Da DVG - Il Dizionario dei Videogiochi
Chi ha detto che i videogiochi educativi sono riservati ai bambini? Questo programma per Commodore 64 nato come supporto didattico per gli studenti in legge, per esempio, aveva ottenuto un discreto successo anche al di fuori delle aule aule univeritarie nella seconda metà degli anni ’80.
Distribuito per ovvi motivi solo negli Stati Uniti (dove ogni stato ha le proprie leggi e, di conseguenza, la propria versione del programma), “Crime & Punishment” (il cui titolo tradotto suona “Delitto e Castigo”) permetteva a chiunque di provare la tensione sperimentata quotidianamente dai giudici.
Il gioco presentava un caso tratto dai veri archivi federali, che poteva andare da una banale accusa per guida pericolosa a un’imputazione per strage: una volta esaminate tutte le testimonianze e i dati pertinenti, bisognava definire un verdetto e, spesso, una adeguata pena. La decisione del giocatore veniva poi confrontata con la sentenza effettiva, e il computer sottolineava (un pò grossolanamente, in verità) eventuali errori procedurali.