Microprose Soccer By Microprose (Developed By Sensible Software) 1989.

Chiunque sia un appassionato di giochi sportivi ed abbia posseduto un c64 non potrà certamente aver scordato un gioco di calcio quale Microsoccer, chiamato anche Microprose Soccer. Quando uscì i commenti entusiastici si sprecarono, ed alcuni arrivarono a dire che Microprose Soccer fosse il più bello fra quelli per il commodore 64. Credo che un giudizio così assoluto e lapidario non si possa dare, tuttavia sono del parere che Microsoccer sia di gran lunga il più bel gioco di calcio che il Commodore 64 possa vantare. Dopo un rapido caricamento si accede alla schermata iniziale. C'è da aprire qui una piccola parentesi: il programma è diviso in due sezioni, la prima è una simulazione di calcio all'europea, come noi lo conosciamo, mentre la seconda è un'emulazione di uno strano calcio indoor in voga negli U.S.A. . Va da sè che, se anche l'indoor soccer è molto divertente, il cuore e l'anima del programma è la simulazione outdoor. Una schermata iniziale ci offre molte opzioni: si può decidere se affrontare un torneo con i nostri amici, se giocare una coppa del mondo o se disputare una microprose cup. In quest'ultimo caso si dovranno affrontare sedici squadre in ordine crescente di forza fino ad approdare allo scontro con il mitico Brasile, il team più ostico del gioco.

Tuttavia l'opzione World cup rimane la migliore: si può affrontare un torneo che ripropone fedelmente la regolamentazione che ha caratterizzato la coppa del mondo fino all'edizione del 1994. La partita vera e propria offre una fantastica serie di sorprese: la grafica è a livelli raramente visti su un otto bit e la visuale è dall'alto, alla Kick off per intenderci. Le tattiche di gioco offrono un gran numero di soluzioni offensive, e si può segnare nei modi più svariati: di testa, di piede e addirittura in rovesciata. Alcune chicche completano un gioco già di per sè irresistibile:ogni volta che si segna il replay vi permetterà di rivedere la vostra prodezza (o quella dell'avversario) e non si può escludere che la partita venga condizionata da un pesante acquazzone (giocare sul bagnato si sa, è piuttosto ostico!). Tutte queste opzioni sono ridefinibili tramite un pannello in fondo alla schermata, che vi consentirà anche di abilitare la musica, veramente bella per un otto bit

Una spettacolare grafica ed una buona giocabilità rendono l'opera prima dei Sensible software uno dei migliori giochi di calcio di tutti i tempi. Il campo è reso al meglio e gli sprite dei giocatori sono ben animati e dettagliati. La caratteristica principale di questo gioco è la possibilità di dare l'effetto nei tiri… peculiarità assente nel 99% dei giochi di calcio dell'epoca. Il “tiro a banana” così come lo chiama il soft può essere settato dal menu principale e questo rende molto divertente l'azione di gioco, anche se alcune volte - se si sceglie il massimo grado di effetto - si ottengono risultati poco realistici. Bella anche la possibilità di scegliere le condizioni meteo, gli acquazzoni sono resi al meglio e la partita cambia letteralmente volto. In fine vi è anche la possibilità di vedere un replay dopo i gol realizzati e quest'effetto è veramente spettacolare visto che alcune volte il replay si riavvolge dando un effetto “videocassetta” molto ben fatto. Per quanto riguarda la giocabilità siamo su livelli alti. Diverse soluzioni per andare a rete alcune di queste molto spettacolari. La sfida invece viene alimentata anche dalla difficoltà che si ha quando si incontrano certe squadre, per fare un esempio affrontando l'Oman sarà facile batterlo, mentre giocando contro Argentina o Brasile l'incontro diventa molto difficile, e tutto questo è stato settato molto bene dalla Microprose. Infine vi sono diversi tornei da disputare… si può fare una sfida contro il computer partendo con la squadra più debole e riuscendo a superare 17 livelli di difficoltà, oppure giocando la coppa del mondo, o facendo una bella lega, magari composta tutta da amici, per passare ore in allegria.

Commento finale: bel gioco di calcio (con Hemlyn Huges International Soccer rimane il migliore del suo genere per il vecchio Commodore 64) realizzato in maniera ineccepibile dal punto di vista tecnico senza errori, (grafica pulita, ottime animazioni, e scrolling perfetto… su Amiga invece è molto sfarfallato) bella giocabiltà e ottima longevità… giocateci e vi divertirete. In definitiva un fantastico prodotto, divertente nonostante gli anni passino e con una grafica che non sfigura, fatte le dovute considerazioni. Un gioco che dovrebbe soddisfare un pò tutti, anche chi non ama il calcio grazie alle sue grandi doti additive: certo non sfrutta le schede acceleratrici, quindi se non caricate niente sul vostro pc che non viaggi almeno a 100 frame al secondo siete avvertiti…

Il gioco:

Microprose Soccer era stato creato per soddisfare quelle esigenze proprie di ogni potenziale calciatore; da molti definito come un semplice gioco arcade, il soccer game sviluppato dalla Sensible software sotto etichetta Microprose resta una indiscussa simulazione calcistica. Per sottolineare il valore tecnico del titolo vi basti sapere che la successiva versione Amiga non riuscì minimamente a scalfire i prodigi raggiunti in 8 bit : su Amiga la grafica era sin troppo scattosa e le animazioni avevano perso tutto il feeling dell’originale. Ma siamo qui per esternarvi della gloriosa versione per Commodore 64, ricordata per le fantastiche animazioni (si potevano effettuare colpi di testa, rovesciate, tiri ad effetto e, con un artificio dei comandi, la classica bicicletta). E ancora, durante i match capitava che scoppiasse un temporale, talmente realistico da risultare ancora adesso tra le più belle rappresentazioni metereologiche della pioggia mai viste in un videogame calcistico!

Durante la pioggia i calciatori scivolavano sul campo, e la sensazione di bagnato era impareggiabile, frutto di una tecnica di programmazione rivoluzionaria, che riproduceva il rumore dei tuoni e le gocce d’acqua sul campo con una plausibilità disacconcia allo stesso carattere arcade del gioco. Giocare a Microprose Soccer risultava naturale, istintivo e per nulla complicato. Si doveva solo scegliere la squadra e cominciare il campionato, senza settaggio alcuno, come in un coin-op. Il feeling da arcade scaturiva ovunque, nella magnifica animazione della sfera (che si ingrandiva in occasione di lanci alti), negli effetti attribuibili alla stessa (alcuni davvero spettacolari), e da una frenesia e immediatezza che non lasciavano spazio a eventuali “riflessioni tattiche”. La grandezza del campo, piuttosto marcata, procurava a ogni modo una discreta libertà di spostamenti, per eventuali lanci sulla fascia o semplici passaggi di alleggerimento. Essendo comunque un arcade le “mosse segrete” di certo non mancavano, come il classico trucco per segnare matematicamente - tiro in diagonale a effetto - o la rovesciata da fermi, alquanto inverosimile ma altamente spettacolare. Molto bello anche il tiro a rientrare che si produceva al limite dell'aria, che se si era bravi finiva giusto giusto nel sette. Insomma siamo davanti a un giocone fatto apposta per l'hardcore gamer o l'animale da sala giochi.

Dal punto di vista sonoro resta indimenticata la musichetta iniziale dei titoli, una sorta di valzer ritmato a suon di tastiera elettronica. Ma è sugli effetti che il titolo Microprose offre il meglio riuscendo a riprodurre con grande plausibilità tutti i suoni tipici da stadio; avremo un tonfo del pallone assolutamente realistico, un effetto temporale praticamente unico tanto è vero, e lo stridere dell'erba sulle scivolate che davvero non avrebbe potuto essere realizzato meglio. Microprose Soccer è, e resta, uno dei migliori rappresentanti calcistico-videoludici apparsi per Commodore 64. Non il migliore, quindi, in quanto eterno rivale di un altro illustre esponente intitolato Emlyn Huges International Soccer. Gioco del calcio profondamente differente, quest'ultimo, dalla concezione Microprose in quanto seguace di una filosofia di gioco praticamente opposta. Se in Microprose Soccer l'immediatezza è tutto, in Emlyn Huges International Soccer avremo una autentica simulazione, con un sistema di gioco piuttosto evoluto e molto preciso in ambito balistico. Si potranno effettuare lanci calibrati, passaggi rasoterra, pallonetti e colpi di testa molto verosimili per una piattaforma a otto bit. Parallelismo necessario, fra i due giochi, per comprendere appieno le peculiarità del titolo Microprose che non derivano nè dalla accuratezza simulativa, nè da un sistema di comandi particolarmente complesso. Diciamo che Microprose Soccer divertiva, molti anni fa, come le attuali incarnazioni del Virtua Striker della Sega…

Screenshots versione Commodore 64:

Screenshots versione Amiga: