Owen scrisse
Cannonball mentre era seduto nel suo piccolo ufficio, con una telescrivente Modello 33 collegata ad un processore
MicBug 6800 della
Motorola, entrambi collegati ad un semplice
hardware per
videogame. Assemblò a mano l'intero
programma – era soltanto 2
K, ma occorsero parecchi mesi – compreso l'autoverifica ed il salvataggio del
codice sul nastro di carta perforato. Quando il suo capo rivide il gioco e chiese il
listato del
programma,
Owen disse: “che
listato?”. Capì che
Owen non sapeva nulla dei due operatori informatici che presero il
codice che il designers/programmers preparò, che lo inserirono nei
computers PDP-1, che li fecero funzionare per assicurarsi che non vi fossero errori, e che quindi restituirono su un nastro di carta al progettista.