Da DVG - Il Dizionario dei Videogiochi
Il controller del Nintendo Wii, chiamato free hand controller o wiimote (derivato dall'unione di Wii e Remote), utilizza un approccio differente da quello tradizionale, nel tentativo di risultare interessante per un pubblico più vasto. Ha la forma di un comune telecomando da televisione e viene tenuto in una sola mano. Essendo simmetrico, appare ugualmente utilizzabile da destrorsi e mancini. Il controller è il maggiore distacco dagli ultimi venti anni di design di console. Dei led ad infrarossi incorporati nelle estremità della Sensor Bar (da porre sopra o sotto la televisione) permettono al controller di percepire il puntamento verso lo schermo, altri sensori nello stesso controller gli permettono di percepire l'inclinazione e la rotazione. I giocatori possono inoltre mimare delle azioni e “sentirle” attraverso la vibrazione invece che premere semplicemente pulsanti. Uno dei primi video del Wii mostrava attori mimare azioni come pescare, cucinare, suonare la batteria, dirigere un'orchestra, sparare, combattere con le spade e dilettarsi in un'operazione di chirurgia dentale.
Per comunicare con i sensori, il controller del Wii usa una tecnologia Bluetooth. Un pad direzionale digitale è posizionato sulla parte superiore del controller, con un grosso tasto A in stile GameCube sotto e un grilletto nella parte inferiore che funziona da tasto B. Sotto il tasto A vi è una fila di tre piccoli tasti: -, Home e +. Vicino all'estremità inferiore del controller due bottoni aggiuntivi contrassegnati dai numeri 1 e 2 (nei video promozionali erano X e Y con a e b leggibili con il controller ruotato in modo antiorario di 90 gradi), suggerendo che l'utente potrebbe girare il controller di 90 gradi e renderlo un classico controller del NES. Sotto questi bottoni vi sono quattro luci che indicano quale “porta” si sta usando, attualmente possono giocare fino a quattro persone su un singolo Wii.
Il controller ha una porta di espansione nel suo lato inferiore che permette di collegare diversi tipi periferiche. Nintendo ha rivelato che una di queste espansioni per il controller sarà una piccola unità di forma ovoidale composta da un joystick analogico e due pulsanti dorsali. La connessione all'unità principale del controller avviene tramite un corto cavo, da cui il nome ”Nunchuk” (anch'esso con i rilevatori di posizione). Inoltre è disponibile un controller tradizionale, il “Classic Controller”, che si collegherà con il “telecomando”, per utilizzare la funzione di collegamento. Secondo Satoru Iwata, aiuterà a giocare “titoli esclusivi alla piattaforma, giochi della Virtual Console, e giochi che saranno multi-piattaforma”' Nonostante la somiglianza del controller alle light guns, che sono solo compatibili con le televisioni a scansione progressiva, Nintendo assicura che il Wii e il suo controller saranno compatibili con tutte le televisioni, incluse quelle a proiezioni digitali.
Il pad è stato realizzato in collaborazione con Stmicroelectronics (l'accelerometro viene assemblato negli stabilimenti di Agrate). Al progetto hanno collaborato circa cento persone, la maggior parte delle quali lavora in Italia. Il Wii Remote costa 3.800 ¥ in Giappone, 39,99 $ negli Stati Uniti, 45,99 $ in Canada, 39 € in Europa, 29 £ in Gran Bretagna, 69,95 $ in Australia, 99,95 $ in Nuova Zelanda. In Giappone, Stati Uniti ed Europa il gioco Wii Play insieme ad un Wiimote è venduto a 49.90 Euro, 10 Euro meno di un normale gioco per Wii, e in Australia è venduto a 79$ (mentre un gioco normale ne costa 99). Il Nunchuk a sua volta costa 19.99 € in italia. Il costo di un singolo sistema di controllo è di 59.98€, considerando che dei giochi attualmente disponibili per wii orientativamente l'80% richiede anche il nunchuk è bene considerare anche questo aspetto nel costo complessivo della console, che viene venduta con un solo controller (wiimote+nunchuk).