^{Da DVG - Il Dizionario dei Videogiochi}

La Magnavox Odissey 300 è una console sviluppata dalla Magnavox nel 1976.

Magnavox utilizzava diversi chip della Texas Instruments, ognuno con una funzione speciale (controllo delle collisioni, punteggio su schermo, ecc.). Atari aveva il vantaggio di utilizzare un solo chip, spesso chiamato ”PONG in un chip”, ma i chip non erano a disposizione degli altri produttori. Ogni differente sistema della Atari ha utilizzato un chip speciale. Naturalmente alcuni componenti discreti vennero interfacciati coi chip di sistema (modulatore video, controllo dei giocatori, ecc.). Questi chip sostituirono la maggior parte dei numerosi componenti utilizzati nei sistemi analogici e digitali. Sebbene i chip dell'Atari vennero progettati con un disegno intelligente, l'idea di integrare circuiti complessi in un singolo chip era un'idea comune a quel tempo, e gli altri produttori di videogiochi avrebbero presto rilasciato i propri chip per l'intrattenimento videoludico.

In questo scenario Magnavox continua la produzione della sua linea di console pricipale e nel 1976 rilascia sul mercato la Odyssey 300, che fu il primo sistema ad utilizzare un singolo chip di gioco, contenente i circuiti principali di un sistema PONG (dopo il sistema Atari PONG del 1975). Questo sistema fu la risposta di Magnavox a Coleco Telstar, il primo gioco ad utilizzare il chip GI AY-3-8500.

Dal manuale:

• ”Odyssey 300 trasforma letteralmente lo schermo TV in un impegnativo parco giochi elettronico, e attacca ogni formato o marca … in bianco e nero o a colori. Odyssey 300 ha giochi caratteristici come Hockey, Tennis e Smash, e come sfida in più ha i livelli di abilità selezionabili di Principiante, Intermedio ed Esperto che regola automaticamente la difficoltà del gioco, la velocità e la deformazione della palla. ”