Da DVG - Il Dizionario dei Videogiochi
Autore nel 1982 di “Choplifter” (ricordato come il primo gioco per home computer (in questo caso l’Apple II) di qualità paragonabile a quella di un coin-op) Dan Bunten ha poi fondato con il fratello Bill e il grafico Alan Watson la Ozark Softscape, con cui ha realizzato nel 1985 l’innovativo “M.U.L.E.”.
Questo titolo è stato il primo gioco non d’azione (si trattava di una semplice simulazione di commercio su un pianeta alieno) interamente controllabile senza usare la tastiera.
La semplicità d’utilizzo ha caratterizzato anche i due suoi programmi successivi, “Seven Cities of Gold” e “Heart of Africa”, simulazioni di colonizzazione rispettivamente delle Americhe e dell’Africa.