Da DVG - Il Dizionario dei Videogiochi
Maniac Mansion è un'avventura grafica rilasciata nel 1987 dalla Lucasfilm Games (ora nota come LucasArts).
Ha subito riscosso successo per fattori quali l'innovativo gameplay, l'introduzione di un nuovo tipo di gioco, diversi possibili finali, possibilità di impersonare diversi personaggi con caratteristiche diverse. Il gioco comincia quando il protagonista, Dave Miller, scopre che la sua ragazza, Sandy Pantz, è stata rapita dal dottor Fred Edison, e decide di andare a salvarla con l'aiuto di due amici. Il giocatore può scegliere i suoi compagni tra sei personaggi, e da lì in poi l'avventura si svilupperà in modo differente a seconda della scelta effettuata. Il gioco è una chiara parodia del genere B-movie horror, con tanto di laboratorio segreto, brandelli di tentacoli e la figura dello scienziato pazzo.
Maniac Mansion è degno di nota per la molteplicità di finali possibili, a seconda di quali personaggi il giocatore scelga di usare (e di quali sopravvivano) e delle azioni compiute. Per esempio, è possibile spedire il proprio antagonista nello spazio, o farlo arrestare dalla Meteor Police, o renderlo famoso pubblicando la sua autobiografia.
Il gioco è anche conosciuto per il suo famoso oggetto inutile: una motosega per la quale non è possibile trovare del carburante, nonostante molte voci speranzose del contrario. Trattandosi di un gioco della LucasArts, famosa per l'umorismo ai limiti del surreale, nel secondo gioco SCUMM, Zak McKracken and the Alien Mindbenders si può trovare della benzina “solo per motoseghe”, ma - naturalmente - nessuna motosega (senza contare che, tentando di raccoglierla, il protagonista si rifiuterà di farlo, dicendo che è per un altro gioco). Inoltre, in un successivo remake di Maniac Mansion, i protagonisti trovano un poster del gioco Zak McKracken nell'arcade room, che recita “Mi chiedo a cosa servisse la tanica di benzina su Marte.” Per citare un ulteriore riferimento, l'intero gioco è contenuto nel suo sequel, Day of the Tentacle, su un computer nella camera da letto di uno dei personaggi. Ancora, la scalinata nella biblioteca (con un cartello, “scala fuori servizio”) sembra essere un enigma da risolvere, ma in realtà non c'è modo di aggiustare la scala o di utilizzarla (per ripararla, sarebbe stata necessaria una sega, in modo da ottenere travi di legno…).
In Maniac Mansion fa anche la sua prima comparsa la pianta Chuck, nella biblioteca; Chuck si potrà trovare in pratica in tutti i successivi adventure della LucasArts, e in diversi giochi di altre case editrici.
A differenza della maggior parte degli adventure, Maniac Mansion permette di giocare con differenti personaggi. Il giocatore controlla Dave e altri due personaggi, selezionabili tra sei personaggi aggiuntivi, ognuno dei quali ha le proprie abilità e caratteristiche:
Dave non ha capacità speciali di alcun tipo, ma la sua presenza nel gruppo è comunque necessaria in quanto fidanzato di Sandy.
In aggiunta ai personaggi giocabili, al dottor Fred e a Sandy, molti altri coloriti personaggi popolano la villa di Maniac Mansion.
Il gioco venne originariamente rilasciato per Commodore 64 e fu il primo gioco ad utilizzare il motore SCUMM, che permise di portarlo in maniera piuttosto veloce su altre piattaforme.
Maniac Mansion venne convertito nel 1988 per PC con una grafica in EGA scalabile in CGA. Il capoprogetto era Ron Gilbert che se ne occupò con Gary Winnick. Il gioco venne sceneggiato da Ron Gilbert e David Fox. Più tardi vennero rilasciate versioni per Apple II, Amiga, e Atari ST.
Nel 1990, Maniac Mansion venne convertito dalla Jaleco per il Nintendo Entertainment System. Questa conversione risultava censurata in diversi aspetti, nel linguaggio e graficamente (alcune statue di nudo vennero rimosse). Dopo aver immesso sul mercato il gioco, la Nintendo introdusse altre censure in una nuova versione. A tal proposito, nei primi anni '90, il programmatore Douglas Crockford, che si era occupato della conversione, scrisse una nota intitolata The Expurgation of Maniac Mansion nel quale dettagliava i problemi avuti con la Nintendo durante il suo lavoro.
Maniac Mansion | |
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Sviluppo: | Lucasfilm Games, Realtime Associates (NES Version) |
Ideazione: | Ron Gilbert (design, concept, story), Gary Winnick (art, concept, story) |
Distribuzione: | Lucasfilm Games |
Data rilascio: | 1987 |
Genere: | Avventura grafica |
Modalità di gioco: | Singolo giocatore |
Piattaforma: | Amiga, Apple II, Atari ST, Commodore 64, MS-DOS, NES |
Motore grafico: | SCUMM |
Media distribuzione: | Floppy, 2-megabit NES Cartuccia |
Requisiti sistema: | PC Intel 8086 |
Periferiche input: | Joystick, Tastiera, Mouse |
Versione PC (EGA) di Maniac Mansion. |