^{Da DVG - Il Dizionario dei Videogiochi}

Paper Soft era una rivista di informatica, con cadenza settimanale, edita dalla J. Soft. Il primo numero venne pubblicato il 15 giugno del 1984. Di piccolo taglio (formato A5), veniva venduta al pubblico a un prezzo popolare di 1000 lire, aumentato poi a 1300 nelle ultime pubblicazioni. Il suo scopo, come facilmente traducibile dal titolo inglese (paper=carta), era quello di pubblicare listati di programma solo ed esclusivamente su carta. L'utente doveva quindi digitare con molta attenzione il testo sul suo computer per poterlo eseguire.

Un lavoro lungo e noiso, spesso ostacolato da continui e frequenti errori di battitura… ma in quel periodo era sicuramente uno dei sistemi più economici per far crescere la propria bliblioteca di software e soprattutto avere dei sorgenti di base per imparare i rudimenti della programmazione.

Dal primo numero, uscito nel giugno 1984, fino ad aprile 1985 su Paper Soft sono stati pubblicati sorgenti per parecchi sistemi come: Apple ][, Texas Instruments TI-99/4A, Sinclair ZX Spectrum, Commodore 64 e Commodore Vic20. Da quella data la rivista viene divisa in tre differenti pubblicazioni: la prima si occupa degli home computer Commodore, la seconda i computer Sinclair e la terza tratta degli “altri”, cioè Apple ][, TI99/4A e MSX.

Nell'ottobre 1985 con il numero 38 viene nuovamente rivoluzionato il tutto: il grande successo del Commodore 64 decreta la nascita di un Paper Soft dedicato interamente a questa macchina, mentre per il resto degli home computer viene creata una rivista apposita, in cui confluiscono le due precedenti (Sinclair ZX Spectrum e “altri”), nonché i listati per Commodore 16 e Commodore Vic20. I Paper Soft in conclusione si riducono da tre a due.

• Visto il grande successo della rivista, dopo il numero 13, i Paper Soft diventano tre, il primo si occupa degli home computer della Commodore, il secondo è relativo al mondo Sinclair, il terzo tratta gli “altri”, cioè Apple ][, TI99/4A e MSX.

• Dopo il numero 38 una nuova rivoluzione: il grande successo del Commodore 64 decreta la nascita di un Paper Soft dedicato interamente a questa macchina, mentre per il resto degli home computer viene creata una rivista apposita, in cui confluiscono le due precedenti (Sinclair e “altri”), nonché i listati per C16 e Vic20. I Paper Soft in conclusione si riducono da tre a due.

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