HABITAT
Da DVG - Il Dizionario dei Videogiochi
Esperimento della LucasArts nel campo dei giochi su rete telematica (vedi Modem) lanciato nel 1987. Più che un gioco vero e proprio, “Habitat” era una realtà alternativa in cui gli utenti potevano impersonare un loro alter-ego di fantasia in un complesso ambiente concepito per sviluppare i rapporti interpersonali fra i giocatori.
Lo scenario del gioco era un mondo fantastico senza precise connotazioni spaziali nè temporali: gli utenti vi potevano trovare case, strade e negozi come in un normale paese, ma esistevano anche caverne da esplorare, mondi da scoprire, aree gioco e, soprattutto, numerosi personaggi con cui interagire. Il gioco prevedeva la possibile connessione in contemporanea di parecchi utenti, ma per mantenere un certo livello di interesse esistevano vari personaggi controllati dal computer (non immediatamente distinguibili dai giocatori umani) e altri mossi direttamente da una serie di operatori-ricercatori per studiare settori specifici del comportamento umano.
L'ambiente di “Habitat” era inoltre in continua espansione, e presentava nuovi punti di interesse ogni volta che vi ci si collegava. È a tutti gli effetti il capostipite dell'odierno e blasonato Second Life.
Voci correlate
Immagini
Ecco l'aspetto che aveva l'antenato di Second Life. |
Traccia: • habitat