^{Da DVG - Il Dizionario dei Videogiochi}

Rappresentante dei precursori delle odierne consoles portatili, Karate Fight, fa parte dei così detti, in italiano, schiacciapensieri. Nasce negli anni '80 ed è caratterizzato da uno schermo LCD, un case tematico senza coperchio, e cassa mono integrata, pulsanti direzionali (destra-sinistra-su-giu) e due tasti Pugno (Punch) e Calcio (Kick). E' presente la modalità per 2 giocatori sullo stesso supporto, infatti sul case è presente un set di pulsanti a destra per il “Player 1” e uno identico a sinistra per il “Player 2”.

Il gioco è ambientato in un Dojo e consiste in una sfida contro un unico avversario (graficamente non cambia mai). E' possibile colpirlo con calci e pugni ed è fondamentale difendersi dai suoi colpi. Ogni volta che questi viene sconfitto, si passa al livello successivo, con la difficoltà e la velocità che aumentano progressivamente.

E' presente la modalità per giocare in due persone sullo stesso supporto, infatti sul case è presente un set di pulsanti a destra per il “Player 1” e uno identico a sinistra per il “Player 2”.

Gli effetti sonori possono essere esclusi con un apposito pulsante che raffigura due note musicali, posto sotto lo schermo insieme a quello di accensione e ai due pulsanti per avviare la modalità a uno o due giocatori. Karate Fight funziona con tre batterie tipo “LR44” o “SR44”.

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