![]() |
![]() |
Differenze
Queste sono le differenze tra la revisione selezionata e la versione attuale della pagina.
lionheart_amiga [2011/10/17 02:28] ataru_75 |
lionheart_amiga [2013/02/07 21:54] (versione attuale) ataru_75 [Video] |
||
---|---|---|---|
Linea 2: | Linea 2: | ||
<sup>Da DVG - Il Dizionario dei Videogiochi</sup> | <sup>Da DVG - Il Dizionario dei Videogiochi</sup> | ||
- | \\ **Lionheart** © 1993 [[Thalion]] nel 1993 per [[commodore Amiga 500|Amiga 500]]. [[LIONHEART amiga|{{:luglio10:lionheart_-_icon.png?|}}]] | + | \\ **Lionheart** © 1993 [[Thalion]] per [[commodore Amiga 500|Amiga 500]]. [[LIONHEART amiga|{{:luglio10:lionheart_-_icon.png?|}}]] |
\\ | \\ | ||
Linea 10: | Linea 10: | ||
===== Storia ===== | ===== Storia ===== | ||
- | //Lionheart// è un [[videogioco]] di genere [[platform game]] prodotto dalla [[Thalion]] nel 1993 per [[Amiga]] 500. | + | //Lionheart// è un [[videogioco]] di genere [[platform game]] prodotto dalla [[Thalion]] nel 1993 per [[commodore Amiga 500|Amiga 500]]. |
In un regno lontano, una preziosa pietra sacra, la //Lionheart//, è stata appena rubata dall'impero rivale di //Norka//. La scomparsa della pietra, da presentare al popolo durante i tre giorni della grande festa, minaccia la posizione del sovrano. Il sommo sacerdote ha consultato gli dei: è il destino di //Valdyn//, un combattente dallo sprito libero, soprannominato anche esso //Lionheart// (//Cuor di Leone//) per il suo coraggio e audacia, per recuperare il simbolo sacro. Senza tanti complimenti fermato dalle guardie, //Valdyn// si vede informato degli eventi dallo stesso re. « Mi scusi, mio Signore, (...) ma non c'è premio che mi può convincere ad andare e avventurarmi nel regno di //Norka//. » Infastidito, il re minaccia di fargli assaggiare la sua stanza di tortura, ma al silenzio di //Valdyn//, decide infine di rivelare la terribile verità. La sua fidanzata //Ilene// pregava nella sala del tempio, quando la freccia di un randagio facente parte delle forze di //Norka// l'ha colpita. La punta della freccia l'ha avvelenata, trasformandola letteralmente in pietra. A questo punto //Valdyn// alza le braccia al cielo. Non ha scelta, deve andare, se un' antidoto esiste, è lì che lo dovrebbe trovare. Dopo la grande pendenza //Valdyn// venne dotato di poteri magici per aumentare la sua resistenza, per affrontare il lungo viaggio sale a bordo di un piccolo drago vestito dal re, e vola alla volta di quel posto meraviglioso e al contempo letale e selvaggio. | In un regno lontano, una preziosa pietra sacra, la //Lionheart//, è stata appena rubata dall'impero rivale di //Norka//. La scomparsa della pietra, da presentare al popolo durante i tre giorni della grande festa, minaccia la posizione del sovrano. Il sommo sacerdote ha consultato gli dei: è il destino di //Valdyn//, un combattente dallo sprito libero, soprannominato anche esso //Lionheart// (//Cuor di Leone//) per il suo coraggio e audacia, per recuperare il simbolo sacro. Senza tanti complimenti fermato dalle guardie, //Valdyn// si vede informato degli eventi dallo stesso re. « Mi scusi, mio Signore, (...) ma non c'è premio che mi può convincere ad andare e avventurarmi nel regno di //Norka//. » Infastidito, il re minaccia di fargli assaggiare la sua stanza di tortura, ma al silenzio di //Valdyn//, decide infine di rivelare la terribile verità. La sua fidanzata //Ilene// pregava nella sala del tempio, quando la freccia di un randagio facente parte delle forze di //Norka// l'ha colpita. La punta della freccia l'ha avvelenata, trasformandola letteralmente in pietra. A questo punto //Valdyn// alza le braccia al cielo. Non ha scelta, deve andare, se un' antidoto esiste, è lì che lo dovrebbe trovare. Dopo la grande pendenza //Valdyn// venne dotato di poteri magici per aumentare la sua resistenza, per affrontare il lungo viaggio sale a bordo di un piccolo drago vestito dal re, e vola alla volta di quel posto meraviglioso e al contempo letale e selvaggio. | ||
Linea 29: | Linea 29: | ||
^LIONHEART^^ | ^LIONHEART^^ | ||
|**Sviluppo**|[[Thalion]]| | |**Sviluppo**|[[Thalion]]| | ||
- | |**Pubblicazione**|[[Thalion]]| | + | |**Pubblicazione**|[[Thalion]]\\ [[TopShots Deluxe]] ([[Softgold]]) (Germania) (Budget)| |
|**Data di pubblicazione**|1993| | |**Data di pubblicazione**|1993| | ||
|**Genere**|[[Platform game]]| | |**Genere**|[[Platform game]]| | ||
Linea 40: | Linea 40: | ||
|**[[Livelli]]**| 15 | | |**[[Livelli]]**| 15 | | ||
|**Lingua**|Inglese| | |**Lingua**|Inglese| | ||
+ | |||
+ | [[LIONHEART amiga|{{:luglio10:lionheart_-_icon_-_02.png?|}}]] | ||
=====Versione Amiga===== | =====Versione Amiga===== | ||
- | |||
- | Parliamo della [[Thalion]] e di una leggenda che porta il nome di //Lionheart//. Il ricordo più vivo riporta a una manciata di immagini su di una rivista di cui non si rammenta il nome: stando al commento sottostante, questo gioco avrebbe visualizzato più di seicento colori simultaneamente a video a 50[[Hz]] puri. Si credeva fosse un [[coin-op]] di ultimissima generazione, e invece si trattava di un progetto in fase di ultimazione per [[Amiga]]; in pieno 1993 la [[piattaforma di sviluppo|piattaforma]] [[Commodore]] non aveva forse ancora espresso il suo massimo. In quattro [[dischetti]], e lo si può affermare senza il rischio di essere faziosi, Thalion giustificò la superiorità tecnologica del processore ECS rispetto ai concorrenti, rispetto alle [[console]] a 16-[[bit]], rispetto ai 256 colori in VGA dei [[PC]], rispetto alle schede da bar basate su processore 68000 con tanto di [[chip]] customizzati. Siamo in piena fantascienza videoludica: //Erik Simon//, game designer del gioco, afferma di non sapere con esattezza quanti colori furono utilizzati, ma spiega chiaramente di essersi avvalso di un artificio di programmazione per sormontare i limiti cromatici dell'[[Amiga]] 500. | ||
- | |||
- | Tornando al presente, collochiamo //Lionheart// tra i migliori [[platform game]] mai realizzati per qualsiasi sistema, domestico, non domestico o [[arcade]]. I [[programmatori]] della [[Thalion]] riuscirono a spremere i [[chip]] dell'[[Amiga]] fino al limite estremo, come solo la [[Terramarque]] di [[Fasoulas Stavros|Stavros, Fasoulas]] aveva fino ad allora osato (con [[Elfmania amiga|Elfmania]]). E che dire poi del comparto musicale? La [[colonna sonora]] del gioco è quanto di più struggente sia mai stato prodotto sul piccolo [[chip]] sonoro a 8-[[bit]] della piattaforma [[Commodore]]. Si ricorda il file di testo leggibile in una delle [[opzioni]] del gioco, lasciato lì, a requiem di un'epoca che purtroppo non sarebbe più tornata; d'altronde è facile rimpiangere una certa codifica iconografica, dalla bidimensione così spettacolare da annichilire un titolo preso a caso tra le produzioni moderne. È una questione di stile e di stili, di tecniche grafiche approfondite, di un senso artistico sublime e al contempo viscerale: la coreografia del [[fondale]] è pura ramificazione architettonica. La medesima del [[Rastan]] in [[arcade]], se vogliamo, ma con maggiore varietà e il vantaggio di una perfezionata conoscenza del 68000. Lionheart dispensa allora [[livelli]] nascosti, locazioni segrete, piattaforme impossibili e un quadro in [[shoot'em up]] che lascia basiti. I [[livelli]] di [[parallasse]] utilizzati per il [[fondale]] ammontano a più di 15, mentre le creazioni cromatiche rasentano l’irrazionale in quanto esageratamente virtuose, in teoria, per un [[Amiga]]. Eppure la [[Thalion]] realizzò una [[routine]] che faceva visualizzare quasi mille colori a display, con [[scrolling]] ultra-fluido e un [[parallasse]] che rendeva la profondità virtuale quasi tangibile: c’era un mondo oltre quegli strati bidimensionali, creato per cullare recondite visioni ultraterrene. L'animazione del protagonista risulta, tanto per rimanere in tema, assolutamente eccezionale: //Valdyn// corre poderosamente, effettua balzi, brandisce la spada, la fa ruotare all'indietro, e quando non la usa la ripone nella guaina. Il tutto è visualizzato con una quantità di frames spropositata, con movenze di un realismo impressionante sia per //Valdyn// che per tutti i nemici. Fatto inusuale trattandosi di un [[platform game|gioco a piattaforme]], su cui solitamente si badava al risparmio nei frames dei mostri (vedi [[Magic Sword]], [[Willow]] o lo stesso [[Rastan]]). | ||
- | |||
- | Quasi a voler rendere un tributo a [[Rastan]], //Valdyn// assume una [[animazione]] molto simile a quella dell'eroe [[Taito]] nel momento della dipartita, con l'urlo e l'eco gutturale. Ma anche quando colpisce le creature avversarie, con un fendente, si è pervasi da un piacevole flashback...[[Thalion]] curò particolarmente bene anche la fase di "contorno", ossia presentazione, schermate di [[intermezzo]] ed estetica dei [[menu]]. Dopo una introduzione dall'impatto devastante, con un quadro parallattico che sfuma in un interno visualizzato in tre dimensioni, ci si addentra nella dettagliata disposizione delle [[opzioni]], che offrono la possibilità di configurazione del [[joypad]] (a uno o due pulsanti), di selezione del livello di difficoltà e di attivazione delle musiche. L'alta [[risoluzione]] dei [[menu]], i raffinati ornamenti, l'eleganza tutta e la sobrietà interlacciata lasciano presagire la rivoluzione [[grafica]] che il pulsante start produrrà con grottesca disinvoltura. Fortunatamente il titolo si installa senza problemi su [[Hard Disk]], il che rende i [[caricamento|caricamenti]] praticamente nulli, ma anche giocato direttamente su [[dischetti]] non si avverte l'invadenza dello swap disk, che interviene in sporadiche occasioni e con [[caricamento|caricamenti]] sopportabilissimi. La eventuale [[ram]] aggiuntiva sarà sfruttata per conferire alcuni ulteriori artifici grafici (frivolezze come frammenti di roccia che rotolano e cose simili) mentre i processori più veloci elimineranno gli sporadici rallentamenti nelle fasi di congestione. Interessante notare come al contrario di analoghe produzioni per [[console]], in //Lionheart// il livello di difficoltà non incida nella sola abilità dei nemici, ma anche nella struttura [[grafica]] che viene addirittura modificata. Tutto a favore di una longevità che non possedeva nessun altro [[platform game|platform]] in commercio. Così abbiamo speso centinaia di parole per raccontarvi di un gioco importantissimo, di una produzione eccezionale e praticamente unica. Non vi resta che recarvi nel sito ufficiale [[Thalion]] e scaricarvi la [[rom]] (recentemente legalizzata), cercando al contempo di sviscerare il significante "[[videogioco]]" sulla scia di una creazione superba, e quindi degna di apparire tra le migliori opere videoludiche di ogni epoca. | ||
Il gioco venne distribuito su supporto: [[dischetto|dischetto]] da 3,5" (4 [[dischetti]]). | Il gioco venne distribuito su supporto: [[dischetto|dischetto]] da 3,5" (4 [[dischetti]]). | ||
Linea 54: | Linea 50: | ||
=====Sviluppo===== | =====Sviluppo===== | ||
- | Cuor di Leone è nato dalla volontà dello studio tedesco Thalion creare un nuovo gioco di azione su Commodore Amiga , con l'obiettivo di renderlo come un fronte, che spinge i limiti tecnici della macchina e la grafica. Fondata nel 1988 da ex demomakers , il Thalion studio è conosciuto nella comunità Amiga, Atari ST e Commodore 64 titoli per la produzione tecnologicamente avanzati ( Ali della Morte , No Secondo Premio ). | + | //Lionheart// nacque dalla volontà dello studio tedesco [[Thalion]] di creare un nuovo gioco di azione su [[Commodore Amiga]], con l'obiettivo di renderlo un titolo di primo piano, e spingere al massimo i limiti tecnici e grafici della [[macchina]]. Fondata nel 1988 da alcuni ex demo makers, lo studio [[Thalion]] è conosciuto nella comunità [[Amiga]], [[Atari ST]] e [[Commodore 64]], per la produzione di titoli tecnologicamente avanzati ([[Wings of Death amiga|Wings of Death]], [[No Second Prize amiga|No Second Prize]]). |
- | + | ||
- | Erik Simon , co-fondatore dello studio, immaginare il concetto di Cuor di Leone nel 1991. Il game designer utilizza il programmatore austriaco Erwin Kloibhofer e grafico olandese Henk Nieborg di sviluppare il gioco due designer hanno collaborato ad una prima partita, Ghostbattle prima di entrare Thalion interno dello studio nel 1991. Michael Bittner è anche coinvolti nella programmazione aggiuntiva (scorrimento 3D intro, Extro). La riproduzione di musica ed effetti sonori sono realizzati da Matthias Steinwachs . Matthias Moerstedt (routine di suono, patch), Jurie Horneman (idee storia) e Dieter Rottermund (illustrazione di copertina) sono anche accreditato nei titoli di coda. | + | |
- | Cuor di Leone è lo sviluppo di dodici mesi. Il progetto è ambizioso e visualizzare Erik Simon, è soprattutto l'opera di appassionati, a riconoscere che un gioco d'azione su Amiga al momento è improbabile che essere un successo commerciale. Il gioco si apre come un avvertimento contro la pirateria , un flagello che affligge le vendite in un momento in cui lo stato della macchina sul mercato sta diventando sempre più critica. Cuor di Leone è senza sistema di protezione contro la copia . | + | //Erik Simon//, co-fondatore dello studio, //immaginò// il concept di //Lionhearth// nel 1991. Il game designer fece appello al [[programmatore]] austriaco //Erwin Kloibhofer// e al grafico olandese //Henk Nieborg// per sviluppare il gioco. I due designer avevano già collaborato ad un primo gioco, [[Ghost battle amiga|Ghost Battle]], prima di entrare all'interno dello studio [[Thalion]] nel 1991. //Michael Bittner// fu coinvolto nella programmazione aggiuntiva ([[scrolling]] [[3D]], intro, extro). La riproduzione di musica ed effetti sonori sono stati realizzati da //Matthias Steinwachs//. //Matthias Moerstedt// (routine di suono, patching), //Jurie Horneman// (idee e storia) e //Dieter Rottermund// (illustrazione di copertina) sono anche essi accreditati nei titoli di coda. |
- | Il gioco è progettato per funzionare su un unico Amiga 500 tecnologia (1985) dotato di 1 MB di RAM . Funziona sulla maggior parte dei modelli della gamma (la A500 per la A3000 tramite l' A1200 ) e richiede un minimo impiego di risorse modelli AGA . Si erge su quattro floppy disk e può essere installato sul disco rigido . | + | Lo sviluppo di //Lionheart// durò dodici mesi. Il progetto fu ambizioso, una visione di //Erik Simon//, ma soprattutto fu l'opera di appassionati, coscienti che un gioco d'azione su [[Amiga]] in quel periodo, poteva essere poco probabile che diventasse un successo commerciale. Il gioco si presentò come un' avvertimento contro la pirateria, un flagello che affliggeva le vendite di tutti i giochi originali, in un momento in cui lo stato della [[macchina]] [[Commodore]] sul mercato, stava diventando sempre più critica. //Lionheart//, come una sfida a questa piaga, fu privato dei sistema di protezione contro la copia . |
- | Più di cento colori sono visualizzati sullo schermo con una tavolozza particolarmente ben scelto (un A500 è "presunto", non solo per visualizzare 32 colori contemporaneamente indicizzati in un gioco, dal 4096). L'animazione gira a 50 fotogrammi al secondo con un differenziale a scorrimento fluido sui piani di diverse decine, che dà profondità all'ambiente (l'effetto di parallasse relativamente simili può essere goduta in Elfmania ). Modalità Extra Half-Brite (FSA) (Le grotte sono i livelli utilizzando la modalità EHB per compensare il mancato uso di speciali effetti grafici. La grafica IFF grotte file originali sono 64 colori) e Dual-Playfield ( cf. processore Denise ) della macchina sarà messo a contributo. Lo stile visivo ricorda titoli come Shadow of the Beast (1989) e Unreal (1990). | + | Il gioco fu progettato per funzionare su un' [[commodore amiga 500|Amiga 500]] dotato di 1 [[MB]] di [[RAM]] (tecnologia del 1985). Funziona sulla maggior parte dei modelli della gamma (dall' [[commodore amiga 500|A500]] all' [[commodore amiga 3000|A3000]] fino ad arrivare all' [[commodore amiga 1200|A1200]]), e richiede un minimo impiego di risorse per i modelli con chipset AGA. Si erge su quattro [[floppy disk]] e può essere installato sul [[disco rigido]]. |
- | Le sequenze cinematiche introduzione e la conclusione sono realizzati in uno stile espressionista con vignette animate a malapena. La colonna sonora include 14 brani: Intro, Airship, Palude, Spider Cave, Centro Storico, Boss, volo, Torre, Lava, Segreto, Norka, un Ende, Ende e crediti 2. | + | Più di cento colori sono visualizzati sullo schermo, con una tavolozza particolarmente ben scelta (un [[commodore amiga 500|A500]] si "presume", possa visualizzare solo 32 colori contemporaneamente indicizzati in un gioco, da una palette di 4096). L'[[animazione]] gira a 50 fotogrammi al secondo con uno scorrimento differenziale fluido, su decine di piani diversi, che danno profondità all'ambiente (un'effetto di [[parallasse]] relativamente simile lo si può godere nel [[picchiaduro]] di [[Terramarque]], [[Elfmania amiga|Elfmania]]). Le modalità Extra Half-Brite (FSA) (le grotte sono i [[livelli]] che utilizzano la modalità EHB, per compensare il mancato uso di speciali effetti grafici. I file grafici originali IFF delle grotte, sono a 64 colori) e Dual-Playfield (processore //Denise//) della [[macchina]] danno il loro importante contributo. Lo stile visivo ricorda titoli come [[Shadow of the Beast amiga|Shadow of the Beast]] (1989) e [[Unreal amiga|Unreal]] (1990). |
- | =====Home===== | + | Le sequenze cinematiche di introduzione e di conclusione sono realizzate con uno stile espressionista, con vignette dotate di poche [[animazione|animazioni]]. La [[colonna sonora]] include 14 brani: Intro, Airship, Swamp, Spider Cave, Ancient Town, Boss, Flight, Tower, Lava, Secret, Norka, Ende 1, Ende 2 e Credits. |
+ | =====Accoglienza===== | ||
- | Cuor di Leone è venduto all'inizio del 1993 nei principali paesi europei . Il gioco è offerto a un prezzo medio di 25,99 sterline . Ha ricevuto pareri positivi dalla stampa , che accoglie con favore l'attenzione data alla giocabilità e alla qualità dell'esecuzione. Le vendite sono state abbastanza buone , un sine qua non per Thalion sviluppa un nuovo gioco di azione su Amiga. Dopo una finale del progetto originale Ambermoon , la società Rietberg chiude le sue porte nel 1994, tuttavia. Un seguito era previsto, ma Henk Nieborg e Erwin Kloibhofer sono stati poi già impegnati in altri progetti. I due designer hanno sviluppato le disavventure di Flink (1994) e The Adventures of Lomax (1996) per conto di Psygnosis , due serie di piattaforme per lo stile visivo simile a Cuor di Leone. | + | //Lionheart// fu venduto all'inizio del 1993 nei principali paesi europei. Il gioco venne offerto a un prezzo medio di 25,99 sterline. Ha ricevuto pareri positivi dalla stampa, che accolse con favore l'attenzione data alla giocabilità e alla qualità del prodotto. Le vendite furono state abbastanza buone, condizione necessaria senza la quale la [[Thalion]] non avrebbe mai programmato un nuovo gioco di azione su [[Amiga]]. Dopo il finale del progetto originale [[Ambermoon amiga|Ambermoon]], la società di //Rietberg// chiude tuttavia le sue porte nel 1994. Un [[sequel|seguito]] era previsto, ma //Henk Nieborg// e //Erwin Kloibhofer// furono stati poi impegnati in altri progetti. I due designer hanno sviluppato [[The MisAdventures of Flink Megadrive|The MisAdventures of Flink]] (1994) e [[The Adventures of Lomax psx|The Adventures of Lomax]] (1996) per conto di [[Psygnosis]], due serie di [[platform game|giochi a piattaforme]] con uno stile visivo molto simile a //Lionheart//. |
- | =====L'adattamento e l'emulazione===== | + | =====Adattamento ed emulazione===== |
- | Nel 2007, uno sviluppatore amatoriale francese, Pierre-Alexandre, ha reso l' adattamento di Cuor di Leone in di Windows . Il gameplay, grafica e colonna sonora sono vicini alla versione Amiga (il materiale originale è stato recuperato con la gentile partecipazione dei creatori). L' architettura dei livelli , tuttavia, era cambiato e il programma implementa un editor di livelli . Inoltre, l'originale continua a vivere attraverso emulatori (tra cui Emirati Arabi Uniti ). | + | Nel 2007, uno sviluppatore amatoriale francese, //Pierre-Alexandre//, ha rilasciato un' adattamento di //Lionheart// per [[Windows]]. Il [[gameplay]], la [[grafica]] e la [[colonna sonora]] sono molto vicini alla versione [[Amiga]] (il materiale originale è stato recuperato con la gentile concessione e partecipazione dei creatori). L'architettura dei [[livelli]], tuttavia, fu cambiata e il [[programma]] implementa anche un' editor di [[livelli]]. Inoltre, l'originale continua a vivere attraverso gli [[emulatori]] (il più usato è l'//UAE//). |
===== Consigli e Trucchi ===== | ===== Consigli e Trucchi ===== | ||
Linea 105: | Linea 100: | ||
***Misc :** //Erik Simon, Jurie Horneman, Matthias Moehrstedt// | ***Misc :** //Erik Simon, Jurie Horneman, Matthias Moehrstedt// | ||
+ | [[LIONHEART amiga|{{:luglio10:lionheart_-_icon_-_03.png?|}}]] | ||
===== Download ===== | ===== Download ===== | ||
Linea 130: | Linea 126: | ||
^ **//Lionheart//** ^ | ^ **//Lionheart//** ^ | ||
|{{youtube>large:BoiHk_3siYg}}| | |{{youtube>large:BoiHk_3siYg}}| | ||
- | |//Gameplay di Lionheart (Amiga).//| | + | | //Gameplay di Lionheart (Amiga).// | |
===== Box ===== | ===== Box ===== |
Traccia: