Transilvania, metà del XIX secolo. Provincia della Valacchia. In questo tempo di pace e prosperità, nessuno si aspetta il ritorno di antichi orrori… Ma le vecchie leggende vivono, e presto la terra sprofonderà ancora nell'oscurità. La gente è tornata alla via della disperazione, ed i sigilli che fermano lo spirito dell'oscuro maestro si stanno indebolendo. Nelle profondità del suo castello, egli ritorna dopo un secolo di riposo forzato… Il conte Dracula si risveglia.
Schneider è un discendente della famiglia Belmont armato della classica frusta e di un coltello, Carrie è una ragazzina dotata di poteri magici che decide di avventurarsi verso il castello per scoprire cosa si cela dietro alla distruzione del suo villaggio; entrambi incontreranno sul loro cammino diversi personaggi, amici e nemici, che modificheranno le loro intenzioni e influiranno sulle decisioni prese all'interno della magione del conte. Le vicende vengono inoltre narrate in modo differente per ognuno dei due protagonisti, portando i due personaggi ad intraprendere strade diverse.
L'alternarsi tra giorno e notte è poi un altra componente che va ad avvalorare questa ipotesi, in quanto non incide radicalmente sullo svolgersi degli eventi, ma aumenta notevolmente la qualità estetica del titolo. Il primo Castlevania portato nel mondo del 3d, il primo impatto non è molto gradevole, puo essere anche l'effetto dell'abitudine, ma vi posso garantire che una volta arrivati alla villa la storia si fa interessante, la cosa simpatica è che la villa ricorda un misto tra i primi Alone in the Dark e Resident Evil, per via di come vengono aperte le porte e l'arredo delle stanze.