COMMODORE 1571
Da DVG - Il Dizionario dei Videogiochi
Il Commodore 1571 fu indubbiamente il migliore drive per dischi a 5¼ pollici della Commodore, permettendo di utilizzare le due facce del disco senza la necessità di ruotarli (“flippy disk”) come i precedenti drive (Commodore 1541 e 1570).
Il 1571 fu progettato in modo da essere simile al Commodore 128. Fu annunciato nell'estate del 1985, nello stesso tempo del C128 e fu disponibile in quantità nell'anno successivo. Il C128D aveva un drive compatibile con il 1571 integrato. Raddoppiando la capacità del disco del 1541, un disco formattato con il 1571 poteva avere 1.328 blocchi di dati da 256 byte (332 KB). Sfortunatamente, il DOS del 1571 limitò il numero dei file a 144, come il 1541.
Come il drive a singola faccia 1570, il 1571 forniva un metodo di trasferimento dati burst se usato con il C128, offrendo prestazioni migliori del 1541. Il 1571 può emulare il 1541 per garantire la compatibilità con i software di protezione della copia. Se usato con un Commodore 64, il 1571 attivava automaticamente la compatibilità 1541; per disattivarla occorreva utilizzare un comando DOS apposito.
Il 1571 era più silenzioso del 1541, e scaldava meno anche se aveva l'alimentatore integrato (i futuri drive Commodore, come il 1541-II e il 1581, avranno l'alimentatore esterno). Il sistema operativo del 1571 era il CBM DOS V3.0 1571, un miglioramento di quello del 1541, che era alla versione 2.6.
Al contrario del 1541, che supportava solo dischi di tecnologia GCR, il 1571 supportava sia GCR che MFM. Un C128 nel modo CP/M equipaggiato con un 1571 era capace di leggere e scrivere dischi di molti computer CP/M, precisamente nei seguenti formati:
- Epson QX10
- Kaypro II, IV
(* I file CP/M-86 e DOS potevano essere utilizzati solamente per scambio dati, visto che il processore del C128 era un 8502 e i processori Z80 non erano in grado di eseguire codice scritto per 8086)
Con un software apposito, era possibile scrivere anche sui dischi formattati con il DOS. Il più famoso era “Big Blue Reader” della SOGWAP.
Inizialmente la Commodore ebbe difficoltà nel soddisfare la domanda del 1571. La scarsa disponibilità e l'alto prezzo del drive (circa 300 dollari) fu un'opportunità per i produttori di cloni. Due cloni del 1571, uno della Oceanic e l'altro della Blue Chip, comparirono sul mercato, ma le azioni legali della Commodore li misero rapidamente fuori produzione.
Commodore annunciò una versione del 1571 a doppio drive, che si doveva chiamare 1572, ma il progetto fu annullato, a causa delle difficoltà con il DOS del 1572.
Il drive Commodore 1571 |
Bibliografia
- Ellinger, Rainer (1986). 1571 Internals. Grand Rapids, MI: Abacus Software (tradotto dalla versione originale in tedesco, Düsseldorf: Data Becker GmbH).
Voci correlate
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