedeva la costruzione di un pianeta artificiale terrestre chiamato Eden, come un nuovo rifugio per l'uomo.

Tuttavia, dopo la costruzione e il funzionamento del pianeta, il Major (il Maggiore), il sistema bio-computer responsabile del mantenimento dell' Eden, subisce un malfunzionamento, prende il controllo delle difese del pianeta, e attacca l'umanità.

Spetta ora al recente sviluppo della navetta R-9, una variante nominata Leo (il Leone), librarsi nello spazio e cercare di fermare l'assalto di Major contro i propri creatori.

Nella terza ed ultima pubblicazione per sale giochi di questa serie classica (che avrebbe generato tre ulteriori seguiti esclusivamente per console - vedi “Serie” per dettagli) non ci saranno quindi i Bydo a sferrare un' assalto su larga scala contro gli altri pianeti.

R-Type Leo possiede molti degli elementi che resero i primi due giochi della serie dei classici, ma le sensazioni e la meccanica di gioco sono molto differenti. Ritornano sia il raggio laser che i pod (che vedremo dopo identificati come ”Psy Bit”), ma hanno un ruolo differente in questo gioco. Il pod in particolare agisce ora come una mini “bomba intelligente”, nel senso che si stacca dalla navetta del giocatore solo per qualche secondo e si dirige automaticamente verso i nemici.

Inoltre la progettazione dei livelli é molto piú aperta rispetto a quella dei predecessori e perdona molto di piú gli errori.

R-Type Leo é un gioco che divide seccamente le opinioni dei fan della serie. Alcuni lo considerano blasfemo per il nome di R-Type, sostenendo che, esso sia un gioco molto piú “tradizionale”, sia come sensazioni, che come progettazione dei livelli. R-Type Leo rappresentó in realtá un passo indietro rispetto ai risultati raggiunti dall'innovativo originale. I giocatori meno pazienti preferiscono senza dubbio i livelli piú aperti ed indulgenti di R-Type Leo.

Qualcosa su cui tutti possono dichiararsi d'accordo, tuttavia, é quanto scioccantemente stupendo da vedere sia il gioco. Il dettaglio e l'uso del colore sia per gli sfondi che per le navette nemiche sono incredibili e il gioco é uno dei migliori esempi di grafica bidimensionale che le sale giochi abbiano mai visto a quei tempi.

Gameplay

Pubblicato solo in sala giochi, R-Type Leo si discosta molto nello stile, dalla normale serie di R-Type, eliminando l'uso di entrambe le armi offensive ”Force”, e la ”Cannon Wave”. Le nuove armi sono i ”Force Bits” (successivamente identificati in R-Type Final come ”Psy Bits”) che portano in maniera similare la potenza di fuoco, alla navetta principale.

Le armi della navetta R-9 Leo sono:

  • Rosso - Claw Laser - un potente raggio laser orizzontale
  • Blu - Mirror Laser - fuoco multiplo, laser “a rimbalzo”.
  • Verde - Search Laser LRG - laser con fuoco a ricerca semiautomatica, che può flettersi ad angolo di 90°.

A differenza dei precedenti Bit Devices (i famosi dispositivi di aggancio), i Psy Bits sono in grado di sparare in avanti o indietro (la direzione è controllata dal movimento della navetta stessa). Infine, il Cannon Wave è sostituito da un ”Bit Shot”, ovvero i Psy Bits si staccano dalla nave principale scontrandosi con il nemico più vicino ad alta velocità. I Bits non possono effettuare questa operazione per molto tempo, in quanto esauriscono energia, e devono essere richiamati dalla navetta per la ricarica.

La linea temporale di R-Type indica che gli eventi di R-Type Leo si verificano prima di quelli di tutti gli altri giochi della serie. Questo potrebbe spiegare perché nel gioco manca il ”Force”, in quanto questa è una nuova invenzione rilasciata nel primo R-Type.

Dati Tecnici

R-TYPE LEO
HardwareIrem M-92 system
Processore PrincipaleV33 (@ 9 Mhz), V30 (@ 7.15909 Mhz)
Chip AudioYM2151 (@ 3.579545 Mhz), GA20 (@ 3.579545 Mhz)
Orientamento dello schermoOrizzontale
Risoluzione video320 x 240 pixels
Frequenza aggiornamento video60.00 Hz
Colori palette2048
Giocatori2
ControlloJoystick a 8 direzioni
Pulsanti2
Livelli7

Curiosità

  • Pubblicato nel Dicembre 1992.
  • R-Type Leo è stato sviluppato dallo sviluppatore interno ad Irem 'Nanao' (autori del celebre ”Meikyuu Jima”); gli autori originali della serie R-Type si erano trasferiti alla 'Aicom' (comprata dalla SNK) e svilupparono un' altro superbo sparatutto, ”Pulstar”, pubblicato nel 1995.
  • R-Type Final ha una nave chiamata R9Leo Leo, che può utilizzare i Psy Bits, e ha una Force (la Leo Force) che ha le stesse armi della navetta di questo gioco.

Serie

Staff

  • Progettisti Gioco: Hirogon, Akikaze
  • Programmatori: Denden, Yuki, Drunker, Shaka
  • Designer Grafica: Sakotan, U.W.F., Maccoy, Kimi, Hidarin, Kakapo, Yassy
  • Suono: Hiroshi, Aiai

Video

R-Type Leo
Gameplay di R-Type Leo.


Il video che appare in questa voce è © Emumovies

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