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Green Beret (グリーンベレー) © 1986 Imagine Software per Amstrad CPC.

Green Beret è un videogioco di tipo picchiaduro prodotto e sviluppato dalla Imagine Software nel 1986 per Amstrad CPC.

Dovrai calarti nei panni di un Berretto Verde super addestrato, durante il periodo della Guerra Fredda.

La tua missione sarà quella di infiltrati nel campo nemico e cercare di liberare gli ostaggi che sono stati fatti prigionieri.

Dalla vostra parte avrete solo il vostro fido pugnale, e la possibilità di raccogliere altre armi lungo i vari livelli, mentre ti farai strada. Ti aspettano quattro livelli con difficoltà crescente, nel tentativo di portare in salvo i vostri connazionali.

Il giocatore controlla il personaggio di un soldato statunitense dei corpi speciali infiltrato in una base militare nemica ai tempi della Guerra Fredda, con lo scopo di salvare numerosi prigionieri di guerra, prima che questi siano giustiziati.

Il videogioco consiste di quattro livelli:

• MISSILE : l'area di smistamento
• HARBOR : l'area portuale
• BRIDGE : la base aerea
• CAPTIVES : il campo siberiano

Inizialmente il giocatore deve difendersi esclusivamente con il coltello, ma nel corso dei livelli potrà raccogliere altre armi supplementari più efficaci. Uccidendo alcuni soldati nemici, è possibile persino ottenere un lanciafiamme o un lanciagranate. Alla fine di ogni livello, il giocatore si trova di fronte ad un'altra sfida: nel primo livello bisognerà distruggere un'ondata di soldati, nel secondo livello bisognerà combattere contro dei cani feroci, nel terzo livello si ha a che fare con quattro autogiro, mentre nel quarto livello con degli abilissimi manovratori di lanciafiamme. Il giocatore deve muoversi nel gioco esplorando il nuovo territorio, camminando da sinistra a destra, e uccidendo tutti i nemici che lo attaccheranno, cercando di rimanere in vita.

Un'altro bel centro per l'Amstrad CPC, questo Renegade è uno di quei giochi che vederli all'epoca, avrebbero convinto non pochi utenti all'acquisto di un bel CPC, soprattutto se confrontata con le altre versioni a 8-bit. La grafica è un 'autentico capolavoro, sfruttando i canonici 16 colori del MODE 0, sono stati usati tutti in maniera magistrale, ma non è questo il punto focale, anche se la grafica è minuta, il dettaglio raggiunto nella caratterizzazione del personaggio principale e dei vari nemici è davvero notevole, tutto è curato nei minimi particolari, fondali compresi, si rimane estasiati nel constatare con quanta cura le varie animazioni delle mosse siano state realizzate.

Tutto molto realistico e bello da vedere, ma anche da giocare, il controllo all'inizio risulterà un pò scomodo, poichè il gioco utilizza un particolare sistema di mosse in cui a pressione di un tasto, corrisponde una mossa, quindi con il joystick si muoverà il personaggio, mentre per le mosse si utilizzerà il keypad posto sulla tastiera. Ci vorrà un pò di tempo per abituarsi a questo sistema, ma una volta fatta la pratica vedrete che i risultati in termini di gameplay (sono comunque cinque livelli molto impegnativi da esplorare), arriveranno. Il gioco è stato distribuito su disco e cassetta, per il primo non ci saranno problemi per i ridotti accessi di caricamento, e se avrete 64k in più, tutti i livelli verranno caricati nella memoria del computer. Su cassetta ci sarà da aspettare un pò, ma l'attesa è meno dolorosa di altre micidiali produzioni che ci sono capitate.

Tutto questo ben di Dio è comunque stato studiato molto bene a tavolino, in realtà i programmatori, per salvare il gioco, hanno utilizzato uno stratagemma tipico per computer come l'Amstrad, che deficitano un bel pò tecnicamente dal lato dello scorrimento / scrolling nei vari giochi, questo gioco è velocissimo invece, perchè è stato sacrificato proprio quell'aspetto, così Renegade per Amstrad non ha lo scrolling, ma l'azione si svolge su schermate fisse, che scorrono solo quando i personaggi arrivano al bordo dello schermo. Problema? Bè per il tipo di azione che propone Renegade, informo i puristi, che è un fattore che nemmeno si nota, anche l'arcade ha quadri molto corti e l'azione seppur frenetica, si svolge più o meno nella stessa area di gioco e lo scorrimento si nota pochissimo.

Altro plauso và alla musica e agli effetti sonori, la colonna sonora è ben realizzata (diversa per ogni stage), e ci accompagnerà per tutta la durata della partita, e gli effetti sonori riproducono molto bene quello che potrebbe essere un bel pugno in faccia, ma non mancano anche altri tipi di rumori, come le moto che si schiantano, i colpi di pistola, che ci fanno notare davvero quanta cura sia stata infusa a questo prodotto, sinceramente faccio fatica a trovargli anche un solo difetto, è uno dei più bei picchiaduro per Amstrad e andrebbe gelosamente conservato nella top ten della classifica ideale di ogni possessore di Amstrad CPC. Davvero Eccellente!!!

• Impostare il gioco in pausa (ESC), quindi digitare la seguente sequenza ”.” (Tastierino numerico), ”Z” e ”B” (Tastiera QWERTY).

• Per sbarazzarti dei karateka, dare loro dei colpi di pugnale, quando li vedi saltare o sdraiati per terra, per colpirli ai loro piedi.

Se ti attaccano da dietro, salta mentre lo schermo si fà avanti : ti troverai dietro l'attaccante, e avrai la possibilità di pugnalarlo.

• Uscito in arcade nel 1985 sviluppato e prodotto da ”Konami”.
• Negli Stati Uniti è conosciuto con il titolo di ”Rush'n Attack”.
• In Giappone è conosciuto con il titolo di ”Green Beret”.
• Il gioco e la schermata del titolo sono in modalità 0 (16 colori).
• Nella sezione EXTRA è rappresentato uno Scud B: un missile balistico mobile terrestre a corto raggio, da qui la sua designazione SS-1C.

• 1. Green Beret (1986)
• 2. The Vindicator cpcThe Vindicator (1988)

• Pubblicato da : Imagine Software
• Distribuito in Spagna da : Erbe Software
• Programmato da : Keith WILSON
• Grafica : George WRIGHT

● Manuali di istruzioni (file immagine)

● Manuale di istruzioni PDF (Francese) (Nuova finestra, 127 Kb)

• Green Beret (Arcade)