^{Da DVG - Il Dizionario dei Videogiochi}

STONE OF SISYPHUS © 1981 Adventure International per TRS-80 Model I/III/4.

Dopo avere esplorato le lande di Balrog Sampler alla ricerca di un presunto “Drago Cromatico” ed averlo affrontato vittoriosamente, eccoci di nuovo immersi nel mondo della serie Maces and Magic, questa volta sprofondati in una segreta pullulante di feroci mostri con cui incrociare lame ed artigli (o fauci, o pugni…), per contendersi gli innumerevoli tesori, tra i quali credo spicchi per valore, la preziosa “Pietra di Sisifo” da cui il titolo.

Stone of Sisyphus presenta i medesimi tratti caratteristici della serie comuni al proprio predecessore: una esauriente costruzione del personaggio, una ampia e variegata scelta di armi ed armature tra cui aquistare il proprio equipaggiamento, ed un mondo dettagliato e vario. Il gioco si presenta sempre come un'avventura testuale a scelte multiple, a cui è affiancato un validissimo comparto ruolistico, mutuato dalle regole dell'allora giovane gioco di ruolo cartaceo Dungeons & Dragons.

La versione per i computers Tandy, così come quella per Apple II (per cui però non era stato pubblicato Balrog Sampler), è strutturalmente identica al predecessore e non presenta alcun elemento grafico, laddove invece quella per Apple II presenta alcune immagini, benché stilizzate, come ad esempio le insegne dell'armeria iniziale, e quella per i computers Atari ad 8-bit sia stata invece completamente riprogrammata nel 1983 dall'autore David H. Simmons che le ha donato una rappresentazione grafica di tutti gli ambienti del gioco.

• Maces and Magic 2: Stone of Sisyphus (Apple II)
• Maces and Magic 2: Stone of Sisyphus (Atari 400/800/XL/XE)

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